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GENNAIO-FEBBRAIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 443 | 11 zati da blockchain e intelligenza artificiale… Secondo The Shift Project, il consumo ener- getico delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) aumenta del 9% ogni anno. Come è possibile allora cercare di essere ‘ecologici’? È possibile limitare questa crescita all’1,5% annuo passando a pratiche digitali attente e rispettose dell’ambiente. Ma la transizione digitale, così come è at- tualmente applicata, partecipa al riscalda- mento globale più di quanto contribuisca a prevenirlo, sostiene Pascali. La necessità di agire è quindi urgente. Va bene il Green IT, un po’ progresso tecnologico e un po’ tutela dell’ambiente o se si vuole informa- tica ecologicamente sostenibile che fa na- turalmente parte di quella green economy che in Italia dispone di buoni potenziali di sviluppo, come emerge dagli Stati Generali della Green Economy 2022. Ma secondo uno studio di Capgemini ( www.capgemini.com ), l’IT verde svolge attualmente un ruolo mar- ginale nella maggior parte delle aziende: infatti solo un’azienda su cinque con una strategia di sostenibilità tiene conto del contributo dell’IT al clima. Secondo il 53% degli intervistati, ciò è dovuto, tra l’altro, alla mancanza di competenze. Aggiungiamo che solo il 43% dei dirigenti è a conoscenza della quantità di emissioni di CO ₂ causate dall’IT, solo il 18% dispone di una strategia completa con scadenze e obiettivi concre- tamente definiti e solo il 6% sta già imple- mentando l’IT sostenibile. E la situazione non cambierà nei prossimi anni dato che solo il 22% delle aziende prevede di ridurre la propria impronta di CO ₂ di oltre un quarto attraverso questo strumento. Per fortuna le aziende hanno riconosciuto l’importanza di decisioni aziendali sostenibili basate sui dati. Infatti, secondo uno studio di Cloudera, più di un quarto dei decisori aziendali (26%) sta dando priorità agli investimenti verso una governance ambientale, sociale e aziendale (ESG) piuttosto che lo sviluppo di nuovi pro- dotti/servizi (24%) o l’accelerazione della crescita finanziaria (21%). Ma non è una scelta altruistica perché i vantaggi economici di questo IT verde e so- stenibile si tramutano in risultati aziendali, reputazione sociale, immagine del marchio e fedeltà dei clienti. Certo si era partiti da una necessità ecologica per poi passare a ottenere un reale vantaggio competitivo nei confronti di clienti e di talenti che sono sempre più attratti da aziende green. È un po’ un cane che si morde la coda. Se le im- prese desiderano veramente integrare la sostenibilità devono iniziare a utilizzare i dati per fornire risultati più sostenibili più velocemente. E se non si agisce tempestiva- mente, il 27% dei decisori aziendali ritiene che i dipendenti possano lasciare l’azienda: aspetto particolarmente critico in tempi di carenza di lavoratori qualificati. gni giorno e in ogni momento c’è qualcosa che ci ricorda che il clima sta cambiando: una notizia alla TV, un articolo di giornale, la poca neve in inverno, le bombe d’acqua che distruggono paesi, le temperature alte, i fiumi in secca, i ghiacciai che diventano sempre più piccoli… E poi leggiamo invece che la digitalizzazione aiuta a risparmiare risorse nelle singole aziende, ma allo stesso tempo la trasformazione digitale porta a un uso esponenziale di queste risorse a livello mondiale. I dati, a seconda della dimensione e dell’utilizzo che se ne fa, producono emis- sioni di CO ₂ . Secondo quanto riportato da Fabio Pascali, regional vice president per l’Italia di Cloudera ( https://it.cloudera.com ), gli studi dimostrano che le attività dei data center rappresentano già il 2% del consumo energetico mondiale. E uno scenario ancora più preoccupante si verifica quando i dati vengono archiviati ma non analizzati né utilizzati per il business dell’azienda. Anche il luogo di archiviazione, il formato dei dati e la piattaforma su cui sono archiviati sono punti cruciali per il successo aziendale ma anche per la salvaguardia dell’ambiente. Pensiamo poi a quanti dati vengono utiliz- Sfumature di ‘verde’ Antonella Cattaneo Caporedattore di Automazione Oggi e Fieldbus&Networks @ nellacattaneo AUTOMAZIONE OGGI IL PUNTO O The Shift: rapporto impatto ambientale