AO_442
NOVEMBRE-DICEMBRE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 442 | 97 mts, Hannover Messe USA, ha invaso le strade di Chi- cago a inizio settembre. È il grande ‘spettacolo’ mai visto dedicato al mondo delle macchine utensili e delle tecnologie per il manifattu- riero. Ora ha preso il nome di International Manufacturing Technology Show ( www. imts.com/index.cfm ) e si tiene ogni due anni al McCormick Place della ‘Windy City’ ( ndr ‘Città del vento’). Ho guidato un paio di giorni per arrivarci. Un evento davvero enorme: gli stand occupavano tutti e 4 i padiglioni del centro con- gressi e c’erano ben 100.000 partecipanti ad accalcarvisi. Hannover Messe ha collabo- rato con altri enti all’orga- nizzazione degli ultimi 3 o 4 eventi a Chicago. Come in passato, alcune corsie della East Hall erano adibite alla parte automazione. Ho dedi- cato un giorno a quell’area e un giorno alla sezione della robotica. Il meglio di quello che ho visto L’idea più sorprendente l’ho trovata allo stand di Nokia, dove sono andato per un appuntamento. Ho detto di sì pensando di parlare di reti private 5G. Ma avevo ragione solo in parte. Innanzitutto, un po’ di contesto. Le applica- zioni informatiche aziendali richiedono dati per alimentare i loro sistemi ERP e MES. I dati delle operazioni industriali e manifatturiere sono stati finora stipati in sistemi isolati. Nel frattempo, la tecnologia è cambiata: la rete è diventata più affidabile; i protocolli sono oggi interoperabili; l’Internet of Things è diventato reale e i database non strutturati sono diven- tati potenti e accessibili. Così, improvvisa- mente, i dati possono fluire per andare dove ce n’è bisogno, quando ce n’è bisogno. I fornitori hanno cominciare a fare la fila per offrire soluzioni. I produttori di tecnologie di automazione hanno richiesto per loro l’ac- cesso ai dati delle macchine e dei processi, insieme alla connettività. Ma hanno incon- trato la resistenza dei team IT aziendali. I fornitori di soluzioni IT, che lavorano sul lato IT aziendale dell’equazione, hanno tentato di entrare nel mercato con i loro dispositivi gateway, le soluzioni di edge computing, so- lide reti, partnership ed ecosistemi. Ma non potevano vendere dalla parte ‘operativa’ e sono rimasti lì a languire. Nokia si è avvicinata al mercato da ‘terzo polo’. In qualità di fornitore essenziale di soluzioni di telecomunicazione, lavora sia a livello azien- dale, sia con il lato operativo dell’impresa. È in grado di costruire una soluzione che parte da solide reti reti 5G private, quindi di ag- giungervi l’edge computing. Ha stretto una partnership con PTC per la connettività con Kepware e per la connessione ai dati opera- tivi con Thingworx IoT. Mi piace questa nuova prospettiva, ma non faccio previsioni quanto al successo dell’iniziativa, non lo faccio mai. Beckhoff Automation mette sempre in mostra qualcosa che attiri l’attenzione. E quest’anno il sistema di movimentazione intelligente XPlanar ha conquistato molti osservatori. La soluzione combina i vantaggi delle tecnologie di trasporto convenzionali con la tecnica a levitazione magnetica. Il trasporto di prodotti 2D a levitazione offre un’ampia gamma di opzioni innovative per la movimentazione dei prodotti all’interno di una macchina e anche tra più macchine. Diverse aziende hanno messo in evidenza le loro nuove soluzioni di manutenzione pre- dittiva. Una per me nuova si chiama Syntax. Il principale vantaggio che i suoi promotori mi hanno indicato consiste nell’interfaccia- utente progredita, che utilizza un’unica da- shboard per presentare i dati di processo. Universal Robotics ha dato spazio ai suoi molti partner, con le loro applicazioni individuali, oltre che a un robot con carico utile di 20 kg. OnRobot continua a espandere le capacità applicative degli utensili dei suoi robotici collaborativi. Ha anche presentato in ante- prima il nuovo software, che sarà disponibile a breve sul mercato. DataOps comprende una nuova categoria di software che fornisce strumenti agli in- gegneri IT per raccogliere, comunicare e analizzare i dati. HighByte ha recentemente iniziato a esplo- rare lo spazio. Ho parlato con due dei fon- datori, che mi hanno spiegato come i clienti stiano iniziando a raccoglierne i frutti. Due giorni di visita in fiera ripagano in idee di miglioramento. Va’ e fai la differenza. I Gary Mintchell , gary@TheManufacturingConnection.com , consulente ed esperto di tecnologia, fondatore e responsabile di The Manufacturing Connection ( www.TheManufacturingConnection.com ) , puoi seguirlo su Twitter @garymintchell AUTOMAZIONE OGGI AUTOMAZIONE USA In fiera per raccogliere nuove idee
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