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Panorama NOVEMBRE-DICEMBRE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 442 | 27 Mercato in crescita Il settore AM nel 2021 è cresciuto, secondo il Wohlers Report 2021, del 7,5%, tasso inferiore rispetto alla media del 27,4% degli anni prece- denti. Ciò è dovuto al rallentamento di molti set- tori serviti dalla stampa 3D, severamente colpiti dalla pandemia, come aerospaziale e aviazione, ma anche automotive. Lux Research ( www.luxre- searchinc.com/resources/chemicals/will-3d-prin- ting-replace-conventional-manufacturing ) stima che il valore delle parti stampate in additivo cre- scerà dai 12miliardi di USD del 2020 a 51miliardi nel 2030 (+15% Cagr). La crescita maggiore sarà nel manifatturiero, dove sempre una maggiore varietà di industrie adotterà l’additive per pro- durre pezzi: i componenti per uso finale secondo Lux passeranno dagli attuali 2,8miliardi di USD a 19 miliardi nel 2030 (38% del totale). Proseguirà anche la crescita di prototipazione e di stampi e utensili, ambiti applicativi storici dell’AM, che aumenteranno con un Cagr rispettivamente del 9%, da 4,4 a 9,9 miliardi nel 2030, e del 15%, da 5,2 a 21 miliardi nel 2030. In Italia la situazione èmolto promettente. Dopo una fase di entusiasmo iniziale, Aita (Associa- zione Italiana Tecnologie Additive - www.aita3d. it ) vede le aziende italiane prendere sempre più in considerazione il ricorso a tecnologie additive nei propri processi manifatturieri. Le prospettive di crescita sono pure sostenute dalle misure del Piano Industria 4.0 e del credito d’imposta, che copre anche macchine e software sull’intera catena del valore della manifattura additiva. Fermento che trova espressione nella creazione dell’area espositiva ‘piùAdditive’ alla 33.BIMU di ottobre 2022, per consentire alle aziende della meccanica di cogliere opportunità nate in altri settori, all’insegna della contaminazione tec- nologica, intercettando e rispondendo a nuove esigenze e clienti. Consolidamento e sostenibilità Tra i principali trend nel mercato AM, Wohlers ( https://wohlersassociates.com/product/wohlers- report-2021 ) indica un consolidamento delle aziende produttrici, con diverse acquisizioni e l’ingresso di un maggior numero di società in borsa, disegnando un mercato non più fatto di sole start-up, ma con aziende di grandi dimen- sioni, pronte alla produzione di massa. Un’al- tra tendenza forte è la spinta verso soluzioni sostenibili, come prova la crescita dell’Amgta (Additive Manufacturer Green Trade Associa- tion - https://amgta.org ), organizzazione nata nel 2019 per promuovere i benefici ambientali connessi all’additive, di cui fanno già parte 35 aziende tra le quali Stratasys, ExOne, EOS, Basf, Siemens, 3D Systems e GE Additive. Al fine di promuovere l’AM come metodo di produzione sostenibile, i membri sottolineano l’importanza di porre attenzione alla valutazione del ciclo di vita dei sistemi (consumo di energia e mate- riali), registrando gli impatti ambientali lungo l’intera catena del valore dell’AM, anche per di- sporre di dati da confrontare con altri processi tradizionali. È inoltre cresciuta l’attenzione alla tecnologia FDM per materiali non polimerici, come metalli e ceramica, con aumento di stam- panti desktop FDM, che rendono la tecnologia più accessibile, economica e di facile utilizzo. Ancora, nel 2021 sono molto cresciute le ap- plicazioni della stampa 3D in edilizia, con una grande quantità di progetti realizzati. Qui l’AM si profila come importante risorsa per affrontare questioni umanitarie, come la crisi degli alloggi, con progetti per quartieri stampati in 3D, con abitazioni a basso costo, o la realizzazione di case sostenibili, come quelle stampate in terra cruda a Massa Lombarda da Wasp. Ricerca di nuovi materiali Un importante contributo alla crescita dell’AM verrà dalla caratterizzazione e dall’innovazione nei materiali per stampa 3D, come sostiene la società di ricerca IDTechX ( www.idtechex.com/ en/research-report/3d-printing-and-additive- manufacturing-2020-2030-covid-edition/765 ), il cui rapporto 2022 fa uno speciale riferimento ai materiali, divisi tra metalli, compositi, polimeri e ceramiche. A spingere lo sviluppo di materiali additivi nei polimeri e nei metalli è, in particolare, la sostenibilità, per cui i fornitori di materiali per AMcercano sempre più di produrre filamenti, re- sine o polveri da risorse naturali e rinnovabili. Al contempo, gli utenti chiedono di produrre parti che si possano riciclare e riutilizzare. Lo sviluppo di materiali più green è soprattutto spiccato nei polimeri, con nuove plastiche che arrivano sul mercato prodotte da risorse na- turali e biodegradabili, o da materiali riciclati da scarti di produzione. La ricerca di soluzioni più sostenibili porta altresì all’ascesa della tec- nologia BME, estrusione di metallo legato, che stampa parti metalliche in 3D per estrusione, debinding e sinterizzazione, con consumi mi- nori rispetto alla fusione a letto di polvere con fonti laser o fasci di elettroni. IDTechX cita qui la crescita di compagnie come Desktop Metal, Markforged o la start-up FuseLab. Il rapporto evidenzia poi l’aumento dell’uso della cera- mica in AM, stimando che questa raggiungerà Fonte Shutterstock Una tendenza dell'AM è legata allo sviluppo di materiali più green, con nuove plastiche prodotte da risorse naturali e biodegradabili, o da materiali riciclati da scarti di produzione
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