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COVER STORY BECKHOFF AUTOMATION AUTOMAZIONE OGGI 16 | SETTEMBRE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 440 Infine, i moduli MO7 vengono utilizzati per il collegamento di sistemi di azionamento a 24/48 Vc.c. come servomotori, motori passo-passo e motori in corrente continua. Per la gran parte dei moduli MOx sono di- sponibili varianti compatibili con TwinSafe per la registrazione, l’elaborazione e la ge- stione di segnali rilevanti per la sicurezza (MOx9). I moduli speciali Il sistema MX comprende anche alcuni mo- duli speciali, come i motion MD, disponibili in numerose versioni ma che si avvalgono di un unico sistema di alimentazione c.c. comune a tutti i moduli di controllo asse. I moduli MD6 generano la tensione necessa- ria partendo dall’alimentazione trifase del backplane e, in combinazione con i moduli di alimentazione primaria MS1, garanti- scono la categoria EMC C2. Tra le varianti disponibili, le più semplici dispongono di una porta per il collegamento a resistenze di frenatura esterne. Ulteriori varianti con- sentono di gestire l’alimentazione in modo controllato o di rigenerare il circuito di ali- mentazione primario. Un’altra interessante caratteristica dei moduli MD6 è la possibi- lità di collegare direttamente i moduli del sistema di servoazionamento decentraliz- zato AMP8000. Per il controllo di servomo- tori sincroni e motori asincroni trifase sono invece disponibili i moduli MD8 e MD3. Con i moduli MS3 e MS4 la tensione inter- media può essere anche trasmessa ad altre stazioni del sistema MX. Una funzione di accumulo consente di immagazzinare l’e- nergia recuperata in fase di frenatura e di renderla disponibile per utilizzi successivi. Opzionalmente è possibile utilizzare il mo- dulo condensatore MD9 per ridurre il carico di picco del circuito che alimenta il modulo MD6 e ampliarne le capacità. I moduli relè MR completano la gamma dei moduli funzionali al collegamento di attua- tori e sensori. Tra questi, i moduli relè MR1, che dispongono di I/O digitali integrati e consentono di gestire commutazioni dirette 230 Vc.a., per esempio per il comando di si- stemi di illuminazione o ventilazione. I mo- tori asincroni trifase possono essere avviati direttamente con la tensione di rete utiliz- zando l’avviatore motore MR3 fino a 3 kW, oppure possono essere azionati in modalità inversione. Mediante il connettore di cui dispongono, i moduli MR3 consentono di gestire circuiti freno 24 Vc.c. e di comandare un contatto termico. I moduli allo stato so- lido MR4 possono invece essere utilizzati per azionare sistemi di riscaldamento elettrici senza fare ricorso a componenti aggiuntivi, grazie alla disponibilità di ingressi analogici integrati. Mentre i moduli MR1 e MR4 di- spongono di 3 canali, gli avviatori MR3 sono disponibili in varianti a 1 o 2 canali. Tutti i moduli della serie MR monitorano co- stantemente i parametri elettrici di corrente e fase. Ciò consente di rilevare l’eventuale comparsa di sovracorrenti, assicurando il tempestivo distacco dall’alimentazione dei dispositivi collegati. I fusibili integrati forni- scono inoltre la protezione da un eventuale cortocircuito e sono stati progettati per con- sentire la loro sostituzione solo al verificarsi delle necessarie condizioni di sicurezza. Opzionalmente, i moduli serie MR1xxx e MR4xxx possono essere dotati di un circuito di misurazione della corrente residua, il cui valore viene reso disponibile al controllore di processo via Ethercat. I moduli MR3xxx possono opzionalmente essere equipag- giati con un modulo di spegnimento sicuro TwinSafe. Il sistema MX comprende infine una serie di altri moduli (alimentazione, uscite ecc.) con i quali è possibile gestire tutte le funziona- lità tipiche di un quadro elettrico. Su misura per ogni applicazione Il sistema MX offre una soluzione su misura per ogni applicazione rispondendo a tutti i requisiti e qualificandosi per l’uso diretto sulla macchina o sull’impianto, anche negli ambienti più impegnativi. I materiali e la lavorazione di tutti i suoi componenti sono progettati per assicurare affidabilità e mas- sima durata. Alle caratteristiche di performance ultra- veloce tipiche delle architetture Beckhoff, come l’impiego delle ultime generazioni di microprocessori o la comunicazione Ethercat, si abbinano altre particolarità che rendono il sistema MX un vero e proprio ‘campione’ in ambito di applicazioni indu- striali, come la protezione IP67, l’immunità dell’elettronica alle interferenze EMC e la dotazione di sistemi di raffreddamento passivo. Le superfici cromate e trattate me- diante processo di passivazione consentono di resistere ad agenti aggressivi quali olii, detergenti o sostanze acide. Anche il sistema di innesto è stato studiato al fine di assicurare le massime performance in ambienti ostili. Il clamping tra la piastra base e i moduli funzione garantisce una protezione molto elevata contro le possibili Le interfacce standardizzate per i dati e l'alimentazione sostituiscono completamente il cablaggio interno precedentemente richiesto nell'armadio di controllo

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