AO_440
SETTEMBRE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 440 | 13 l trend ascendente della robotica non ac- cenna a fermarsi: lo stock operativo di robot industriali ha raggiunto un nuovo record di circa 3 milioni di unità in tutto il mondo, con un incremento annuo del 13% nell’ultimo lustro. Ma quali sono i driver che alimentano questo trend inarrestabile? Secondo la Inter- national Federation of Robotics cinque sono i principali motivi di questo boom robotico. 1 - Impiego di robot da parte di nuovi settori della produzione e dei servizi Alcuni settori, che in precedenza avevano un tasso di robotizzazione basso o nullo, stanno rapidamente introducendo robot. Si pensi, solo per fare un esempio, ai settori delle consegne, della logistica, dell’agricoltura e financo della vendita al dettaglio e della ri- storazione. Si tratta di settori che da un lato soffrono di una carenza di manodopera, dall’altro sono soggetti a richieste sempre più spinte di personalizzazione dei prodotti e/o dei servizi da parte dei clienti. Ecco che l’im- piego di robot può consentire alle aziende che operano in questi settori di soddisfare queste nuove esigenze. Inutile dire che la pandemia ha notevolmente accelerato que- sta tendenza. 2 - Utilizzo dei robot più semplice È indubbio che le nuove generazioni di robot siano più facili da utilizzare, anche da parte di operatori non qualificati. Le nuove tipologie di interfaccia utente basate su icone e tecni- che di auto-apprendimento consentono di programmare facilmente i robot. La sempli- ficazione delle procedure di configurazione e installazione, con l’utilizzo in alcuni casi di applicazioni specifiche preconfigurate, e il fatto che i fornitori offrano programmi stan- dard combinati con pinze, sensori e control- ler, nonché pacchetti di app utilizzabili per l’implementazione di varie applicazioni, rafforza la tendenza verso una robotica facil- mente fruibile. 3 - Formazione del personale, anche in modalità online Sempre più associazioni di settore e aziende considerano la formazione di base su robot e automazione cruciale per la prossima ge- nerazione di tecnici. Molti fra i più grandi produttori di robot offrono formazione in ambito robotico, e ogni anno alle loro “scuole” partecipano fino a 30.000 persone in più di 30 Paesi in tutto il mondo. La richie- sta per una formazione continua viene anche dallo stesso personale delle aziende: le per- sone vogliono lavorare in un ambiente in cui possano costruire una carriera e, qualora ciò non avvenga, sono disposte ad abbandonare l’impiego. Un fenomeno noto con il nome di “great resignation”, che si sta diffondendo negli USA e anche in Europa. 4 - Automazione della produzione legata al reshoring La pandemia, con le conseguenti limitazioni al traffico di beni e persone, e in tempi re- centi le tensioni internazionali, hanno accen- tuato la tendenza - peraltro era già in atto - delle aziende occidentali al reshoring, ov- vero a riportare la produzione nei Paesi dove è collocata l’azienda stessa. Chiaramente, ciò comporta la necessità di compensare in maniera adeguata il maggior costo della manodopera. L’automazione, e la robotizza- zione in particolare, consentono alle aziende di rendere più sostenibile il reshoring dal punto di vista dei costi e di accorciare la sup- ply chain. 5 - Integrazione dei robot nella fabbrica intelligente basata sui dati I dati saranno sempre più il fattore fonda- mentale dell’automazione nel prossimo futuro. Le applicazioni di intelligenza artifi- ciale in ambiente produttivo (in particolare quelle relative all’analisi e all’utilizzo dei dati) stanno diventando sempre più pervasive, e si prevede un trend in costante aumento nei prossimi anni. L’introduzione di robot nella produzione permette indubbiamente di ot- tenere un sistema di fabbrica più integrato dal punto di vista della produzione e dell’uti- lizzo dei dati, rispetto a un sistema a tasso di robotizzazione basso o nullo. Le cinque ragioni alla base del boom robotico Alessandro Gasparetto, Comitato tecnico di Automazione Oggi e Fieldbus&Networks AUTOMAZIONE OGGI IL PUNTO I
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz