AO_440
Infrastruttura AUTOMAZIONE OGGI 104 | SETTEMBRE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 440 sta tecnologia è supportata da molti sistemi diagnostici. Nelle reti Profinet ed Ethernet/IP, il controllore di solito legge direttamente i dati diagnostici, permettendo di interrogare i dati dai componenti della rete, come i managed switch, e di elaborarli nel controllore. Nell’am- biente Profinet, ad esempio, vengono utilizzati a questo scopo i dati di processo o i cosiddetti dati di registrazione aciclici. Per un’analisi det- tagliata della comunicazione dei dati a livello di pacchetto, numerosi componenti di rete di Phoenix Contact includono funzioni di port mirroring, le quali consentono di copiare l’in- tero traffico dati in entrata e/o in uscita di una o più porte su una cosiddetta porta mirror. Speciali strumenti software che registrano il traffico di dati speculari aiutano poi ad ana- lizzarlo. Gli utenti particolarmente esperti o il personale di supporto con un ampio know- how di ingegneria di rete usano frequente- mente questa funzione durante la ricerca della causa di problemi di rete non evidenti. Conclusione I potenti componenti di rete di Phoenix Con- tact offrono un’ampia gamma di funzioni per la diagnostica delle reti di macchinari e di produ- zione. Indipendentemente dal fatto che si tratti di esperti o di utenti con scarso know-how in materia di tecnologia di rete: ognuno può sce- gliere l’opzione di diagnosi che più gli si addice. I managed switch, come la gamma FL Switch 2000, o i componenti wireless, come le serie FL Wlan 1100 e FL Wlan 2100, sono quindi una soluzione per ridurre al minimo i tempi di inat- tività causati da errori di rete. I potenti componenti di rete offrono un’ampia gamma di funzioni per la diagnosi delle reti di macchinari e produttive Semplificare la configurazione del dispositivo Molti costruttori di macchinari e impianti decidono di non uti- lizzare componenti di rete diagnosticabili perché mancano del know-how necessario per la configurazione dei dispositivi o per- ché il tempo necessario per la loro messa in funzione sembra troppo elevato. Per questo motivo, Phoenix Contact fornisce varie opzioni per l’estensione delle configurazioni ai componenti di rete inmodo rapido e semplice. Una semplice opzione è quella di utilizzare una scheda SD come memoria di configurazione. In questo modo le impostazioni del dispositivo possono essere tra- sferite a un numero illimitato di componenti. Questa soluzione è particolarmente adatta per compiti ricorrenti durante la prima messa in servizio e può essere implementato da persone senza specifiche conoscenze dei dispositivi. Un’alternativa è l’uso di uno strumento software, come FL Network Manager di Phoenix Contact, che supporta una rapida messa in servizio iniziale e un semplice monitoraggio dei componenti di rete, permettendo, in questomodo, di estendere le impostazioni a numerosi dispositivi in un tempo molto breve. Phoenix Contact - www.phoenixcontact.com/it-it Phoenix Contact fornisce varie opzioni per l’estensione delle configurazioni ai componenti di rete in modo semplice e veloce
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