AO_439

Controllori AUTOMAZIONE OGGI 86 | GIUGNO/LUGLIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 439 In questo approccio, l’hypervisor separa le ri- sorse hardware (core del processore, memoria e interfacce di rete) e le dedica a ciascuna VM che esegue un sistema operativo separato. Questa configurazione consente a un Rtos di operare in modo sicuro e cooperativo con un Gpos senza influire sulle prestazioni l’uno dell’altro. Il Gpos può potenzialmente essere riavviato senza alcun impatto sul Rtos che esegue un processo critico. Questa funzionalità è fondamentale perché gli utenti avranno bisogno del controllo critico Rtos per rimanere sempre attivi e performanti in modo coerente, anche se il Gpos viene aggior- nato più frequentemente per ottenere dati ana- litici e informazioni chiavemigliori. Inoltre, le VM segregatemigliorano la cybersecurity, in quanto è più facile limitare l’accesso esterno al Rtos. Un criterio fondamentale da tenere in consi- derazione è il numero e il tipo di applicazioni edge generiche, oltre alla funzione di controllo deterministico principale, che sono disponibili per ottimizzare il processo o il controllo della macchina. Le app di uso generale possono includere: qualsiasi combinazione di visualiz- zazione della macchina con interfaccia uomo- macchina (HMI); Mqtt per la connettività cloud; Node-RED per la connessione visiva dei flussi di dati; Grafana per l’analisi e il dashboarding inte- rattivo dei dati; e molto altro ancora. Queste app possono essere eseguite in modo nativo sotto Gpos, ma un approccio migliore consiste nel containerizzarle, ovvero raggrup- pando il codice dell’app con file e dipendenze correlati, per l’indipendenza e il controllo ot- timale delle comunicazioni tra le app. Nello stesso modo in cui la virtualizzazione hardware garantisce che ogni sistema operativo possa essere gestito in modo indipendente e persino riavviato, le piattaforme di containerizzazione come Docker forniscono queste funzionalità per le app, consentendo agli utenti di testare, distribuire e scalare le configurazioni. In definitiva, gli utenti industriali necessi- tano di soluzioni di controllo edge rinforzate e affidabili che forniscano un controllo de- terministico in tempo reale. Questa capacità dovrebbe essere integrata con l’edge compu- ting, in modo da accedere ai dati ‘intrappolati’ nelle macchine, eseguire calcoli, fornire altre esperienze applicative come la visualizzazione e comunicare con le altre risorse aziendali. In poche parole, un controllore edge con- sente risultati migliori e, se l’implementa- zione è ben studiata, permette agli utenti di portarsi avanti nella tecnologia senza ri- schiare tempi di inattività. Per conseguire i migliori risultati si deve puntare a implemen- tare controllori industriali che supportino anche le funzionalità di edge computing in modo sicuro e cooperativo. Emerson - www.emerson.com/IT/PACSystems I veri controllori edge industriali sono un’evoluzione dei PLC e dei PAC. Forniscono funzioni di calcolo generiche e in tempo reale, lavorando in modo sicuro e cooperativo per fornire un controllo robusto e una piattaforma IIoT aperta ed estensibile

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