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Attualità GIUGNO/LUGLIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 439 | 41 cui le necessità dei vari soci sono cambiate, di- vergendo. L’amministratore delegato e il socio di riferimento trovarono un nuovo socio, liqui- darono i fondatori, la sede di Torino passò di mano e F.IN.E.CO diventò una SpA. A.O.: Come e quando avete incontrato Parker e come si è evoluto il rapporto con Parker? Gianola : Siamo più o meno a metà degli anni ’90 quando la divisione Automation di Atlas Copco viene acquisita da Parker, e F.IN.E.CO che era distributore di Atlas Copco diventa distributore di Parker. Inizia così una grande e proficua collaborazione attraverso la quale Parker ha sempre fornito una grande varietà di articoli, si va dalle linee Origa e Legris, fino a tutti i prodotti proposti dalle varie divisioni e che coprono molti aspetti dall’automazione, all’idraulica, all’elettromeccanica. A.O.: Quando si parla di Parker Origa si parla di soluzioni complete per il movimento automatiz- zato, tra cui cilindri, valvole, attuatori e aziona- menti lineari, guide lineari... In cosa consiste il laboratorio Parker Origa, cosa fate in questo la- boratorio e per chi? Gianola : Parker offre tante opportunità di business e F.IN.E.CO ha sempre cercato di cogliere tutte le opportunità vicine al suo modo di lavorare. Quando gli è stata offerta la possibilità di acquisire il ramo d’azienda del service Origa, F.IN.E.CO ha ritirato i materiali, le attrezzature e ha assunto il personale del service. Tutte le richieste di manutenzione sui cilindri senza stelo sono state convogliate in F.IN.E.CO che è riuscita a sviluppare l’attività e ha aggiunto servizi come l’assistenza in campo senza che il cliente debba per forza smontare il pezzo. Nel 2018 poi F.IN.E.CO ha acquisito anche il service di parte elettromeccanica per le attività di manutenzione inverter. La scelta è stata strategica e l’impulso dato al business dei prodotti elettromeccanici è importante. La società è cresciuta e si è iniziato ad esplo- rare anche nuove opportunità: dalla semplice rivendita di materiale elettromeccanico, si è cominciato a pensare di fornire soluzioni com- plete. Ecco il perché del laboratorio. A.O.: Eravate presenti a SPS? Gianola: Sì, SPS per noi è ormai un appunta- mento fisso. La fiera di Parma è un punto di rife- rimento per l’automazione e ha una dimensione e visibilità perfetta per la nostra dimensione aziendale e per il nostro mercato di riferimento. A.O.: Il vostro stand aveva gli stessi colori e il brand Parker, ma proponevate anche altri marchi? Gianola: Anche quest’anno abbiamo ripreso i co- lori di Parker, che ormai sono anche i nostri colori. Nonabbiamopresentatoaltri brandancheperché F.IN.E.CO è distributore Parker e utilizza altri brand solo per completare la fornitura al cliente. Vole- vamo essere i primi a presentare sul mercato tutti i nuovissimi prodotti che abbiamo avuto il piacere di vedere in anteprima e sembravano e sembrano essere promettenti. Senz’altro lo sono dal punto di vista tecnico e di prestazioni, sicuramente lo sa- ranno anche dal punto di vista commerciale. A.O.: Quali mercati servite e quali sono in crescita maggiore? Gianola: Tutti i mercati sono in crescita quest’anno. Finalmente dopo 2 anni di crisi dovuta alla pandemia siamo di nuovo in forte crescita. Ci sono problemi di reperimento di materie prime e questo causa non pochi pro- blemi di ritardi. Il nostro mercato di riferimento è quello dei costruttori di macchine, packaging, lavorazione legno, lavorazione cartone ondulato e grandi gruppi industriali che si occupano di in- gegneria e costruzione di impianti. A.O.: Come vi vedete tra5anni e cosavi prefiggete? Gianola: Tra 5 anni saremo una società che offre servizi integrati di automazione. Faremo studi, proporremo soluzioni e forniture di hardware e software con un approccio ‘chiavi in mano’. Ci stiamo già muovendo in questa direzione e ab- biamo già investito in risorse tecniche di grande esperienza per sviluppare questa strada. Parker Hannifin - www.parker.com F.IN.E.CO - www.finecopneumatica.com Le macchine elettriche della serie GVM rap- presentano la soluzione ideale per l’elettrifi- cazione grazie all’elevata densità di coppia e all’alta dinamica che questi motori, in tecnolo- gia Pmac, forniscono per garantire prestazioni eccezionali non solo nel campo della trazione elettrica, ma anche del comando delle funzioni accessorie (EHP ed ePTO). Le caratteristiche salienti includono l’ineguagliabile efficienza energetica, la compattezza, la flessibilità delle interfacce meccaniche, l’alto grado di protezione, la resistenza meccanica a urti e vibrazioni, il sistema brevettato di raffred- damento, la reversibi- lità elettromeccanica, l’ampio range di ten- sione di batteria ac- cettata (da 24 V a 800 V) e l’esteso range di potenza che permette di coprire applicazioni da pochi kW fino ad oltre 400 kW. Parker, in abbinamento ai motori/generatori della serie GVM e a completamento della pro- posta di elettrificazione, propone gli inverter della serie GVI che, coprendo sia le appli- cazioni in bassa che alta tensione, è in grado di estrarre dalla macchina elettrica il meglio di sé in termini dinamici ed energetici. GVM - Global Vehicle Motor GVI - Global Vehicle Inverter