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LINEA DIRETTA In BREVE AUTOMAZIONE OGGI 24 | GIUGNO/LUGLIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 439 Porte aperte a Brunello Elmec Informatica ( www.elmec.com ) invita profes- sionisti, imprenditori e studenti a intraprendere un viaggio alla scoperta della digital transformation nel proprio Campus Tecnologico di Brunello (Varese). I visitatori possono scegliere le tappe che preferiscono tra le 10 disponibili e comporre il proprio Study Tour ( www.study-tour.it ). “Grazie ai nostri Study Tour, le persone potranno intraprendere un viaggio forma- tivo che permetterà loro di conoscere i nuovi scenari dell’innovazione tecnologica. Potranno vedere il data center certificato, il laboratorio per la stampa 3D in- dustriale, l’innovation center con team specializzati in ricerca&sviluppo, cyber security, IoT ed energie rinno- vabili e confrontarsi con i nostri esperti” illustra il presi- dente Rinaldo Ballerio. La settimana della meccanica Xylexpo ( www.xylexpo.com/it ), biennale internazio- nale delle tecnologie per l’industria del mobile e il mondo del legno, è in programma finalmente in pre- senza a Milano Fiera-Rho dal 12 al 15 ottobre, dopo 4 anni di stop dovuto alla pandemia. “Sarà un’edizione ricca” ha affermato Dario Corbetta, direttore della kermesse, che “racconterà il meglio della tecnologia di settore” e si terrà in concomitanza con 33.BI -MU ( www.bimu.it ), biennale della macchina utensile, ro- botica e automazione. La partnership darà vita alla ‘settimana della meccanica per il manifatturiero’, dove espositori e visitatori incontreranno competenze, so- luzioni, idee con l’obiettivo di produrre in modo più sostenibile ed efficiente. Premiata l’eccellenza Due clienti di Stratus Technologies ( www.stratus.com ) hanno vinto i Manufacturing Leadership Awards 2022 ( www.manufacturingleadershipcouncil.com/ leadership-awards ) rispettivamente nelle categorie ‘Individual Digital Transformation Leadership’ e ‘Ope- rational Excellence’). Si tratta di Jessica Spurlock, per un progetto con la società Rubberlite, e Synthomer che hanno implementato l’edge computing di Stra- tus come base per semplificare la manutenzione IT, garantire la disponibilità continua delle applicazioni e consentire visibilità sulla produzione per operare in modo più efficiente. Goglio e IMA si sono poste l’obiettivo di portare lamassima innovazione in un settore ad alto potenziale di crescita come quello del caffè. Hanno così siglato una partnership per mettere a sistema le rispettive competenze e rafforzare l’eccellenza italiana in questo campo Lucia Milani Uniti nel nome del caffè L edueeccellenzeitaliane IMA ( www.ima.it ) e Goglio ( www.goglio.it ) hanno stretto un accordo di collaborazione volto a far convergere competenze e know-how per la fornitura della più ampia gamma possibile di soluzioni di lavorazione e confezio- namento per l’industria del caffè, con un forte impegno nella ricerca e sviluppo di materiali per l’imballaggio di nuova generazione. Negli ultimi anni, in diverse occasioni, i due player avevano già avuto modo di unire le forze per rispondere alle richieste dei principali torrefattori mondiali, offrendo così svariate soluzioni per le linee di con- fezionamento del caffè, dall’imballaggio dei grani alle attrezzature di fine linea. IMA, in particolare, si distingue per il suo Coffee Hub, frutto della strategia di espansione e diversificazione che l’ha portata all’acquisizione di realtà sia nel campo del processo (Petroncini Impianti), sia nel settore del packaging (Spreafico Automation - Tecmar sa). Il Cof- fee Hub di IMA offre servizi di consulenza e tutta la tec- nologia necessaria per la realizzazione di impianti di torrefazione completi, dalla ricezione del caffè verde alla tostatura, dalla macinazione al confezionamento di cialde, capsule, pacchi, casse, pallet ecc. Il Gruppo Goglio, fondato nel 1850, impiega oggi circa 1.800 dipendenti a livello globale ed è uno dei princi- pali player a livello mondiale nel packaging flessibile. Annovera tra i propri clienti molti dei maggiori pro- duttori di caffè. Progetta, sviluppa e realizza sistemi completi per l’imballaggio fornendo laminati flessibili, valvole, macchine e servizio per ogni esigenza di con- fezionamento in molteplici settori industriali oltre a quello del caffè, come alimentare, chimica, cosmetica, detergenza, beverage e pet food. “Abbiamo bisogno di partnership forti se vogliamo rafforzare la nostra presenza sul mercato globale” spiegano Klaus Peters, IMA food sector director, e Davide Jarach, strategic development officer di Goglio. L’accordo non prevede alcun tipo di integrazione, né presente né futura, tra le aziende o le rispettive divisioni. Al centro vi è invece la comune ricerca della sostenibilità, focalizzata soprattutto sullo sviluppo di materiali sostenibili per il packaging. “IMA è lieta di offrire il supporto di OpenLab, il network di laboratori tecno- logici e area test del Gruppo, per accelerare la realizzazione di questo progetto. Con IMA Open Lab ricerchiamo, testiamo e svi- luppiamo processi e materiali alternativi in- sieme ai nostri partner e fornitori, favorendo soluzioni di packaging sostenibili, com- postabili o biodegradabili” spiega Peters. Conclude quindi Jarach: “L’impegno nella ricerca e sviluppo è un elemento centrale per Goglio, che da anni è all’avanguardia nella messa a punto di nuove tecnologie di confezionamento e materiali sostenibili che consentano una maggiore efficienza e un minore impatto ambientale”.
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