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LINEA DIRETTA In BREVE AUTOMAZIONE OGGI MAGGIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 438 | 25 Olimpiadi dell’Automazione Le Olimpiadi dell’Automazione, concorso ideato da Siemens ( https://new.siemens.com/it/it.html ) e rico- nosciuto dal Ministero dell’Istruzione all’interno del Programma Nazionale della Valorizzazione delle Eccel- lenze, sono tornate quest’anno a impegnare docenti e studenti in un project work che richiede inventiva, capacità di lavorare in squadra, un approccio inclusivo, buona comunicazione e molto entusiasmo. “Le ‘OlimpiadiAutoma- zione’ Siemens registrano di anno in anno maggiore consenso. A gennaio ab- biamo accolto oltre 70 ri- chieste di partecipazione, da ben 18 Regioni” ha commentato Raffaella Menconi, responsabile Sie- mens SCE Italia (Siemens Cooperates with Education - https://new.siemens.com/it/it/prodotti/automazione/ sce.html ). “Grazie a iniziative come questa, i ragazzi possono puntare sui propri punti di forza, potenziare hard e soft skill e, in definitiva, imparare divertendosi”. Alla premiazione finale, in programma il 7 giugno, giungeranno i progetti 4.0 che più avranno ‘sorpreso’ l’attenta Giuria di esperti. Tre le categorie di premio previste, ‘Junior’, ‘Senior’, ‘Comunicazione’, alle quale quest’anno si aggiunge il ‘Premio Regione’. Dedicato alla safety Leuze ( www.leuze.com ) ha ampliato la propria strut- tura organizzativa con la creazione di una business unit dedicata esclusivamente alle soluzioni di sicurezza. Alla guida del dipartimento è stato chiamato Alessan- dro Cotroneo, 39 anni, con una consolidata esperienza nel mondo dell’automazione e della safety, che rispon- derà direttamente al managing director di Leuze Italia, Antonio Belletti. “La digitalizzazione e la sempre più diffusa automazione nell’ambiente produttivo impon- gono riflessioni molto serie sui concetti di sicurezza. Le imprese italiane sono oggi chiamate a im- pegni produttivi importanti e di pari passo devono af- frontare le tematiche della safety” ha spiegato Belletti. Voucher connettività Dal 1° marzo lemicro, piccole emedie imprese con fino a 250 dipendenti e un massimo di 50 milioni di euro di fatturato annuo possono accedere al ‘Piano Voucher per le Imprese’ promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, cui aderisce anche Vodafone Business ( www.vodafone.it/portal/Aziende/Partita-IVA/Fibra-e- ADSL/Offerte-per-P-IVA/voucher-connettivita-mise ). Il Piano prevede l’erogazione di un contributo di im- porto compreso tra un minimo di 300 euro e un mas- simo di 2.000 euro, sulla base delle caratteristiche della connettività, per l’attivazione di contratti di connettività con velocità in download fino a 1 Gbps (e superiori), della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi. È previsto, inoltre, un ulteriore contributo di 500 euro per le sedi che hanno necessità di essere con- nesse con infrastrutture in fibra ottica Ftth. L’iniziativa avrà durata fino a esaurimento delle risorse stanziate, con scadenza prevista per il 15 dicembre 2022. Dall’anteprima del Rapporto Clusit 2022: i danni nel 2021 a livellomondiale causati dal cybercrime sono pari a circa 4 volte il PIL italiano. Gli attacchi gravi nel mondo sono aumentati del 10% rispetto al 2020 e sono sempre più devastanti. Di questi, un quinto ha colpito l’Europa Orsola De Ponte Il punto sul cybercrime S ono inesorabilmente in crescita i cri- mini informatici ma evolvono moda- lità e attori. È la fotografia presentata dai ricercatori di Clusit - Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica ( www.clusit.it ), in occasione del Security Summit - Streaming Edition, in cui è stato presentato il Rap- porto Clusit 2022. Esso raccoglie e analizza i dati relativi agli incidenti informatici su scala globale degli ultimi 12 mesi, proponendo un confronto critico con gli anni precedenti. Nel 2021 sono stati registrati 2.049 cyber attacchi gravi, con un aumento che sfiora il 10% rispetto all’anno precedente, per una media mensile di 171 at- tacchi, il valore più elevato mai registrato. Gli esperti di Clusit ritengono inoltre che la situazione effettiva sia quasi certamente peggiore, data la tendenza delle vittime a mantenere, ove possibile, il riservo su even- tuali attacchi cyber subìti. Gli attacchi poi crescono non solo in quantità, ma anche in ‘qualità’. Nel 2021 sono stati mirati e meglio tarati per colpire bersagli specifici un po’ in tutti i settori. “Per la prima volta non vediamo categorie di vittime prese di mira in modo particolare rispetto ad altre. I cyber attacchi stanno colpendo tutti i settori, in modo però più selettivo. La ‘pesca a strascico’, insomma, sta diminuendo” afferma Sofia Scozzari, membro del Comitato Scientifico Clusit. Oltre alla frequenza degli attacchi, nel corso del 2021 è aumentato l’indice della loro gravità, con danni sti- mati in 6 trilioni di dollari (contro il trilione stimato per il 2020). “Registriamo un tasso di peggioramento annuale a due cifre, per un valore già pari a 4 volte il PIL italiano” commenta Andrea Zapparoli Manzoni, membro del Comitato Direttivo Clusit. Tra i trend più rilevanti del 2021 si osserva la continua crescita dei malware, in particolare il ransomware, e botnet, con un numero di server compromessi che fa segnare un netto +58%. I cybercriminali da una parte sono sempre più sofisticati e cercano nuove vie per ri- uscire a penetraremeglio nei sistemi individuati come obiettivi. Sanno però di poter anche contare su mezzi più tradizionali, come le vulnerabilità note, che non sempre vengono rimediate con la celerità necessaria. A fronte di questi dati, “non è più possibile procrasti- nare l’adozione di contromisure efficaci e i necessari investimenti” conclude Zapparoli Manzoni. “Le risorse allocate dal Pnrr dovranno essere gestite con una go- vernance stringente in ottica cybersecurity di tutti i progetti di digitalizzazione previsti, valorizzando le competenze cyber delle risorse umane del Paese”. Rapporto Clusit 2022