AO_438

150 | MAGGIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 438 asgas ( https://gasgas.fun ) è un gestore di rete e system inte- grator indipendente nel set- tore delle ricariche per veicoli elettrici, operativo in tutto il centro-nord Italia e con sedi a Udine e Milano. La società, PMI innovativa che lo scorso anno è stata ricapi- talizzata per 700.000 euro, è stata fondata da Alessandro Vigilanti e Stefania Menguzzato, e-driver professionisti nel campo delle ener- gie rinnovabili e dell’efficienza energetica. Gasgas si inserisce nella filiera dei servizi di ri- carica sia come E-Mobility Provider (EMP), sia come CPO (Charging Point Operator), ovvero il soggetto che eroga il servizio di ricarica agli utenti finali, come i guidatori di vetture elet- triche, e che investe, installa e gestisce l’infra- struttura di ricarica. Il progetto è sostenuto da Seed Money, uno dei primi programmi privati di accelerazione e incubazione di start-up in Italia. Nel 2021 Gasgas ha por- tato a termine un round di equity crowdfun- ding di grande successo sulla piattaforma CrowdFundMe e ha completato l’acquisi- zione di Easycharge, rafforzando la propria presenza territoriale in Italia. Ne parliamo per la nostra rivista con Menguzzato, co-founder e general manager dell’azienda. Gasgas prevedeva nel 2022 di superare ogni pronostico. Sono i primi mesi, quali sono le proiezioni? “I risultati dell’ultimo trimestre del 2021” esordisce Menguzzato “hanno confermato una brusca accelerazione nel settore delle ricariche per veicoli elettrici. La rete Ga- sgas, anche grazie all’acquisizione di Easy- charge, operatore indipendente con ampia presenza nel centro-nord Italia, è cresciuta molto più rapidamente del previsto. Ab- biamo dedicato i primi 3 mesi di quest’anno all’installazione delle colonnine di ricarica contrattualizzate alla fine del 2021 e nel frat- tempo sono stati acquisiti nuovi importanti clienti. Di questo passo ci sono le condizioni per superare di gran lunga gli obiettivi che ci siamo dati per l’anno in corso”. Quale il cuore del business? Ossia su cosa puntate per incrementare la domanda/ offerta? “Gasgas nasce come community di e-driver, quindi è estremamente attenta alle esigenze degli utenti. Due i concetti chiave: elevata affidabilità, perché le colonnine devono funzionare sempre, e presidi di location che permettano di valorizzare al meglio il tempo di attesa per la ricarica. Parliamo di centri commerciali, catene di ristorazione, pale- stre, alberghi, officine e stazioni di servizio. È chiara la grande opportunità per i titolari di queste attività, che grazie alla presenza della colonnina vedono aumentare in modo signi- ficativo l’afflusso di clientela”. Quali sono i veri punti di forza? L’orienta- mento globalizzato o le partnership? “Un punto di forza chiave di Gasgas sta pro- prio nella propria rete di e-driver” conclude Menguzzato “molti dei quali sono diventati soci grazie a un round di equity crowdfunding di grande successo nel 2021. E sono proprio le indicazioni degli utenti che permettono di individuare i luoghi più adatti dove instal- lare le colonnine. D’altra parte, il mercato sta riconoscendo l’elevato valore associato al marchio Gasgas e i titolari delle aree presso cui installiamo le colonnine sanno di avere a che fare con un soggetto affidabile, attento, estremamente competente e sensibile alla valorizzazione del tempo di attesa in ricarica”. Insomma, ci sono tutti i numeri per guardare al futuro prossimo con ottimismo, almeno nel campo della transizione energetica. G Go electric! Lucilla La Puma AUTOMAZIONE OGGI START-UP Fonte: Shutterstock

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