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SPECIALE AUTOMAZIONE OGGI 72 | APRILE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 437 Davide Boaglio Un addetto ‘robotizzato’ Il produttore americano Cabka ha deciso di adottare un robot MiR500 quale componente chiave di una nuova linea di produzione, completamente automatizzata, lean e sostenibile I sette stabilimenti dell’azienda tedesca Cab- ka Group, sei in Europa e uno in Nord Ameri- ca, riciclano plastiche industriali trasforman- dole in pallet e altri prodotti per il trasporto di materiali. Lo stabilimento di 37.000 m² in nord America, a St. Louis in Missouri, è attivo 24/7 producendo circa 5.000 pallet al giorno. Cabka si è affidata a Mobile Industrial Robots (MiR) per risolvere alcuni problemi. Il sito produttivo di St. Louis deve infatti con- frontarsi con la mancanza di manodopera causata dal basso tasso di disoccupazione, che porta a un turnover costante di lavoratori tem- poranei e a costosi tempi di inattività. Nello sta- bilimento i lavoratori, addetti alle undici presse di stampaggio, scaricano i pallet, li rifiniscono a mano e li impilano in modo da essere traspor- tati in magazzino usando muletti o transpallet. È un lavoro ripetitivo e usurante, il che rende difficile motivare i lavoratori che spesso deci- dono di cercare un’altra occupazione. “Uno dei nostri maggiori problemi è trovare addetti” af- ferma Patrick Garin, presidente di Cabka North America. “Il tasso di disoccupazione è così basso, che è davvero difficile trovare personale. Affidandoci alla robotica autonoma potremmo evitare di far svolgere lavori ripetitivi, usuranti e demotivanti ai lavoratori, valorizzando il loro operato con altre mansioni. In questo modo, potremmo risparmiare il molto tempo necessa- rio alla ricerca di personale, riducendo i periodi di inattività quando siamo sotto organico”. Cabka ha quindi deciso di adottare un MiR500, che è diventato il componente chiave di una nuova linea di produzione, completamente automatizzata, che verrà riprodotta in tutto lo stabilimento per ridurre il fabbisogno di lavo- ratori temporanei, migliorando la qualità dei prodotti e la sicurezza dei dipendenti. Una linea automatizzata più pulita, sicura ed efficiente La nuova linea di produzione automatizzata di Cabka include un robot antropomorfo a sei assi, che scarica autonomamente i pallet dalla pressa, li rifinisce e li carica direttamente su un MiR500 equipaggiato con un MiR Pallet Lift. Il robot MiR trasporta i prodotti fuori dal reparto produzione in un’area intermedia, in modo che l’area di produzione sia sempre sgombra. Nell’area intermedia, i pallet vengono control- lati e confezionati. Successivamente i muletti trasportano i prodotti finiti in magazzino e nei punti di carico, senza l’ausilio dei lavoratori del reparto produzione. Senza il robot MiR500, il layout dello stabilimento richiederebbe la presenza di lavoratori e muletti intorno a pile di pallet pronti o semi-pronti, depositati in corsie lunghe, strette e trafficate, rendendo l’area poco sicura. “I robot MiR hanno funzioni di sicurezza che li rendono ideali per le aree dove sono presenti lavoratori” spiega il project manager Wayne Kearney. “Con MiR500 la pre- senza di persone lungo il percorso non è un problema, poiché se queste dovessero avvi- cinarsi troppo, il robot si arresterebbe, invece utilizzando muletti e transpallet vi è il rischio che qualcuno venga colpito. In questo modo la sicurezza dà molte meno preoccupazioni”. La nuova linea è stata pensata come modello per la futura automazione di tutte le undici linee di produzione di Cabka, il che porterà a Eliminando i compiti a basso valore del trasporto manuale di materiali, Cabka potrà impiegare gli addetti per mansioni a maggiore valore aggiunto La linea di produzione automatizzata di Cabka include un robot antropomorfo a sei assi che scarica autonomamente i pallet