AO_437

SPECIALE APRILE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 437 | 69 inerenti produttività e qualità. I cobot, infatti, assicurano che l’estrusione del collante sia con- forme e verificano con puntualità la conformità dimensionale dell’ossatura della capote. Assemblaggio collaborativo sulla linea sportello cabrio Sulla linea di preparazione dello sportello ca- brio della 500 elettrica è implementato un cobot (1 modello UR10e) per il piantaggio di 10 rivetti a strappo che giuntano i rinforzi cerniera del baule all’ossatura dello stesso, i cosiddetti rivetti Pop. L’operatore carica l’ossatura dello sportello e i rinforzi cerniera sulla stazione la- sciando poi spazio al cobot che posiziona la testa di piantaggio dei rivetti sui punti desi- gnati ed esegue la giunzione. I vantaggi garantiti dall’applicazione sono in- nanzitutto di produttività e di ergonomia. Inol- tre, il monitoraggio costante dei parametri di input e output della stazione assicura una qua- lità più elevata e costante del processo. Avvitare ad occhi chiusi con i cobot UR Avvitatura cofano : In questa applicazione la scocca arriva in stazione con il cofano mon- tato in posizione vettura chiusa, e le viti delle cerniere del cofano imboccate dagli operatori nella stazione immediatamente precedente. Una volta vincolata la geometria del cofano il cobot (nuovamente un modello UR10) si porta in posizione sulle 4 viti e le serra alla coppia fi- nale. I vantaggi offerti da questa applicazione sono principalmente di qualità, efficienza ed ergonomia, in quanto il cofano perviene in stazione chiuso. Questa configurazione rende estremamente difficoltoso eseguire un’avvi- tatura corretta poiché l’operatore dovrebbe operare alla cieca con il rischio di non eseguire correttamente le giunzioni. Avvitatura cerniere 500 door’s : Per la ver- sione della 500 dotata di portino supplemen- tare laterale posteriore, era necessario integrare un’automazione in grado di eseguire un com- plesso ciclo di avvitatura. Con l’ausilio di un attrezzo evoluto, un’automazione che preleva il portino, la porta viene posizionata nei riferi- menti della scocca. Dopodiché viene dato avvio al cobot per il ciclo di avvitatura che, dalla parte posteriore del vano portellone, va ad eseguire i fissaggi necessari. Il cobot risponde a due di- verse esigenze di processo: da un lato solleva l’operatore dall’eseguire l’avvitatura in una po- stura poco ergonomica e con il rischio di ferirsi sui bordi taglienti della lamiera; dall’altro pre- viene il contraccolpo dato dall’utensile di avvi- tatura (che opera con una coppia di 75 Nm) al braccio dell’operatore. Avvitatura parafanghi: In questa stazione della linea di lastratura la scocca arriva con i pa- rafanghi destro e sinistro già imbastiti. Sull’at- trezzo evoluto sono installati 2 cobot UR5 e 2 UR10. L’attrezzo si cala sull’asse z e si riferisce sulla scocca. La chiusura delle ali dell’attrezzo blocca la geometria e dà avvio al ciclo di av- vitatura sulle 24 viti necessarie al fissaggio. Ciascuno dei 4 cobot è dotato di avvitatore au- tomatico con controllo di coppia. I vantaggi offerti da questa applicazione sono diversi. L’automazione collaborativa garanti- sce infatti un vantaggio ergonomico per gli operatori. Inoltre, con il serraggio delle viti che avviene per coppie, vengono eliminati i tensio- namenti dei lamierati. Infine, anche il tempo ciclo ne risulta ridotto con un aumento della produttività dell’intera stazione. Universal Robots - www.universal-robots.com/it Stellantis - www.stellantis.com/it La complessa applicazione che assicura il corretto montaggio dei parafanghi. I cobot operano sinergicamente su 24 fissaggi Il cobot esegue il fissaggio del cofano in posizione vettura, operando a sportello chiuso e generando una migliore precisione della fase

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