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Attualità AUTOMAZIONE OGGI 40 | APRILE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 437 mobile computer, un PC o un altro dispositivo connesso a Internet è possibile assicurarsi che operatori e robot lavorino in sincronia nella pro- duzione, nel fulfilment e in altri processi logistici con facilità. Così facendo, i dipendenti possono fare di più ogni giorno senza affaticamento. Non da ultimo, è anche possibile ridimensionare le operazioni per gestire meglio la velocità e il throughput in base alle dinamiche del mercato. A.O.: Si parla sempre più di Robotic Process Automation. Ma quanto è veramente utilizzato? E da chi (PMI o grandi aziende)? Che tipo di ritorno di investimento si può avere? Kars: A mio avviso, l’automazione robotica, che include cobot, RPA, AMRma anche piccoli centri di fulfillment, sta assumendo un ruolo sempre più importante. Il 2022 porrà le basi per un pe- riodo di crescita che può durare cinque anni e che sarà davvero rivoluzionario. L’automazione potrebbe rappresentare per l’industria ciò che il codice a barre è stato 50 anni fa per il retail e prima o poi anche per la supply chain. L’au- tomazione robotica, infatti, non sarà più vista come una tecnologia avanzata: diventerà parte integrante di molteplici attività rivestendo un ruolo primario per i sistemi informativi digitali e per la tecnologia mobile. Tuttavia, vorrei anche sottolineare che il mondo dell’automazione è in continua evoluzione e offre diverse opportunità per ottenere vantaggi competitivi per il proprio business, così come per clienti e dipendenti. In particolare, l’automazione industriale, che com- prende soluzioni di machine vision e scansione industriale a postazione fissa, Rfid, sistemi di localizzazione in tempo reale e automazione robotica, vedrà un discreto rilancio nel corso del 2022. Ricordiamo che nel 2021 sono state introdotte soluzioni che hanno dimostrato la semplicità e l’efficacia di questa tecnologia. L’analytics automation elimina la necessità di un controllomanuale delle informazioni da parte dei data scientist. Le piattaforme intelligenti e auto- matizzate di analisi predittiva e prescrittiva inte- grate nei sistemi aziendali semplificano a tutto il personale la visione e la comprensione delle principali tendenze di mercato, domanda, ma- gazzino e prestazioni. Una volta che gli algoritmi di AI/machine learning sono impostati, il sistema analizzerà automaticamente i modelli e invierà notifiche alle parti interessate con indicazioni pre- cise su cosa fare e perché. L’automazione dei pro- cessi di lavoro è stata per anni una priorità per le aziende. Tuttavia, nel 2022 è diventata un’area di investimento urgente, poiché la digitalizzazione dei dati è sempre più evidente e la distribuzione fisica della forza lavoro continua a crescere. C’è quindi bisogno di maggiore autonomia, velocità ed efficienza. Questoporterà unmag- gior focus su soluzioni software-as-a- service (SaaS) intelligenti in grado di identificare e assegnare compiti, trac- ciarne lo status e persino sollecitare tempestivamente un’azione quando le scadenze si avvicinano. Una volta completato il processo, il software può notificare all’operatore seguente l’azione successiva richiesta fino a quando il pro- cesso di lavoro viene portato a termine. La sua funzione è paragonabile a quella di un project manager, automatizzato e intelligente. Lemigliori soluzioni di automazione del flusso di lavoro sa- ranno così semplici da capire che un nuovo as- sunto avrà solo bisogno di un computer portatile per essere pienamente produttivo fin dal primo giorno in quasi tutti i ruoli della prima linea. L’au- tomazione delle decisioni sarà un sottoprodotto della machine vision, computer vision, AI/ma- chine learning, analisi predittiva e/o prescrittiva e tecnologie di localizzazione, a seconda del settore e permetterà di sollevare gli operatori dall’onere di prendere la decisione giusta sulla base delle informazioni limitate che possono avere a dispo- sizione. Nessuno vuole essere ritenuto respon- sabile per non aver considerato un problema di controllo qualità che porta a un conseguente richiamo o a un calcolo errato della quantità di merce necessaria per la spedizione successiva. Il 73% dei retailer che hanno partecipato all’ul- timo Global Shopper Study di Zebra preferisce avere compiti prescritti automaticamente per ge- stire meglio la giornata, e non gradiscono dover leggere rapporti o cercare di capire autonoma- mente i compiti giusti da completare. Fortunata- mente, i decision maker di diversi settori hanno confermato di voler implementare sempre più l’intelligenza artificiale nei loro flussi operativi per aiutare e persino automatizzare il processo decisionale, inclusa la gestione di retailer e opera- tori di magazzino. Dal punto di vista della supply chain, le soluzioni di automazione delle decisioni aiuteranno le aziende a capire come elaborare le spedizioni, come farlo nel migliore dei modi e più velocemente a seconda della priorità del cliente. Quando vengono rilasciati articoli in giacenza, è importante definire la priorità di consegna, in base, ad esempio, al cliente più redditizio inmodo da evitare multe o sanzioni. Queste decisioni non possono essere del tutto automatizzate, ma un’a- nalisi corretta permetterà una chiara valutazione di rischi e benefici. Zebra Technologies - www.zebra.com/it/ L’automazione potrebbe rappresentare per l’industria ciò che il codice a barre è stato 50 anni fa per il retail e prima o poi anche per la supply chain ABI Research Warehouse Vision Study di Zebra Global Shopper Study di Zebra

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