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registrato un aumento della produttività fino al 70% in pochi giorni dall’implementazione di AMR. Per un cliente, ciò si è tradotto in un aumento del throughput del 25%. Un altro fattore trainante è la carenza di manodopera, che ha colpito anche il settore della gestione di magazzino e della logistica. Utilizzando i robot mobili, le aziende possono mantenere una continuità operativa anche quando le strut- ture hanno solo il 50% di personale, ad esem- pio. Senza tralasciare che le aziende possono assumere persone che non sarebbero state in grado di lavorare in ruoli che richiedono sforzi elevati. Un’organizzazione no-profit, che offre formazione basata su competenze e servizi di magazzinaggio, ha consentito a centinaia di lavoratori ipovedenti di lavorare in modo in- dipendente, semplicemente implementando AMR per spostare carrelli vuoti o assistere nella raccolta delle casse. Questo ci fa capire quanti operatori in più potrebbero impiegare aziende produttrici, magazzini e centri di di- stribuzione e 3PL se solo aumentassero la loro forza lavoro con la robotica mobile. Chiunque sarebbe in grado di unirsi al team con un im- patto immediato. Infine, non dimentichiamo il vantaggio di avere una più ampia visibilità dei livelli di giacenze di magazzino: gli AMR, infatti, possono lavorare integrandosi a soluzioni Rfid per tenere traccia dei movimenti degli articoli. Questo permette di non addossare tutte le re- sponsabilità su una singola persona, che non dovrà più tenere tutto sotto controllo. A.O.: Quale tipo di robot ha più appeal in questo periodo? E come pensa evolverà il mercato? Kars: Se finora la presenza di soluzioni auto- matizzate è stata data per scontata nella pro- duzione, lo stesso non si poteva dire per le operazioni di magazzino. Oggi invece notiamo che anche questo ambiente è maturo per l’a- dozione di soluzioni di automazione e, in par- ticolare, dei robot mobili. La risaputa carenza di manodopera sta portando a una domanda record di AMR e i clienti ci chiamano chiedendo quanto velocemente possiamo consegnarli nelle loro strutture. Per quanto potrebbero non essere esperti tecnici delle specifiche del robot, sanno per certo che è nel loro interesse utilizzarli in più funzioni. A poche ore dalla loro introduzione, gli AMR possono essere già pienamente operativi e gli operatori possono diventare esponenzialmente più efficienti e produttivi, indipendentemente dalla loro esperienza o dalle competenze specifiche. I di- pendenti possono inoltre essere guidati visiva- mente e verbalmente attraverso flussi di lavoro che sono orchestrati dai process engineer. E, se qualcosa non dovesse funzionare come previ- sto, con alcuni aggiustamenti eseguibili da un L’analytics automation elimina la necessità di un controllo manuale delle informazioni da parte dei data scientist UL TYPE IP54 www.icotek.com Il telaio passacavo KEL-FA, (Fast Assembly) offre un montaggio veloce e senza attrezzi. Garantisce tenuta alla trazione secondo la norma EN 62444 e permette di gestire ogni applicazione grazie ad un‘ampia gamma di gommini passacavo. Il listello passacavo per montaggio rapido Click. Clack. Closed.