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Attualità AUTOMAZIONE OGGI 38 | APRILE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 437 Cosa succede nel mondo dei robot? Zebra è entrata nel settore dei robot dopo l’acquisizione di Fetch Robotics. Ora vuole portare soluzioni robotiche avanzate ai clienti che svolgono operazioni ad alta produttività A bbiamo incontrato Marcel Kars, VP Warehouse Automation Emea di Zebra Technologies, dopo che Zebra ha acquisito Fetch Robo- tics, azienda che opera nell’ambito dell’automazione on-demand i cui robot mobili autonomi (AMR) vengono utilizzati per ottimiz- zare le attività di picking nei centri di distribu- zione, la consegna di materiale just-in-time negli stabilimenti produttivi e per automatiz- zare la movimentazione manuale di materiali in strutture di qualsiasi genere. “L’acquisizione di Fetch Robotics è una conferma del nostro impe- gno nell’offrire soluzioni di robotica per suppor- tare al meglio i nostri clienti e si inserisce in una strategia più ampia che ci permetterà di acce- lerare ulteriormente la nostra vision verso l’En- terprise Asset Intelligence, oltre a migliorare le nostre competenze nell’ambito dell’automazio- ne industriale intelligente” ho sottolineato Kars. L’obiettivo di Zebra in ambito automazione ro- botica è quello di migliorare l’integrazione tra le sue soluzioni di gestione del flusso di lavoro come FulfillmentEdge, con quelle di Fetch Ro- botics e con le piattaforme future frutto dell’im- pegno dell’azienda in ricerca, progettazione e sviluppo. “Un’integrazione che porta un’offerta innovativa unica, risultato di una perfetta siner- gia tra tecnologia e fattore umano, per garanti- re una migliore efficienza e un maggiore ritorno sull’investimento (ROI)” continua Kars. A.O: Perché il mercato della robotica sta crescendo così velocemente? Ce lo si aspettava? Kars: L’adozione dell’innovazione robotica è destinata ad aumentare in tutti gli ambiti di qualsiasi organizzazione, in particolare in quelle dedicate alla produzione, gestione di ma- gazzino, trasporti e logistica. La pandemia da Covid-19, la carenza di manodopera, il ROI e la necessità di soddisfare le mutevoli aspettative dei consumatori sono tutti fattori che stanno portando a un maggiore utilizzo dei robot. Un’indagine condotta da ABI Research prevede che, entro il 2030, saranno consegnati oltre 500.000 robot mobili a magazzini in tutto il mondo, con un tasso di crescita annuale com- posto (Cagr) di quasi il 40%. Per questo è fon- damentale investire oggi in questo settore, per coglierne appieno le opportunità (commerciali ed economiche) e sfruttarne il valore aggiunto e l’agilità. I robot per nastri trasportatori, i cobot e gli AMR forniscono la flessibilità e la portabilità richiesta dai magazzini di ultima generazione. Nei prossimi anni le aziende faranno sempre più affidamento a soluzioni robotizzate per la movimentazione dei materiali. Secondo il Wa- rehouse Vision Study di Zebra, infatti, l’adozione di tecnologie automatizzate in questo contesto, aumenterà del 6-8% nei prossimi anni. Sempre secondo lo studio appena citato, la robotica sarà essenziale per la gestione dell’inventario in en- trata, l’imballaggio e il ricevimento delle merci. La pandemia ha certamente accelerato l’uso dei robot: nei primi mesi dell’emergenza, gli AMR hanno consentito di mantenere il distanzia- mento sociale nei magazzini, negli stabilimenti di produzione e nei centri di distribuzione. Gli AMR potevano essere utilizzati per trasportare qualsiasi cosa (materie prime, prodotti finiti o scarti) tra un operatore e l’altro. Eliminando i contatti diretti da un lavoratore all’altro, è stato ridotto il rischio di trasmissione Covid-19. Ciò ha aiutato le aziende a capire i vantaggi significativi della robotica. Oggi gli operatori possono rima- nere in un’unica zona e continuare a produrre, prelevare, imballare o riporre più articoli senza il bisogno di spostarsi. I robot possono svolgere i compiti che gli addetti non hanno bisogno o non è utile che svolgano, come assicurarsi che materie prime, prodotti finiti e packaging arrivino nel posto giusto al momento giusto. Per maneggiare pesanti carrelli lungo chilometri di corridoi è necessaria una notevole forza e resistenza. E sebbene camminare sia un ottimo esercizio, doverlo fare velocemente senza sosta per più di otto ore al giorno comporta un impatto fisico e mentale su chiunque. Una delle prin- cipali società di logistica ha affermato di aver risparmiato al suo team quasi 32.000 chilometri di ‘viaggi manuali’ ogni giorno impiegando gli AMR, tutto questo in un solo centro di distribu- zione. A conferma di ciò, alcune aziende hanno Antonella Cattaneo Marcel Kars, VP Warehouse Automation Emea di Zebra Technologies
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