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Panorama APRILE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 437 | 31 suo interno, cura di questo aspetto. La sosteni- bilità è entrata di diritto nel conto economico di qualsiasi business plan, al pari dell’innovazione, spesso anzi ne sono i booster, gli erogatori di energia per attirare capitali e investimenti. Inno- vazione e sostenibilità sono i driver più contem- poranei negli ambiti FMGC della moda, lusso, automotive, bianco e bruno, tecnologia, arreda- mento, GDO, che sono settori guida da sempre per il Manufacturing & Logistics. All’interno del quale importanti realtà che hanno lavorato du- ramente in questi due anni per essere pronti alla ripartenza, presentando ottimi business plan, investendo capitali nel ridisegnare e mettere a terra un modello di fabbrica più smart, più lean, dove la gestione delle informazioni e del dato rappresentasse la piattaforma su cui strutturare la loro offerta, hanno saputo introdurre effica- cemente la robotica nei cicli di lavorazione, pi- cking e movimentazione” è il parere di Marella. “Parlando di sostenibilità e per quanto attiene ai criteri progettuali di un magazzino 4.0 direi senza dubbio l’affidabilità a lungo termine di installazioni e dispositivi. È un argomento que- sto, tenendo presente le attuali e future aspet- tative in termini di throughput e funzionalità di Industria 4.0, su cui si concentrano soprattutto i centri di ricerca e sviluppo. L’aggiornamento dell’hardware o del software dovrebbe essere facile e, considerando il ritmo delle innovazioni odierne, questo obiettivo è parte integrante di qualsiasi sviluppo o miglioramento del pro- dotto e delle soluzioni. Solo con la semplicità si raggiunge veramente la sostenibilità, anche economica” risponde alla domanda Guptill. Anche Carnino ritiene che la sostenibilità di un’impresa, di un progetto, sia fondamentale per restare sul mercato. “La logistica e l’intra- logistica non fanno che rispecchiare una re- altà produttiva ormai diffusa. Ammodernare, ristrutturare, come costruire da green field, costa e i costi vanno ponderati e assimilati. Un investimento deve essere sostenibile e noi contribuiamo alla sostenibilità di un insieme fin dalla progettazione di quelli che sono i no- stri componenti di un sistema di movimenta- zione. Motorulli e rulli sono oggi progettati per essere intelligenti, per funzionare col minimo dispendio di energia possibile, per essere più che prossimi al minimo livello di manutenzione possibile, per essere silenziosi ed essere inseriti con il minor dispendio di manodopera possibile. Interroll ha sviluppato il concetto di piattaforma con il quale compone sistemi di movimen- tazione unici e personalizzati. È un concetto costruttivo particolarmente sostenibile nella realizzazione di moderni impianti e magazzini. Va da sé che la sostenibilità incida sul conto eco- nomico. Più un impianto è composto da sistemi, soluzioni e componenti essi stessi sostenibili, più l’insieme risulterà sostenibile”. Zucchini è assolutamente convinto che la so- stenibilità nel mondo della logistica stia diven- tando sempre più importante e fondamentale soprattutto in un mondo dove il recupero delle materie è sempre più difficile e i costi sempre più alti. “Diventa quindi necessario adeguare i processi e le infrastrutture per cercare di ridurre i costi e l’impatto ambientale delle proprie atti- vità. Questo è possibile migliorando l’efficienza energetica e riducendo i movimenti inutili attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica: minore consumo, a fronte di uno stesso lavoro, dell’impianto. Questo si ottiene con motori ad alta efficienza, manutenzione regolare, tecnologie mirate alla rigenerazione energetica. E minimizzando i movimenti inutili. Qualsiasi movimento comporta un dispendio energetico, minimizzare i movimenti “a vuoto” aiuta a consumare meno energia. Anche l’otti- mizzazione logistica comporta una maggiore sostenibilità. Inoltre, è importante studiare soluzioni ecocompatibili, perché molti clienti ritengono fondamentali le variabili ambientali nella scelta dei propri acquisti”. Belletti ritiene che come in tutti i processi industriali anche nella logistica si operi in ter- mini sostenibili. “Significa produrre con criteri di estrema attenzione a tutto ciò che circonda sia il prodotto sia l’ambiente nel quale viene installato. Il focus non è più solo sull’oggetto- prodotto ma viene ampliato alla sua applica- zione e a come essa influisce sull’insieme. È molto più complesso e complicato progettare innovazioni tecnologiche, ma il futuro va pre- servato. In Leuze questa attenzione si river- bera anche nei servizi e nelle soluzioni che sviluppiamo insieme ai system integrator e ai clienti. Come incide la sostenibilità sui conti economici? È difficile dirlo, ma sicuramente è una variabile con una sua rilevanza”. Per Collodel risparmiare risorse in ogni fase produttiva è imperativo, oggi più che mai. “La sostenibilità di un’attività è sicuramente impat- tante sui conti economici e si deve tradurre in ogni piccolo dettaglio del processo produttivo e del suo retrofit. Siccome è certo che la produ- zione inizia e finisce dal e nel magazzino, il retro- fit delle strutture e del processo esistente deve essere molto attento. Il ROI dev’essere calcolato con attenzione e deve rispecchiarsi in ogni sin- gola componente di un’attività di ammoderna- mento o cambiamento. Ripensare l’esistente non è operazione semplice, spesso ci troviamo a ragionare con i system integrator e con i clienti finali sulle specifiche di un determinato nostro prodotto che, se allocato opportunamente può incidere con rilevanza sull’efficienza ed effica- cia dell’insieme. Noi non dimentichiamo mai che Turck Banner entra con le sue innovazioni e capacità tecnologiche in un mondo della mo- vimentazione che necessita oltre di efficienza anche di controllo di costi. Il valore aggiunto della componentistica tecnologicamente avan- zata porta i costi di implementazione ad un livello di estrema sopportabilità concorrendo al raggiungimento della generale sostenibi- lità di processo ma anche di tanti altri fattori, energetica, di spazio, ambientale, per fare degli esempi. Discorso simile ma diverso in presenza di una realizzazione da green field. Anche se la sostenibilità di un nuovo impianto può essere affrontata più complessivamente con le nuove tecnologie, va fatto un discorso di durata e dun- que di sostenibilità nel tempo. Mi limito a dire che in entrambe le situazioni Turck Banner c’è”. La Sicurezza è un tema delicato che le imprese devono affrontare con pragmatismo e decisione. Cosa succede a bordo impianto e nella movi- mentazione intralogistica in termini di safety? Dar affronta l’argomento sicurezza con convin- zione. “Quello della logistica è un ambito in cui l’adozione di robot e la possibilità di gestire gli spazi con compresenza di uomini e robot è di notevole interesse per le aziende. È infatti un ambito in cui ergonomia e gestione degli spazi Janina Guptill, Cognex International