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COPERTINA WITTENSTEIN APRILE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 437 | 19 software online che permette di individuare il prodotto desiderato e di ottenerne rela- tivi disegni CAD, dati e schede tecniche in pochi passaggi. Il menu intuitivo semplifica la configurazione dei componenti in base a taglia, rapporto, gioco, esecuzione in uscita. Una volta individuato il riduttore desiderato è sufficiente inserire anche i dati del motore e richiedere un’offerta. Uno sguardo alle novità di prodotto Wittenstein cyber motor, la divisione del Gruppo che sviluppa e produce micromo- tori, elettronica e sistemi di trasmissione completi anche per condizioni ambientali estreme, ha ampliato la sua gamma di mo- tori frameless con i cyber kit line. Motori senza carcassa, formati solo da rotore e statore o, eventualmente, corredati di en- coder di retroazione e sensori, che offrono un’alta flessibilità di progettazione grazie al minore ingombro e massa ridotta, maggiore densità di potenza e coppia e disponibilità di più varianti ottimizzate per l’applicazione, grazie alla grande modularità. Componenti standardizzati, progettati per l’integrazione diretta nella macchina, con molteplici opzioni tecniche per soluzioni personalizzate, per esempio, nella robotica collaborativa e industriale, in linee di im- ballaggio e macchine tessili o in macchine utensili, assemblatrici e di produzione. La gamma cyber kit line si divide in ‘small’ e ‘large’. I motori ‘small’ sono disponibili in due taglie, con diametro esterno di 50 mm e 85 mm, ciascuna in tre diverse lunghezze (da 10 mm a 80 mm), due classi di tensione degli avvolgimenti (60 V e 600 V) e con albero cavo da 15 mm a 50 mm di diametro. I cyber kit line ‘large’, invece, hanno una classe di tensione di 600 V e sono disponibili in quattro taglie (290, 360, 420, 530), con dia- metri dell’albero che vanno da 220 mm a 420 mm. Offrono un design del motore ottimiz- zato per la coppia, privo di gioco e facile da integrare con i migliori dati sulle prestazioni della categoria. Inoltre, i sensori di tempe- ratura integrati (PTC e PT1000) e i sensori di Hall opzionali offrono svariate alternative per la connettività. Per un costruttore di robot, per esempio, questo si traduce in massima flessibilità nella progettazione delle mac- chine. Se necessario, si possono usare motori della stessa serie configurati individualmente per uno specifico requisito cinematico. La serie cyber kit line è particolarmente in- dicata per la robotica sia collaborativa che industriale e per svariati ambiti dell’inge- gneria meccanica. La classe di tensione fino a 60 V è perfetta per applicazioni mobili e umanoidi, come cobot, robot di servizio o esoscheletri, mentre quella fino a 600 V per l’integrazione in macchine utensili, attuatori lineari, apparecchiature di prova e misura o in macchine speciali. Inoltre, il cliente può scegliere se integrare un sensore di Hall plug&play per il feedback di posizione e due diversi sensori di temperatura, PT1000 o PTC, per un controllo e monitoraggio esatti dei parametri della macchina. Così, i motori frameless possono essere col- legati agli azionamenti di tutti i principali produttori, inclusi quelli della serie ultra- compatta simco drive 2 di Wittenstein cyber motor. Dotati di un’interfaccia multi-Ethernet per Ethercat, Profinet, Ethernet/IP CIP Sync e, in futuro, Sercos III, questi servoazionamenti offrono il vantaggio di poter optare libera- mente tra diverse varianti di bus di campo e, di conseguenza, tra diversi sistemi di auto- mazione utilizzando lo stesso hardware. Numerosi vantaggi grazie all’albero cavo di grandi dimensioni e ampia modularità I motori frameless cyber kit line hanno un al- bero cavo di grandi dimensioni che garanti- sce una notevole semplificazione progettuale in assi robotizzati e altre applicazioni con spazi ridotti. Per esempio, le utenze elettri- Motori frameless cyber kit line. Grande modularità con minore ingombro e massa ridotta, maggiore densità di potenza e di coppia