AO_436

MARZO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 436 | 95 errence O’Hanlon e il suo Gruppo hanno organizzato l’annuale International Mainte- nance Conference and Reliabi- lity 4.0 dal vivo in dicembre in una assolata Florida. Parteci- pavo a IMC per la prima volta. L’edizione è stata davvero in- teressante, come del resto mi aspettavo che fosse. Moltis- sime le relazioni di spicco e le sessioni tecniche, così come le opportunità d’incontro. I circa 700 partecipanti erano meno dello scorso anno, del resto la parte ‘internazionale’ di IMC è stata un po’ carente quest’anno a causa della situa- zione legata al Covid-19 e alla difficoltà di viaggiare. Il mio obiettivo era immer- germi in profondità nelle molteplici sfumature che as- sumono i contorni della ma- nutenzione predittiva. Le mie fonti nelle comunità IT e IIoT ritenevano che i dati stessero diventando sempre più dispo- nibili e a portata di mano e che l’analisi predittiva stesse migliorando. Unendo queste due cose era chiaramente ovvio che secondo loro la ‘killer application’ fosse la manutenzione predittiva. Riassumendo quello che ho sentito dire da diversi relatori, la manutenzione predittiva non rappresenta il punto di arrivo. È utile quando viene collegata all’intero ciclo di lavoro di un impianto. Richiede capacità decisionale da parte degli esperti e l’inte- grazione all’interno del lavoro dei tecnici addetti alla manutenzione. Gli incontri con gli altri partecipanti spesso hanno più valore di qualsiasi altra intera- zione. A cena, una sera, un collega di lunga data mi ha detto che un’altra nostra vecchia conoscenza era lì. Così mi sono seduto e ho fatto due chiacchiere con Gopal GopalKri- shnan, con il quale avevo lavorato quando era in OSIsoft. Ora lavora per CapGemini. Mi ha così fatto comprendere il suo approccio ‘stratificato’ alla manutenzione. Prima mi ha esposto uno studio di McKin- sey che dice: “L’ipotesi che la manutenzione predittiva sia il solo modo di usare in modo avanzato e basato sull’analisi i dati IoT nel mondo della manutenzione ha creato un bel numero di incomprensioni e una gran perdita di valore. Mentre la manutenzione predittiva può generare risparmi sostanziali con il giusto approccio, in troppi casi tali ri- sparmi vengono annullati a causa del costo degli inevitabili falsi positivi”. Ha quindi aggiunto Gopal: “Detto que- sto, un approccio all’analisi su più livelli, adatto allo scopo, può essere di immenso valore quando si sfruttano anche semplici euristiche - ricavate dalla conoscenza delle PMI (esperte in materia) - con la matema- tica di base a la statistica 101. Puoi anche includere calcoli basati sulla fisica dei primi principi, che richiedono solo una semplice algebra, e fare previsioni estrapolando le tendenze, supportate da solide ipotesi in- gegneristiche. Risultato: inizia con analisi comprovate e adatte allo scopo prima di inseguire PoC AI/ML con tutti i relativi rischi e i falsi posi- tivi/falsi negativi di cui parla McKinsey. La forma segue la funzione. AI/ML si traducono in analisi semplici. L’‘analisi ingegnerizzata’ più semplice conquista vittorie sul basso livello e fornisce le basi e l’ingegneria dei dati richiesta per il livello AI/ML. Quello che spesso si sente dire: “...dammi semplice- mente i tuoi dati, mettiamoli in un data lake e risolveremo tutto...” è solo ingenuità”. Conclude McKinsey: “Fortunatamente, seb- bene la manutenzione predittiva sia proba- bilmente l’approccio più noto, vi sono altri metodi più potenti per migliorare l’orga- nizzazione dei servizi di manutenzione di un’azienda e creare valore dalle tecnologie basate sull’analisi. Le due più apprezzabili fra questi, riteniamo, sono la manutenzione basata su condizione e il troubleshooting avanzato”. Dunque, non è una cosa necessariamente complessa a meno che non si decida di com- plicarla. Ma dire che la manutenzione predit- tiva sia la ‘killer app’ vuol dire semplificare eccessivamente le cose, al punto che non si va più da nessuna parte, nemmeno per ven- dere IIoT e IT. Va’ e fai la differenza! T Gary Mintchell , gary@TheManufacturingConnection.com , consulente ed esperto di tecnologia, fondatore e responsabile di The Manufacturing Connection ( www.TheManufacturingConnection.com ) , puoi seguirlo su Twitter @garymintchell AUTOMAZIONE OGGI AUTOMAZIONE USA Manutenzione predittiva: riflettiamoci!

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