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MARZO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 436 | 55 facile da installare e tollerante ai guasti grazie all’immunità alle interferenze elettromagneti- che che questa soluzione presenta. Per una rete più stabile, Zebotec utilizza i ma- naged switch di Phoenix Contact nel punto centrale di trasferimento della rete, dove con- verge la trasmissione Ethernet dalle stazioni di trasformazione collegate tra loro su diverse linee. Ogni linea è configurata come una rete virtuale separata (Vlan), per evitare che le aree dell’impianto scambino involontariamente dati tra loro. Ciò impedisce flussi di dati inutili, mi- gliorando al contempo l’efficienza della comu- nicazione. Per aumentare il grado di affidabilità, Zebotec crea inoltre strutture di rete ridondanti, soprattutto nei grandi impianti, solitamente implementate con topologia ad anello tramite Rstp (Rapid spanning tree protocol). In questo modo, la trasmissione dei dati tra tutti gli im- pianti può essere mantenuta anche nel caso di un’interruzione della connessione su una linea in fibra ottica. Anche in questo caso, le funzioni ridondanti necessarie richiedono l’impiego di managed switch della serie FL Switch 2200. Stazioni di trasformazione galleggianti via Wlan Un nuovo tipo di impianto fotovoltaico ha posto Zebotec di fronte a ulteriori requisiti di interconnessione. L’azienda, insieme a BayWa re, sta infatti realizzando, oltre a grandi impianti all’aperto, anche impianti fotovoltaici su specchi d’acqua non destinati a uso turistico o ecologico. La conversione dei laghi inutilizzati in impianti fotovoltaici offre diversi vantaggi. È possibile, per esempio, ridurre le emissioni di CO₂, ottenere elevati rendimenti grazie all’effetto di raffredda- mento dell’acqua ed evitare i conflitti relativi all’uso dei terreni. Un esempio è l’impianto gal- leggiante da 27 MW ancorato al fondo dell’ac- qua nella cava di ghiaia Bomhofsplas vicino a Zwolle, sempre nei Paesi Bassi. Cablare le stazioni di trasformazione e il punto di trasferimento della rete sarebbe stato complesso e costoso. Pertanto, Zebotec ha optato per un’in- terconnessione Ethernet senza fili. I client Wlan installati in ogni stazione di trasformazione si collegano agli access point Wlan collocati nelle stazioni vicine alla riva. Tramite i ripetitori, anche le stazioni di trasformazione situate lontano dalla riva sono collegate a un access point, as- sicurando una comunicazione continua. A que- sto scopo, i componenti Wlan utilizzati devono funzionare in modo affidabile e robusto. Zebo- tec si è quindi espressa a favore dell’utilizzo dei moduli radio FL Wlan 5110 di Phoenix Contact. I dispositivi di livello industriale possono essere configurati come client Wlan, ripetitore o Wlan access point. Con ciò, l’integratore di sistema ha la flessibilità di impostare dapprima i quadri elettrici di tutte le stazioni di trasformazione in modo identico, eseguendo la configurazione finale della rete Wlan successivamente, solo nel rispettivo impianto. Due antenne onnidirezionali sono installate su ogni stazione di trasformazione per lo scambio dati tra i moduli. Per la connessione degli access point a un FL Wlan 5110 installato nel punto di trasferimento di rete centrale sulla terraferma, Zebotec utilizza antenne radio direzionali, a causa della distanza da coprire. Per proteggere l’impianto fotovoltaico, tutti i cavi delle antenne sono salvaguardati da una protezione contro le sovratensioni di Phoenix Contact. La rete anche per progetti futuri L’integratore di sistema con sede a Costanza è molto soddisfatto dell’esperienza fatta con i managed e unmanaged switch, nonché con i componenti Wlan di Phoenix Contact. “Questo è stato uno dei motivi per cui abbiamo optato per i componenti infrastrutturali, infatti i dispo- sitivi sono ‘industrial grade’, quindi abbastanza robusti da soddisfare i nostri requisiti di elevata disponibilità” commenta Werner Neff, CEO di Zebotec. Per questo motivo, l’azienda utilizzerà le soluzioni di interconnessione descritte anche in future centrali fotovoltaiche. Ciò vale anche per la tecnologia di controllo. Zebotec utilizza da anni i controllori delle serie AXC 3050 e ILC 191, nonché gli accoppiatori bus della gamma Inline per elaborare i dati dia- gnostici e di regolazione all’interno dei sistemi fotovoltaici. Come solution partner di Phoenix Contact nel campo delle energie rinnovabili, l’azienda di Costanza impiega anche la piatta- forma di controllo aperta PLCnext Technology. Phoenix Contact Electronics - www.phoenixcontact.com/ethernet SPECIALE Si sono dovute prendere in considerazione richieste speciali per l’interconnessione delle singole stazioni di trasformazione installate nel sistema a terra I managed switch della gamma 2200 di Phoenix Contact sono dotati di meccanismi di ridondanza e funzioni di sicurezza L’impegno per una All Electric Society “Questa è la visione della All Electric Society, visione in cui si affrontano tutte le grandi que- stioni del nostro tempo. Dopo tutto, l’energia a zero emissioni di carbonio sarà un fattore chiave per combattere il cambiamento clima- tico e allo stesso tempo permettere la pro- sperità globale. Con questo sviluppo, Phoenix Contact è in prima linea, responsabilizzando partner e clienti” spiega Frank Stührenberg, CEO di Phoenix Contact. Con questa visione, basata sull’accoppiamento intelligente dell’e- nergia, dell’industria, dell’edilizia, delle infra- strutture e della mobilità, l’azienda di Blomberg sottolinea il suo impegno nei campi dell’elettri- ficazione, digitalizzazione e automazione. Alla base della All Electric Society vi è l’elettri- cità generata da fonti rinnovabili, disponibile in modo economico, conveniente e abbondante. A questo scopo, Phoenix Contact fornisce da anni prodotti e soluzioni orientati al futuro per i sistemi di generazione corrispondenti, per esempio per le centrali fotovoltaiche. L’e- sperienza maturata e la forza innovativa, in- sieme alla stretta collaborazione con partner specializzati come Zebotec, aprono notevoli opportunità per dare un contributo a un futuro sostenibile e rispettoso delle risorse.

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