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SPECIALE MARZO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 436 | 45 cato nel digestore mediante una pompa centri- fuga, oppure transita attraverso lo scambiatore, per un primo riscaldamento. Le due modalità si attivano automaticamente in base allo stato e alla temperatura del liquame. Dal digestore vengono prodotti il biogas, che alimenta il cogeneratore, e i fertilizzanti liquidi e solidi, depositati poi nelle vasche di stoccaggio e riutilizzabili sul terreno dopo circa 90 giorni. Per assicurare il corretto funzionamento dell’impianto è fondamentale monitorare co- stantemente tutti i parametri: il livello, il flusso e la densità del liquame, la temperatura nella vasca di pre-carico e nel digestore, la pres- sione del gas metano all’interno e in uscita dal digestore. A questo scopo è stato realiz- zato un sistema di controllo e supervisione integrato che consente di monitorare, da un unico punto, tutti i sensori presenti nella strut- tura (pressione, flusso e temperatura), che tra- sferiscono costantemente i valori rilevati nelle diverse aree dell’impianto. Dall’inverter allo Scada Per il controllo e la supervisione dell’impianto si utilizzano gli azionamenti, il controllo logico e lo Scada di Mitsubishi Electric. In particolare, sono stati installati cinque inverter FR-F840 con Ether- net integrato per il collegamento da remoto, la diagnostica e le eventuali parametrizzazioni. Il controllo logico delle fasi principali del pro- cesso di cogenerazione è svolto dalla solu- zione iQ Platform, che dispone di controllori con porta Ethernet, mini-usb, slot per schede di memoria e datalogging integrato. La piat- taforma iQ è completa di interfaccia di rete per la comunicazione e il controllo in realtime da parte del PAC (Programmable Automation Controller), grazie alla presenza del modulo CC-Link IE Field: la rete CC-Link IE Field a 1 GB è stata utilizzata per l’interconnessione degli inverter al PAC ed è già predisposta per la ge- stione di altri eventuali inverter e sensori di livello-pressione-flusso, che potrebbero essere integrati in futuro nell’architettura esistente. Lo Scada di Mitsubishi Electric Maps Server è stato scelto da ProgestAmbiente per il monito- raggio e la parametrizzazione di tutto l’impianto di Roana. La programmazione della piattaforma di controllo logico e supervisione è stata gestita nell’ambiente di sviluppo Melsoft GX Works3 di Mitsubishi Electric. Lo Scada Maps permette a Roana di effettuare una manutenzione predit- tiva in ottica Industry 4.0. Grazie a Maps è possi- bile tenere sempre sotto controllo allarmi, trend e impostazioni per ogni apparecchiatura mec- canica: tutto è visualizzabile e parametrizzabile, per ogni dispositivo o segmento di impianto, tramite semplici pop-up, dalla control room e da remoto, con smartphone o tablet. Un’infrastruttura efficiente e scalabile Oggi l’impianto installato nell’azienda Roana ha una potenza di 100 kWe produce in totale 2.400 kWh al giorno di energia elettrica che viene im- messa direttamente nella rete elettrica di Enel, per un valore complessivo di circa 15 mila euro al mese. Il progetto realizzato da ProgestAm- biente ha permesso di creare un’infrastruttura semplice da gestire e perfettamente integrata nella realtà zootecnica già esistente. La solu- zione proposta da ProgestAmbiente e Mitsu- bishi Electric consente di monitorare in modo efficiente la produzione giornaliera di energia, con un controllo costante dei sensori e la rego- lazione automatica della portata del liquame in ingresso, mantenendo una temperatura ideale all’interno del digestore. Inoltre, Roana ha in progetto di integrare nello Scada Maps anche la gestione dei motori. Questa integrazione sarà possibile grazie all’estrema apertura del software che permette di aggiungere nuove funzionalità anche in un momento successivo. Mitsubishi Electric - https://it.mitsubishielectric.com/it/ Per il controllo e la supervisione dell’impianto si utilizzano gli azionamenti, il controllo logico e lo Scada di Mitsubishi Electric Il controllo logico delle fasi principali del processo di cogenerazione è svolto dalla soluzione iQ Platform, che dispone di controllori con porta Ethernet, mini-USB, slot per schede di memoria e datalogging integrato