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COPERTINA ASEM MARZO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 436 | 19 di Ubiquity Runtime risulta ora più chiara e semplice. La versione 13.1, Ubiquity Runtime è compatibile anche con sistema operativo Linux Ubuntu 20, oltre a Linux Debian 10 e Windows 32/64 bit e WinCe, già disponibili e supportati nelle precedenti versioni. Ubiquity 13.1 introduce anche un’impor- tante funzionalità sulle soluzioni embedded RK/RM/DM2x, con la possibilità di impo- stare regole di Network Address Translation (NAT) configurando il Source IP Address (Snat) oltre al supporto, già previsto prece- dentemente, alle regole Dnat (Destination NAT). La funzionalità è inclusa anche all’in- terno della licenza Ubiquity Runtime Pro Ro- uter per i pannelli operatore WP/HMI basati su sistema operativo Linux Yocto. A.O.: Ci sono nuove funzionalità anche per il software Uniqo? Pavan: Nell’ultimo anno Asem ha arricchito le funzionalità di Uniqo, il rivoluzionario fra- mework multipiattaforma che permette di sviluppare applicazioni software trasversali per sistemi operativi Windows e Linux, in- stallabili su hardware x86 e ARM. La nostra è l’unica soluzione sul mercato che supporta integralmente la specifica dello standard OPC UA e per questo definita una piatta- forma Full OPC UA. Abbiamo migliorato la user experience aggiungendo una serie di funzionalità all’interno dell’IDE Q Studio che semplificano e velocizzano lo sviluppo di applicazioni, quali i configuration wizards, attraverso i quali creare facilmente ricette, data logger, utenti/gruppi e altre funziona- lità fondamentali grazie a semplici istruzioni che guidano passo passo nella creazione del progetto. Sono state inoltre introdotte alcune funzionalità che permettono di re- alizzare interfacce dal design moderno ed efficace, come ad esempio l’accordion widget, ed è stata completata la gamma di grafici con diagrammi a torta, a ciambella e istogrammi per visualizzare efficacemente i dati di macchina o di processo, così come il miglioramento degli strumenti di disegno. È inoltre ora possibile modificare a runtime i colori di immagini SVG complesse e lo stile globale del progetto HMI consentendo una personalizzazione senza precedenti. Infine, è stata migliorata la gestione delle lingue e delle unità di misura all’interno del progetto, permettendo la gestione indipendente delle stesse e la creazione di unità customizzate dall’utente. La semplice integrazione con sistemi di version control consente poi di creare progetti collaborativi, dove più svilup- patori concorrono all’avanzamento dei lavori garantendo così la riduzione dei tempi di sviluppo delle applicazioni. Infine grazie alla recente integrazione con Active Directory, è ora possibile gestire facilmente ruoli e utenti del domain controller aziendale all’interno dei progetti HMI. A.O.: Parlando di sistemi di HMI, quali sono le principali novità? Pavan: Recentemente Asem ha introdotto sul mercato la nuova famiglia HMI100, che rappresenta il top dell’innovazione e delle performance tra la gamma dei pannelli operatore. Basata sulla piattaforma x86 Intel Apollo Lake, garantisce prestazioni nettamente superiori rispetto ai tradizionali pannelli operatore ARM-based. Gli HMI100 equipaggiano il sistema operativo Linux Yocto e, come tutti i pannelli operatore disponibili nel nostro catalogo, integrano la nostra piattaforma software Full OPC UA che offre strumenti e funzionalità unici per l’implementazione di applicazioni HMI ergonomiche, intuitive e dinamiche, con un’esperienza utente senza precedenti, modificabili live e senza fermi macchina. Il supporto integrale allo standard OPC UA consente inoltre di acquisire dati dal campo, comunicazioni M2M e l’interfac- ciamento verso sistemi MES/ERP e infra- strutture cloud. Lo script in C# permette di aggiungere funzionalità custom e integrare applicazioni esistenti. I sistemi HMI100 sono disponibili con LCD TFT da 7” a 24” in for- mato Wide con frontale dal frame minimiz- zato. I pannelli operatore HMI100 integrano anche il software Ubiquity per la teleassi- stenza con accesso remoto al sistema. Per applicazioni thin client sono disponibili i nuovi web panel WP100, che integrano il browser Chromium in modalità kiosk per la massima compatibilità con i più svariati web server per la visualizzazione di HMI compa- tibili con Html5. L’offerta dei pannelli operatore continuerà ad ampliarsi con le nuove famiglie HMI55, HMI60 e HMI80, basate sui processori i.MX8M Mini e i.MX8M Plus, Quad Core Cortex-A53, fino a due porte Gigabit Ethernet, di cui una TSN e una PoE, fino a 2 porte USB 3.0, display LCD da 4.3” a 18.5” con touchscreen resistivo o P-CAP multitouch. Tutte le famiglie inte- grano nativamente il nostro software per la realizzazione di applicazioni HMI e IIoT, ma saranno disponibili anche nelle versioni web panel con le corrispondenti famiglie WP55, WP60 e WP80. Una gamma completa e sca- labile di soluzioni HMI ARM o x86-based per soddisfare anche le richieste più specifiche. A.O.: Come evolverà la vostra proposta di IPC nel prossimo futuro? Pavan: La raccolta e l’elaborazione dei dati ai margini della rete della fabbrica diventa un fattore determinate per il miglioramento dei processi produttivi. I sistemi devono of- frire elevate prestazioni e al contempo una riduzione significativa dei consumi. Inoltre, aumenta la richiesta di integrazione della tecnologia TSN per garantire comunicazioni machine to machine a bassa latenza ultra- affidabili con velocità gigabit, contribuendo significativamente al miglioramento del rendimento e dell’efficienza dei processi realtime. Sulla base di queste premesse, Asem amplierà a breve la famiglia degli IPC ultra compatti, introducendo sul mercato i nuovi IPC fanless BM5xy con chassis in allu- minio anodizzato, basati sui processori Intel Core e Celeron di undicesima generazione della piattaforma Tiger Lake, configurabili ed espandibili, con numerose interfacce di Corrado Pavan, hardware & software product manager