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56 | GENNAIO-FEBBRAIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 435 SPECIALE AUTOMAZIONE OGGI Paola Visentin La soluzione di localizzazione adottata dalla casa di cura San Giovanni poggia su Bluetooth Low Energy per monitorare i pazienti affetti da disturbo cognitivo: più sicurezza significa anche migliore qualità della vita Più sicurezza per i pazienti L’ azienda pubblica di servizi alla per- sona (Apsp) ‘San Giovanni’ di Mez- zolombardo, in provincia di Trento, è una casa di riposo che accoglie circa 160 ospiti, alcuni anche con problematiche di disturbi cognitivi, assistiti da 70 operatori e molto volontariato. Disposta su tre piani più l’interrato, l’ampia struttura è completa di lavanderia, cucina, palestra, fisio- terapia, sala animazione e giardino. Qui l’ar- chitettura e la disposizione degli spazi sono finalizzate a rendere gli ambienti accoglienti, rilassanti e confortevoli. Come nasce l’esigenza di una soluzione tecnologica In questo contesto la necessità primaria dell’Apsp consisteva nel monitorare le porte d’uscita, controllandone in automatico le aper- ture e segnalando in tempo reale al personale eventuali situazioni di rischio per i pazienti. L’obiettivo era ridurre al minimo le situazioni di rischio per i pazienti, ottimizzare le risorse interne adibite al controllo e abbassare i costi, analizzando poi i dati raccolti ai fini statistici e di verifica delle criticità. Più nel dettaglio, per la casa di cura trentina era importante il rispetto di alcuni parametri tecnologici: affidabilità e durata del dispo- sitivo indossato dal paziente, con peso e di- mensioni limitate, invio delle segnalazioni in formato alfanumerico ai device degli operatori (ricerca-persone, palmari ecc.), capacità di al- cuni smartphone di attivare la telecamera di sorveglianza abbinata al varco o alla porta che ha generato l’allarme. Implementazione di Bluetooth Low Energy: dagli ostacoli alla soluzione Per rispondere a simile aspettative, C.a.r.t. Elettronica ha creato una soluzione ba- sata su tecnologia Bluetooth Low Energy di BluEpyc, in grado di segnalare in tempo reale al personale preposto al controllo degli ospiti situazioni di pericolo, o semplicemente la po- sizione dell’ospite all’interno della struttura, avvisando immediatamente il centro assi- stenza di eventuali anomalie. I pazienti affetti da disturbo cognitivo indos- sano un tag beacon Bluetooth LE al polso (mo- dello a forma di orologio), che trasmette i dati identificativi all’EchoBeacon o al gateway, a se- conda del dispositivo che trova nel suo raggio d’azione, installati sia all’interno che all’esterno La casa di riposo ‘San Giovanni’ di Mezzolombardo, Trento, accoglie circa 160 ospiti, alcuni con disturbi cognitivi, assistiti da 70 operatori e da volontari

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