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SPECIALE GENNAIO-FEBBRAIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 435 | 47 complesso con il coinvolgimento di diverse fi- gure professionali: dalle figure preposte a pia- nificare l’intervento (e indicare quindi chi viene operato, quando e in quali sale), a chi si occupa della gestione dell’intraoperatorio (quando entra il paziente in comparto operatorio, la sua identificazione, la registrazione dei marker temporali, dell’equipe operatoria e delle azioni specifiche compiute nel corso dell’intervento). Nelle diverse fasi dell’intervento l’utente (in- fermiere di sala o anestesista) viene guidato nella compilazione della check list chirurgica, indispensabile per la sicurezza del paziente. La soluzione Digistat tiene traccia di tutto e come sottolinea Massimo Nolli, direttore Tera- pia Intensiva e Dipartimento di Anestesiologia all’Ausl di Piacenza “ci consente a livello di pro- grammazione delle sale operatorie, di vedere, attraverso monitor installati nel comparto ope- ratorio, quello che è già stato fatto, quello che si sta facendo e quello in programmazione nelle diverse sale: i dati relativi a ciascuna attività sono chiari e condivisi”. Anche i materiali utilizzati nella sala operato- ria sono registrati sulla piattaforma. L’utente, in questo caso l’infermiere, ha la possibilità di conteggiare i materiali utilizzati nel corso dell’intervento, indicandone il conteggio ini- ziale, eventuali aggiunte e il conteggio finale. In caso di anomalie nel conteggio, il software le segnala evidenziandole in rosso. Oltre alla compilazione manuale i dati su Digistat pos- sono essere completati da quelli ottenuti dai di- spositivi di sala operatoria: i parametri vitali del paziente rilevati dai monitor anestesiologici e dai ventilatori possono essere, infatti, importati automaticamente nel sistema e possono essere validati sia manualmente sia automaticamente per essere visualizzati in cartella sia in forma ta- bellare sia grafica. Le informazioni necessarie e utili per il perso- nale di sala operatorie sono riepilogate in una singola schermata di Digistat. Questa opera- zione oltre ad agevolare il lavoro degli opera- tori clinici contribuisce a incrementare il livello di efficienza delle procedure. Alla fine dell’in- tervento il chirurgo redige sulla piattaforma il verbale operatorio. Nel caso di complicanze insorte nel corso dell’intervento o per partico- lari condizioni del paziente che lo prevedano, il percorso può proseguire in terapia intensiva o in una ‘recovery room’ in cui il paziente viene costantemente monitorato. Il ricovero in terapia intensiva Una completa schedulazione del paziente viene realizzata anche all’arrivo del paziente in terapia intensiva. Viene infatti compilata immediatamente una scheda di ammissione e viene effettuata una valutazione del paziente redigendo l’anamnesi e l’esame obiettivo. È possibile indicare eventuali allergie nella scheda di anamnesi e, in tal caso, ogni volta che il paziente viene selezionato nel corso dello stesso episodio questa informazione fondamentale risulta visibile in rosso in ogni schermata della cartella Digistat. Giornalmente i medici di reparto e gli infermieri redigono il diario clinico annotando le informazioni ri- levanti sullo stato del paziente, gestendo eventuali presidi, trattamenti delle lesioni da pressione e registrando eventuali procedure effettuate nel corso del ricovero. I risultati degli esami di laboratorio e dell’analisi effet- tuati nel corso della degenza vengono impor- tati automaticamente all’interno del sistema grazie a un’integrazione software. Questo per- mette di ridurre gli errori di trascrizione e di garantire la completezza delle informazioni in cartella clinica. Le informazioni rilevanti delle ultime 24 ore inserite nella cartella di reparto vengono visualizzate in una schermata unica, il Patient Summary, che agevola il passaggio di consegne infermieristiche e mediche, ga- rantendo la completezza delle informazioni. Il modulo è dinamico, facilmente configurabile, e consente di visualizzare in un’unica scher- mata le informazioni peculiari necessarie per valutare lo stato clinico del paziente: le conse- gne mediche e infermieristiche, il grafico dei parametri vitali e il diario clinico. Il ricovero in terapia intensiva poi si conclude con la lettera di dimissione/trasferimento. Ascom UMS - www.ascom.it Anche i materiali utilizzati nella sala operatoria sono registrati sulla piattaforma Una completa schedulazione viene realizzata anche all’arrivo del paziente in terapia intensiva

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