AO_434
NOVEMBRE-DICEMBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 434 64 AO S P E C I A L E installato KEPServerEX, la soluzione software di Kepware che abilita la comunicazione IIoT anche con i dispositivi di campo più obsoleti, e un database server in ambiente SQL. Quest’ultimo, considerando nel complesso le attività di storicizzazione e archiviazione, gestisce una mole di circa tre milioni di record al mese. “In realtà stiamo implemen- tando un terzo server, sul quale girerà una nuova istanza di Ignition” specifica Fusca. Perfettamente integrato con Ignition, KEPServerEX ha permesso di interfacciare con relativa semplicità tutti quei dispositivi di campo datati che utilizzano protocolli di comunicazione oramai non più supportati se non, addirittura, legacy. La flessibilità di KEPServerEX, nonché le efficaci funzionalità di parametriz- zazione dei protocolli, hanno consentito di integrare un elevato numero di dispositivi anche molto vecchi senza particolari problematiche: attualmente sono circa 30.000 le tag gestite dal sistema. Anche Building Automation La possibilità di effettuare analisi approfondite sui dati raccolti, la com- pleta tracciabilità della filiera produttiva e l’ottimizzazione dei processi si sono tradotte in concreti vantaggi operativi ed economici. Tra questi, la possibilità di sfruttare al meglio le infrastrutture hardware esistenti, nonché la possibilità di decidere le nuove strategie e quali investimenti futuri affrontare sulla base di dati reali. Una parte importante del si- stema sviluppato su Ignition riguarda il MES che viene alimentato con tutti i dati di produzione per gestire i KPI dello stabilimento. Tali KPI sono utilizzati per eseguire analisi periodiche e ottimizzare il flusso di produzione e le operazioni di manutenzione. Ma c’è di più. La piatta- forma Ignition/Kepware viene utilizzata anche per attività di Building Automation. “L’obiettivo era quello di migliorare la gestione dello stabilimento anche dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienta- mento energetico, oltre che del processo” afferma Botta. Il monitorag- gio energetico capillare permette, per esempio, di ridistribuire i carichi elettrici, anticipare i guasti e ottimizzare le procedure di avviamento/ spegnimento impianti, con una visuale molto più dettagliata delle inte- razioni tra le diverse utenze e funzioni. Disporre di tutte le informazioni in tempo reale, inoltre, garantisce una prontezza di intervento fonda- mentale per risolvere velocemente guasti o situazioni critiche. Tutto il sistema di acquisizione è interfacciato a livello enterprise con il sistema SAP che gestisce lo stabilimento in modo completamente inte- grato anche dal punto di vista della qualità e delle certificazioni. Progetti futuri Si sta ora valutando di utilizzare lamole di dati raccolti da Kepware e Ignition anche per alimentare programmi di Intelligenza Artificiale. In particolare, il team di sviluppo di Freudenberg è al lavoro per mettere a punto, con il supporto di un partner esterno, un motore IA che permetterà di adattare in tempo reale i parametri produttivi degli impianti, in particolare delle presse a iniezione, in funzione dei dati ambientali: ciò in alternativa agli aggiusta- menti eseguiti manualmente dagli operatori. Tramite Kepware e Ignition verranno raccolti ad altissima frequenza tutti i dati, i quali sarannomemoriz- zati in tempo reale in un database su cloud. Una macchina virtuale, quindi, li analizzerà e sempre in tempo reale restituirà una ricetta di parametri pressa ottimizzata, la quale, una volta inviata, sarà nuovamente sottoposta a otti- mizzazione, ripetendo continuamente il loop. L’obiettivo è anche quello, utilizzando la base dati disponibile, di im- plementare un sistema di manutenzione predittiva. “La manutenzione rappresenta una voce di costo molto elevata” sottolinea Botta. “A parte i costi diretti che essa comporta, la manutenzione è molto importante per assicurare la continuità del business e per la stabilità della produzione. Per questo la manutenzione predittiva è uno dei nostri prossimi obiettivi. Oggi con il progetto che ha visto lo sviluppo della nuova piattaforma basata su Ignition abbiamo posto le basi per disporre delle necessarie informazioni che, ora, non ci resta che sfruttare appieno”. Un altro sviluppo futuro riguarda l’integrazione della sala testing, com- prendente 18 banchi prova. L’obiettivo è quello di implementarne il monitoraggio continuo, per uniformare l’acquisizione dati, la storicizza- zione e la gestione delle relative informazioni al fine di creare dei report in tempo reale e schedulare i test in modo più efficiente. EFA Automazione – www.efa.it La flessibilità di KEPServerEX, nonché le efficaci funzionalità di parametrizzazione dei protocolli, hanno consentito di integrare un elevato numero di dispositivi anche molto vecchi senza particolari problematiche La possibilità di effettuare analisi approfondite sui dati raccolti, la completa tracciabilità della filiera produttiva e l’ottimizzazione dei processi si sono tradotte in concreti vantaggi operativi ed economici
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