AO_434
NOVEMBRE-DICEMBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 434 33 98% all’estero, con i mercati dell’Italia e dell’Europa che stanno crescendo di importanza solo negli ultimi due o tre anni, in parallelo ai processi di ‘reshoring’, ovvero di ritorno nel Vecchio Continente di produzioni che erano state spostate altrove, come per esempio Cina o Indonesia, nel caso dei saponi”. Innovazione e qualità Innovazione e qualità sono da sempre le linee guida dell’azienda con forti investimenti in ricerca e sviluppo, che si traducono nel fatto che me- diamente ogni due anni la società deposita un brevetto, oltre alla pre- senza di un reparto di automazione interno con ingegneri elettronici e meccatronici che sviluppano i progetti software operando a fianco degli ingegneri meccanici e chimici, in modo da offrire soluzioni integrate. Questo “ci pone all’avanguardia nella meccatronica pur essendo tuttora un’azienda di dimensioni ridotte se paragonati ai colossi mondiali, e ci permette di proporre competenze di alto livello che ci sono riconosciute dal mercato” prosegue Fabio Binacchi. Un’altra delle peculiarità degli impianti realizzati da questo OEM è la sempli- cità d’uso, “per la quale ci battiamo da sempre, evitando la complessità delle interfacce uomo-macchina grazie a software che sono di tipo auto-esplica- tivo”, sottolinea Fabio Binacchi, spiegando che “nella ricerca della semplicità, che assume molta importanza anche in relazione al fatto che tra i requisiti di Transizione 4.0 vi è anche la presenza di un’interfaccia facile e intuitiva, conta molto anche il rapporto di collaborazione con Schneider Electric, le cui soluzioni tecnologiche sono da tempo integrate nelle nostre macchine”. Integrando Schneider Electric Gli esempi non mancano: si va dal PLC M340, che garantisce le migliori prestazioni in ottica di gestione dell’impianto, grazie all’utilizzo di inver- ter gestiti via rete Ethernet, vengono ottimizzate le performance in ottica risparmio energetico, alla soluzione EcoStruxure Machine Scada Expert, che permette il continuo monitoraggio dell’impianto garantendo la ge- stione integrata con il sistema di fabbrica e produzione. Si tratta di sistemi che “per noi sono ormai quasi standardizzati ma che non tutti sono in grado di proporre” evidenzia Fabio Binacchi. Un altro esempio è quello delle più recenti tendenze che vanno oltre l’as- sistenza remota, con la Service Control Room che consente a Binacchi & Co di essere costantemente in contatto a distanza con gli impianti dei clienti, per tenere monitorati 24 ore su 24 i parametri per così dire ‘vitali’ delle macchine, in modo da poter avvisare se vi sono spostamenti dai parametri standard, che potrebbero poi sfociare in malfunzionamenti. Si tratta di un aspetto che può in prospettiva essere ulteriormente svilup- pato verso il nuovo modello di business dei servizi aggiuntivi, volti ad esempio alla manutenzione predittiva, da valorizzare adeguatamente in ragione del fatto che con l’assistenza da remoto si possono avere notevoli risparmi in termini sia di tempi sia di costi, oltre alla maggiore rapidità nei tempi di risposta. Schneider Electric - www.se.com/it L’area di produzione dello stabilimento Binacchi & Co a Gazzada Schianno, in provincia di Varese La sede di Binacchi & Co
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