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AO SISTEMI DI VISIONE NOVEMBRE-DICEMBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 434 98 Michaël Uyttersprot L a visione artificiale è la capacità di un sistema elettronico di scrutare l’ambiente e gli oggetti circostanti utilizzando una o più tra fotocamere elettroniche, sensori di luce avanzati, con- vertitori analogico-digitali (ADC) e processori di segnali digitali (DSP). Forme ‘primitive’ di questa tecnologia sono in uso da de- cenni: la maggior parte delle applicazioni è concentrata nei campi della medicina, della difesa/aerospaziale e dell’automazione industriale. I recenti miglioramenti nella tecnologia di rilevamento 3D, la crescente miniaturizzazione dei moduli dei componenti e le sostanziali riduzioni dei prezzi dei sensori di imaging Cmos di alta qualità e dei processori ad alta capacità di calcolo, stanno alimentando una crescita esponenziale delle applicazioni di visione artificiale. Una ricerca di Grandview stima che, continuando questo percorso di sviluppo esplosivo, il mercato glo- bale della visione artificiale raggiungerà i 18,25 miliardi di dollari entro il 2025, con un Cagr del 7,7%. Nuovi mercati I nuovi mercati per i sistemi di visione artificiale includono l’auto- mazione di fabbrica, la robotica, i sistemi di trasporto intelligenti, la sicurezza e l’ordine pubblico, le scienze biologiche, il multimedia; il Sistemi di visione: le principali insidie La visione artificiale (MV) e l’intelligenza artificiale (AI) offrono preziose capacità di ispezione e analisi in un’ampia gamma di applicazioni all’avanguardia. Come nel caso di tutte le tecnologie avanzate, è importante evitare alcune insidie biomedicale, l’interazione uomo-computer. Un recente studio di Gart- ner ha riportato che entro il 2025 la penetrazione dei sistemi avanzati di assistenza alla guida (Adas), integrati con la visione artificiale, nelle automobili raggiungerà il 35% rispetto all’attuale livello del 10%. Che l’implementazione della tecnologia di visione artificiale nei negozi al dettaglio si tradurrà in una crescita del 20% del traffico dei clienti e del 10% dei margini grazie alle campagne mirate. Che il 20% di tutti gli elettrodomestici intelligenti consegnati dai primi cinque produt- tori di elettronica di consumo sarà integrato con tecnologie di visione artificiale. E che quasi tutti gli smartphone premium e il 30% degli smartphone di base e di tipo utility includeranno capacità di visione artificiale con riconoscimento facciale o gestuale come meccanismo di autenticazione standard. Le origini della visione artificiale risalgono agli anni ‘50, quando un team RCA composto da PK Weimer, SV Forgue e RR Goodrich sviluppò il tubo Vidicon, rivolto alle prime fotocamere elettroniche. Come ma- teriale target per catturare le immagini i tubi Vidicon utilizzavano dei fotoconduttori. La Nasa ha impiegato le telecamere RCA Vidicon nella maggior parte delle sonde senza equipaggio per lo spazio profondo dotate di capacità di telerilevamento fino alla fine degli anni ‘70. Foto di Free-Photos da Pixabay

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