433 - Automazione Oggi - Ottobre 2021

OTTOBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 433 91 Che il software industriale sia protagonista della rivoluzione dell’au- tomazione delle fabbriche lo confermano anche i dati diffusi dall’Os- servatorio dell’industria italiana dell’automazione pubblicato da Anie Automazione a maggio 2021. Se diversi comparti dell’industria italiana dell’automazione industriale manifatturiera e di processo hanno regi- strato nel 2020 una leggera flessione, in controtendenza è proprio il Software Industriale, con un +5% complessivo e numeri positivi a dop- pia cifra in settori specifici. Magazzini sempre più automatizzati La gestione pratica del magazzino (a inizio o fine ciclo produttivo) è probabilmente l’aspetto che maggiormente ha subito trasformazioni evidenti in favore dell’automazione dei processi, con intralogistica e lo- gistica in prima linea a guidare la rivoluzione 4.0 degli stabilimenti. C’erano una volta il libro ordini, il magazziniere che si spostava con il muletto, inventario alla mano e bolle di spedizione cartacee che regolar- mente andavano perse. Oggi questo scenario è trapassato remoto. I moderni magazzini prevedono che ogni fase di movimentazione della merce avvenga in modo automatizzato. Nastri trasportatori per pallet e contenitori, convogliatori aerei per carichi leggeri, navette miniload e multishuttle, caroselli, trasloelevatori per il prelievo merci dagli scaffali, baie di carico automatizzate per il carico/scarico dei camion, portali per l’ispezione di pallet e box, aree deputate all’etichettatura automatica. Robot sollevatori che spostano carichi pesanti da una postazione all’altra, cobot che affiancano gli addetti allo smistamento, sistemi mobili AMR e AGV che mappano lo spazio del deposito grazie a sensori smart integrati e si muovono autonomamente per trasportare e recuperare le merci. E ancora: picking preciso di pezzi e pacchi grazie alle etichette, per il mas- simo controllo e tracciabilità delle merci in ogni fase di produzione, depo- sito e smistamento, tramite convogliamento lungo portali per il tracking. Tutto controllato da un sistema centralizzato e reso disponibile per la supervisione in tempo reale grazie alla tecnologia IoT e ai software MES e ERP che interconnettono e mettono in relazione tutte le fasi del processo produttivo, logistico e gestionale. Il futuro prossimo venturo? Ottimizzare l’ultimo miglio affidando la con- segna a robot completamente autonomi, che viaggiano tra il punto di raccolta (il magazzino di stoccaggio) e il punto di consegna (cassette di consegna preposte oppure addirittura l’abitazione del destinatario) por- tando il pacco a destinazione come fattorini-automi di servizio. Un futuro roseo per il B2B Il commercio elettronico è indispensabile per il successo di qualsiasi atti- vità imprenditoriale che preveda la manifattura di beni. Questo vale tanto per il settore retail, quanto per gli intermediari business degli uffici acqui- sti, che su Internet cercano (e sempre più spesso trovano) cataloghi digi- tali di materiali consumabili, componenti, pezzi di ricambio, macchinari e attrezzature per il perfezionamento dell’acquisto a distanza. L’analisi dell’Osservatorio Digital B2B 2020 del Politecnico di Milano stima che per il 48,6% delle imprese italiane la pandemia da Covid-19 ha fatto da propulsore alla digitalizzazione delle attività a diversi livelli di implementazione. L’e-commerce B2B vale 406 miliardi di euro, con un aumento delle transazioni digitali dal 19 al 20% (+1% rispetto al 2019, in un contesto di generale contrazione dovuta ai lockdown diffusi). I settori più attivi in questo senso sono quelli di automotive, tessile e meccanica. Dopo il 4.0, l’IoT e l’Intelligenza Artificiale, l’e-commerce B2B è la nuova miniera da esplorare, per le aziende manifatturiere. Le premesse sono promettenti, con le aziende già in possesso di un assetto produttivo pronto a soddisfare le richieste di un mercato che corre veloce e non per- dona errori e ritardi, ma ancora con ampio margine di sviluppo digitale degli shop online e dei marketplace dedicati al mondo dell’industria. • Foto di Jens P. Raak da Pixabay