433 - Automazione Oggi - Ottobre 2021

OTTOBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 433 60 AO TAVOLA ROTONDA cybersecurity nel mondo digitale. Non è un compito facile, il CSO è pro- babilmente il C-level con il più alto grado di turnover in azienda, e non sempre è messo nelle condizioni di operare al giusto livello. La nostra percezione è che le aziende in cui il CSO ha un ruolo decisionale corretto, realizzando azioni strategiche adeguate sul fronte della sicurezza, hanno un vantaggio competitivo tangibile, in quanto più agili nel percorso di trasformazione digitale. Lorenzo Giuman, customer journey & people caring director di Axitea: Il digitale ha potenziato i processi e al tempo stesso li ha resi più vulnerabili, aumentando la superficie da proteggere. È di con- seguenza emerso il fabbisogno di nuove competenze digitali, quali la capacità di organizzare, filtrare e gestire le informazioni online, leg- gere e interpretare i flussi di dati con strumenti di analisi, oltre ad abilità specifiche di cybersecurity. L’emergenza sanitaria ha poi accele- rato la digitalizzazione dei processi di vendita, spingendo le organizza- zioni commerciali ad accrescere la loro capacità interna di produrre contenuti digitali e cross-mediali, di interagire nella comunicazione online e di collaborare in gruppi di lavoro tramite piattaforme digitali. Pietro Giorgioni, HR manager di VEM Sistemi: Essendo il digitale il core business di VEM, abbiamo avuto la fortuna di anticipare i nuovi para- digmi tecnologici che oggi animano il panorama mondiale: Cloud Com- puting, Big Data, IoT, software deve- lopment e, forse più di tutti, la security, competenza ormai imprescindibile e trasversale. Ritengo tuttavia che, per garantire la competitività nei prossimi anni, anche le aziende in possesso di un elevatissimo know-how tecnico debbano investire in competenze tra- sversali per arricchire la professionalità delle proprie persone verso ambiti ma- nageriali: visione strategica, capacità decisionale, skill comunicativi, problem solving, saranno sempre più importanti per affrontare un mondo che sta diventando più ‘liquido’ e dai contorni sfumati. Ivano Toffoletti, direttore generale di SDProget Industrial Software: In- dustria 4.0, digitalizzazione dei processi e tecnologie smart hanno dato un im- pulso, prima inimmaginabile, alla mass customization. Rispondere con suc- cesso ai bisogni individuali dei clienti e preservare contemporaneamente l’efficienza della produzione di massa è ormai uno degli obiettivi più discussi e perseguiti in campo manifatturiero. Per raggiungerlo si punta molto sulla presenza in azienda di personale alta- mente qualificato, come data analyst e ingegneri informatici in grado di re- alizzare soluzioni flessibili e intelligenti per gestire in modo agevole frequenti adattamenti della lavorazione. SimoneZanotti, sales &marketing director di E4Computer Engineering: Negli ultimi anni c’è stato un disallineamento tra le competenze digitali richieste alle risorse che lavorano in ambito ICT e quelle che, invece, sono proprie degli utenti finali delle tecnologie. Chi lavora dietro le quinte delle infrastrutture e dei servizi offerti deve avere un bagaglio di competenze sem- pre più ampio e orizzontale, mentre chi ricopre un ruolo orientato al mercato deve sviluppare competenze che diffe- renzino la sua azienda dai competitor. Per esempio, fino a qualche anno fa un professionista IT poteva specializzarsi su ambiti precisi. Con lo spostamento dell’intelligenza delle infrastrutture verso lo strato software, oggi uno spe- cialista di data center e infrastruttura deve conoscerne in modo orizzontale tutte le componenti. Allo stesso modo, un professionista IT non può più avere un ruolo generico, ma deve entrare nel merito di come i sistemi applicativi interagiscono con i dati che li alimen- tano, per poter disegnare flussi più efficienti o trovare correlazioni. Per gestire l’aumento di complessità e competenze richieste, chi si occupa al momento di infrastruttura e data center dovrà affidarsi all’automazione Lorenzo Giuman di Axitea Pietro Giorgioni di VEM Sistemi Simone Zanotti di E4 Computer Engineering Ivano Toffoletti di SDProge Industrial Software Nel contesto di Industria 4.0 il settore dell’automazione industriale ha dovuto introdurre nuove competenze da affiancare a que e più tradizionali Fonte Pixabay Geralt

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