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SETTEMBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 432 46 AO ATTUALITÀ da un po’ che si sente parlare di ‘shor- tage’, carenza di materie prime. Man- cano legno, ferro, rame così come molti altri elementi necessari per la re- alizzazione di mobili, latte in alluminio, cavi, con forte impatto sui settori a valle, dall’ar- redamento, all’alimentare, alle trasmissioni... È uno degli effetti a lungo termine della pande- mia, che ha rallentato, a volte fermato del tutto, le operazioni di estrazione e quindi distribuzione di queste materie dai Paesi di provenienza, Cina in primis, facendo slittare le consegne e la suc- cessiva lavorazione dei componenti secondari. Senza contare che alcuni soggetti più ‘previ- denti’, fra Stati emultinazionali, si sono ‘accapar- rati’ gran parte delle scorte e oggi le impiegano a loro uso e consumo. La situazione è critica e le sue sfaccettature innumerevoli. Ne parliamo qui con Andrea Rossi, founder e CEO di ICS In- dustrial, società con sede a Milano, attiva nel mondo dell’elettronica. Automazione Oggi: I produttori di semicon- duttori, e non solo, da alcuni mesi hanno lan- ciato un grido d’allarme: vi è una crescente carenza dei componenti ‘primi’ fondamentali per la realizzazione dei loro prodotti. Cosa ne pensa? Andrea Rossi: “Sono anch’io testimone di questa situa- zione. Si tratta nello specifico di componenti elettronici, ovvero quelli che vengono montati sui circuiti stampati (schede elettroniche e PCB). In parti- colare, i componenti nel mondo dei semicon- duttori sono identificati da un ‘part number’, sostanzialmente un codice alfanumerico. Molti part number sono al momento difficilissimi da rintracciare. I canali ufficiali indicano tempi di consegna (lead time) di 26 o anche 52 settimane, senza la garanzia che vengano rispettati. Tutto questo si ripercuote negativamente sull’intera catena a valle, fino ad arrivare ai produttori di macchine e, infine, di beni di consumo. Inoltre, i prezzi degli stock disponibili sono aumentati no- tevolmente, sino a raggiungere valori pari anche a dieci volte il prezzo di mercato in condizioni normali. L’aumento dei prezzi si traduce in pro- blematiche quali la rinuncia a eseguire le com- messe e ritardi nelle consegne dovuti ai tempi prolungati necessari alle decisioni di acquisto”. Ilaria De Poli @depoli_ilaria È Materie prime: è carenza Onda lunga del lockdown e del rallentamento degli scambi commerciali, la carenza di materie prime sta avendo un impatto sempre più forte sulle produzioni. Come fare? A.O.: Come si è arrivati a questa situazione? Rossi: “I fornitori di semiconduttori produ- cono per lo più in Cina. Nel marzo e aprile dello scorso anno, in pieno lockdown cinese, le fabbriche hanno interrotto o rallentato con- siderevolmente la produzione. E l’onda lunga si sta abbattendo ora sui mercati. Inoltre, durante il 2020 due settori, in particolare, hanno aumentato la domanda di componenti, l’elettromedicale e le telecomunicazioni. Il primo per la necessità di produrre dispositivi a contrasto della pandemia, si pensi ai respiratori ma anche ai termo- metri, ai saturimetri ecc. Il secondo perché lo smartworking, come la DaD, ha richiesto (e richiederà) in- vestimenti massicci in tecnologie di comunicazione da remoto. Gli stock globali di componenti dispo- nibili per gli altri settori si sono ridotti notevol- mente e i danni sono emersi proprio in queste settimane. Il portato di queste cause è una dif- ficoltà diffusa, da parte dei fornitori di prodotti contenenti materiale elettronico, nell’approvvi- gionamento di parti fondamentali”. A.O.: In tuttoquesto esiste anche unproblema di contraffazione… Rossi: “Sì, il mercato dei componenti contraf- fatti, già florido, si sta espandendo a ritmi soste- nuti. Alcune aziende asiatiche sono impegnate a riprodurre gli schemi elettrici presenti nelle schede tecniche dei componenti originali e a produrre componenti contraffatti apponendo sulla superficie dei ‘chip marcature’ che rical- cano quelle originali. Talvolta è decisamente arduo riconoscere un componente originale da uno contraffatto, anche per un ingegnere elettronico o un esperto del settore. Le tecni- Foto di Pixabay_Alexas_Fotos Andrea Rossi, founder e CEO di ICS Industrial