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SETTEMBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 432 42 AO ATTUALITÀ Possiamo virtualizzare ogni singolo evento di- screto, tutto ciò che accade nel processo, sia nel brown che nel green field, evidenziando i pos- sibili errori e come le unità produttive debbano interagire fra loro per applicare tutto poi nella realtà, per l’automazione e il controllo. Un PLC virtuale può gestire una macchina virtuale ve- rificandone il funzionamento reale già in fase di progettazione e prevedendone le performance. I KPI di performance iniziali di progetto si pos- sono quindi verificare nella realtà tramite digital twin e avere di ritorno dati sul funzionamento dell’impianto o macchina, che devono poi es- sere ‘letti’ correttamente tramite soluzioni di data analytics, in cloud, per avere informazioni di ritorno sul corretto funzionamento dell’im- pianto o macchina. L’integrazione deve essere sia verticale che orizzontale: i dati devono es- sere gestiti a livello di processo, partendo dai field device, che forniscono informazioni ‘di base’, per arrivare ai controllori, che raccolgono queste informazioni e gestiscono l’operatività, fino all’elaborazione nel cloud, per esempio in Mindsphere. Riteniamo che l’industrial edge acquisirà un ruolo chiave, in quanto offre una capacità computazione immediata, permette di gestire le comunicazioni in modo efficace e di avere subito un’interazione con il processo a livello di shop floor e di controllo dell’impianto”. Spiega quindi Busetto: “Mindsphere applica il concetto di app all’ambito industriale. L’e- cosistema offre infatti numerose applicazioni, alcune sviluppate da Siemens, altre dai partner (l’associazione conta a oggi 33 soci fra cui noti brand), che sono a disposizione dell’utente”. Un’evoluzione che non finisce mai “Molte tecnologie di cui disponiamo oggi - e lo sviluppo è continuo - non sono nate ‘nel’ né ‘per’ il mondo dell’industria, si pensi per esem- pio al 5G. Occorre dunque investire sempre in R&S per adattarne l’uso al contesto industriale. Oltre a ciò, occorre affiancare i clienti, essere veri partner per comprenderne al meglio le esi- genze e fornire soluzioni che portino un reale valore aggiunto” ha sottolineato Busetto. “Per questo Siemens ha creato da alcuni anni un Digital Enterprise Team, un team trasversale che affianca tutte le business unit del Gruppo offrendo servizi di consulenza e analisi dellama- turità digitale delle imprese, facendo proposte di sviluppo, implementazione e ottimizzazione. L’implementazione delle soluzioni digitali è in- fatti continua nei processi produttivi, in quanto tutto evolve in modo rapido. Non si finisce mai di aggiornare e ottimizzare”. Siemens Italia - www.siemens.it quindi spiegare a tutti qual è la nuova visione e perché l’azienda vi sta investendo, creando ‘emozioni’. Il successo dell’impresa dipende infatti molto da quanto le persone condivideranno questa svolta. L’implementazione di un modello di business basato su tool digitali, poi, non può essere demandato ai dipartimenti già esistenti in azienda, impegnati nella quotidianità dei loro progetti. Occorre un team dedicato e focalizzato sull’obiettivo specifico. È inoltre importante scegliere dei partner validi, sia come for- nitori, sia come clienti che facciamo da ‘pilota’, con progetti in cui testare le tecnologie prima che diventino parte di una linea di business. Per questo siamo co-fondatori di Mindsphere World insieme a Siemens. Qui abbiamo l’opportunità di imparare dagli altri e gli altri da noi, in un ambiente aperto e collaborativo. È anche utile adottare fin dall’inizio una mentalità ‘esponenziale’ e pensare ‘in grande’. Le nuove linee di business possono arrivare a crescere a un ritmo simile a quello di tecnologie ‘storiche’. Tutto nell’evoluzione tecnologica che stiamo vivendo, viaggia a ritmi esponenziali. Basti pensare che con l’IIoT è possibile oggi analizzare i parametri di 1.000 macchine, ubicate in giro per il mondo, in pochi minuti, cosa impensabile solo pochi anni fa. Infine, è centrale vedere il processo di digitalizzazione come un’opportunità non solo di sperimentare, ma di business vero e proprio, in sostituzione o in affiancamento a processi aziendali che non funzionano più o che occorre innovare”. L’indice individuato da IHS Markit mostra una produzione italiana in dinamica ripresa L’integrazione del flusso dati deve essere sia orizzontale che verticale per beneficiare di tutti i vantaggi della digitalizzazione

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