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SETTEMBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 432 40 AO ATTUALITÀ fide e opportunità, trasformazione digitale e priorità tecnologiche per sé e per i clienti, con un occhio all’e- voluzione dell’intero sistema mani- fatturiero italiano: questi i punti salienti messi a fuoco da Siemens in occasione di un recente appuntamento digitale in cui ha delineato i tratti distintivi della sua strategia di mercato sul lungo periodo. Strategia in cui l’I- talia gioca un ruolo di primo piano, in quanto al terzo posto per importanza nella classifica mondiale dei mercati di maggiore interesse per Siemens, dopo Cina e Germania, davanti a USA e altri Paesi europei. Il punto di forza del Belpaese è la dinamicità e capacità inno- vativa del suo comparto manifatturiero, che sempre si pone al fianco del cliente per capire quali siano le sue reali necessità e trovare la soluzione giusta d’impianto e digitale. “Possiamo ormai dire di essere di fronte a una chiara ripresa dei mercati” ha esordito Giu- liano Busetto, head of digital industries di Siemens Italia. “L’I- talia si sta dimostrando molto dinamica sia lato esportazioni sia guardando alla produzione industriale, tanto che l’ultimo ‘PurchasingManager’s Index’ di IHS Markit è sopra quota 60, in- dicando una fase di ripresa ‘a U’, molto veloce. Ulteriori oppor- tunità vengono poi dal Piano Transizione 4.0 che dal suo esordio, nel 2017-18 con il nome di Industria 4.0, sta fornendo con continuità in- centivi per l’innovazione e sta aiutando le PMI ad avviare percorsi di digitalizzazione. “L’Italia purtroppo rimane ancora indietro rispetto ai competitor internazionali nell’impiego dei servizi Internet e nell’integrazione delle tecnologie digitali, per cui c’è ancora molta strada da fare” ha ricordato Busetto. Eppure, la digitalizzazione è la chiave per continuare a essere competi- tivi nel mercato di domani, ma implementare una tecnologia ‘di tendenza’ per digitalizzare un’azienda non basta: “Non esiste una sola tecnologia, una sola idea. Occorre adottare il ‘mix’ tecnologico giusto per ogni specifica esigenza, per ar- rivare a guadagnare in velocità, time-to-market, flessibilità di fronte a una domanda sempre più variabile, qualità, efficienza, nuovi modelli di business, safety e security, ambiente… Per esempio, riducendo i viaggi per il commisioning grazie all’utilizzo di solu- zioni virtuali, i costruttori di macchine possono ridurre anche del 30% spese, costi e tempi le- gati a questa attività. Nell’aerospace, l’uso del digital twin riduce drasticamente i tempi di sviluppo, cioè il tempo che intercorrere dalla prima fase di progettazione di un manufatto al suo ingresso sul mercato, così come è pos- sibile migliorare l’efficienza ambientale con- tenendo il consumo di energia, in un’ottica di maggiore sostenibilità”. Dal gemello digitale all’edge: tecnologia in evoluzione Siemens ha fatto da pioniere nell’integrazione fra mondo reale, tutto ciò che è automazione, guida e controllo di macchine, impianti e linee produttive, e mondo virtuale, il software. “Abbiamo speso circa dieci miliardi di dollari in dieci anni per acquisizioni strategiche im- portanti per lo sviluppo di questo business, a partire dall’acquisizione di UGS nel 2007, investendo anche su piccole software house per completare il nostro portafoglio, combi- nando mondo reale e progettazione a distanza e virtuale” ha sottolineato Busetto. “Abbiamo sviluppato da precursori il concetto di digital twin, che oggi va esteso a tutto il processo produttivo, per costruire una macchina, un aeroplano, un PLC. Qualsiasi oggetto viene re- alizzato grazie a un processo produttivo mani- fatturiero che possiamo interamente simulare. Ilaria De Poli @depoli_ilaria S Un futuro ‘digital’ Siemens investe in ricerca e sviluppo per offrire ai propri clienti soluzioni avanzate per tutti i settori Essere partner dell’industria italiana che vuole crescere investendo nella trasformazione digitale, proponendo tecnologie sempre all’avanguardia: questa la visione di Siemens Giuliano Busetto di Siemens

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