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SETTEMBRE 2021 AUTOMAZIONE OGGI 432 24 Inbreve LINEA DIRETTA AO Verso la Connected Enterprise Rockwell Automation ( www.rockwellau- tomation.com ) ha stipulato un accordo per l’acquisizione di Plex Systems per 2,22miliardi di dollari. Plex offre l’esclusiva piattaforma di produzione sin- gleinstanceSaaS, multiutente, che opera su grande scala e com- prende avanzati sistemi di realizzazione della produzione, di qualità e di capacità di gestione della catena di fornitura. “Questa acquisizione accelererà la nostra strategia di creazione della Con- nected Enterprise” ha dichiarato Blake Moret, presidente e CEO di Rockwell Automation. Rockwell ha inoltre annunciato l’ingresso in aziendadiCyrilPerducatelasuanominaavice presidente senior e direttore tecnico a partire dal 1° luglio. Suo referente diretto sarà Moret. Perducat prende il posto di Sujeet Chand. Olimpiadi dell’automazione Sono 25 i progetti quest’anno giunti in finale alla Olimpiadi dell’Automazione 2021, il con- corso indettoogni annoda SiemensSCE (Sie- mens AutomationCooperateswithEducation - www.siemens.com ) e riconosciuto dal Miur nel Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze, ha dovuto adottare un’im- postazione ibrida. “Quest’anno gran parte dei laboratoridoveprogettareingruppoilproprio caso reale sono rimasti chiusi a causa della pandemia, per cui abbiamo dato la possibilità aglistudentidiconsegnareunprogettoanche solosimulato”hadichiaratoRaffaellaMenconi, responsabile di Siemens SCE in Italia. Lescuolehannocomunquepreparatounpro- getto reale interfacciandosi con le aziende del territorio. La giuria di tecnici di Siemens, dopo aver supervisionato i 25 progetti in finale, ha decretatoottovincitorinellecategorieseniore junior. Primo nella categoria junior si è classifi- cato l’AproTechs.c.a.r.l.diAlba,con ilprogetto ‘Wine process automation’; in seconda posi- zione l’Itis M.M.Milano di Polistena (RC) con il progetto ‘Fat- tore 4.0’; al terzo posto l’Ipsia G. Ceconi di Udine con il progetto ‘Smart charger’. Il podio della categoria senior è stato conqui- stato dall’IIS Galilei-Artiglio di Viareggio con il progetto ‘PVCorobot’; al secondo posto l’IIS Corni di Modena con il progetto ‘macchina ta- gliacampioni per test nellaproduzionedi pan- nelli di legno’, a pari merito con l’Itis A. Volta di Alessandria con il progetto ‘Jigsawlver’. Quest’ultimo si è inoltre aggiudicato anche il Premio Speciale Comunicazione e il Premio ‘Learning Agility’. Il progetto Elettrospindle 4.0, proposto da HSD Mechatronics, impresa italiana Lighthouse Plant del Cluster Fabbrica Intelligente, vuole presentare il prototipo di una linea di produzione ‘a zero difetti’ Paola Redili Produrre ‘a zero difetti’ i chiama Elettrospindle 4.0 ed è il punto di partenza per la realizzazione di una nuova generazione di prodotti innovativi, non- ché il prototipo di una linea di produzione ‘a zero difetti’, che si basa sulla raccolta e l’impiego di dati dai prodotti e dai processi per rile- vare difettosità a qualsiasi livello e fornire modelli di impiego ottimali. Il progetto è stato presentato da HSD Mechatronics, prima media impresa italiana a diventare Lighthouse Plant del Cluster Fabbrica Intelligente (CFI - www.fabbricaintelligente.it ). L’a- zienda fa parte di Biesse Group ed è considerata un’eccellenza nella meccatronica e nell’automa- zione; è inoltre il secondo produttore mondiale di elettromandrini. “Obiettivo del progetto è la crea- zione di una filiera digitalizzata, interconnessa, in- telligente, resiliente, focalizzata sulla qualità e sul time-to-market” ha dichiarato Fabrizio Pierini, HSD Division general manager. “L’‘Impianto Faro’ mira a diventare il primo Lighthouse Plant Zero Defects, una control room centralizzata che sarà in grado di rilevare difettosità a qualsiasi livello di costruzione e operatività e di fornire modelli ottimali. È parte inte- grante del progetto la condivisione del know-how, delle informazioni e dei dati in una logica win-win, in cui a vincere sono tutti, clienti, fornitori, e l’intero sistema territoriale”. Ha sottolineato infatti Luca Manuelli, presidente di CFI: “Questo progetto è strettamente connesso con i temi di resilienza, digi- talizzazione e sostenibilità industriale che sono i cardini della visione di ‘Produrre un Paese Resiliente e Sostenibile’ di CFI nello scenario indiriz- zato dal Pnrr. Lo dimostra la focalizzazione dell’applica- zione delle nuove tecnologie digitali verso un modello ‘zero defect’, che implica minori sprechi e riutilizzabilità di un componente o di un bene in una seconda vita, in una logica pienamente sostenibile. Il Clu- ster fornirà il suo supporto a HSD per favorire lo sviluppo di un ecosistema collaborativo in una logica di filiera e di open innovation”. HSD Mechatronics ( www.hsd.it ) ha coinvolto nel progetto l’Università Politecnica delle Marche e l’Università di Roma la Sapienza, insieme alla PMI di Perugia EN4 ( www.en4.it ) , per sperimen- tare il Light House Plant in modo concreto anche in fase progettuale. Il progetto impatterà su tre linee di prodotti di HSD e si articola in undici obiettivi realizzativi per lo studio di prodotti innovativi e di processi produttivi integrati con la filiera di fornitura, interventi sulla sostenibilità di prodotto, intelligenza artificiale e machine learning. S
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