AO_431

99 START-UP Lucilla La Puma Architettura sì, ma tecnologica e green Però devo dirti che la competitività è sempre stata con me stesso, la buona competitività mi aiuta a raggiungere degli obiettivi che mi sono prefissato”. Quali sono state le tappe? “Le tappe del mio percorso, all’inizio della professione sono state comunque di tipo tra- dizionale. La curiosità e i progetti più complessi invece mi hanno aperto nuovi orizzonti sia nell’utilizzo di software per l’elaborazione dei progetti sia per la loro realizzazione. Le tappe più importanti del mio percorso sono sempre stati gli aggiornamenti professionali”. La tecnologia innovativa su cui si fondano i tuoi progetti? “La tecnologia parte dall’inizio con i rilievi. Nell’elaborazione dei miei progetti è fonda- mentale l’utilizzo di software con modellazione 3D e 2D e restituzione grafica realistica del progetto. Fondamentale la tecnologia per l’elaborazione dei progetti architettonici controllando fin dall’inizio il light design, la giusta illuminazione degli spazi, il benessere termoigrometrico, il comfort termico e il comfort acustico. Mi affido alla tecnologia per progettare e realizzare con criteri che permettano di limitare al massimo o in certi casi eli- minare, il fabbisogno energetico per ottenere il riscaldamento/raffrescamento necessari e poche emissioni nocive per l’ambiente”. Progetti per il futuro? “L’occhio progettuale è sempre proiettato al futuro. Mi crea aspettative nuove e nuovi traguardi da raggiungere. Sicuramente limitare i consumi energetici è la mia sfida più grande”. bbiamo incontrato Raffaele Caruso, laure- ato in Architettura all’Università degli Studi di Roma La Sapienza, che ha realizzato una sua start-up, con il suo nome, di architet- tura tecnologica e green. Quando hai cominciato a fare sul serio? “Dopo varie esperienze in studi profes- sionali e imprese tradizionali per circa un decennio, ho iniziato la mia attività pro- fessionale qualche anno fa. La mia attività sin dall’inizio è stata impostata nel dare un servizio tecnologico che rispettasse le aspettative dei clienti in termini di profes- sionalità, qualità e ricerca. Oggi la tecnolo- gia e l’innovazione corrono veloci e serve aggiornarsi continuamente”. Cosa significa oggi essere una start-up? “Dal mio punto di vista, e per come impo- sto il mio lavoro, la start-up deve dare un servizio innovativo al passo con i tempi, usando le ultime tecnologie per elaborare i progetti e renderli realizzabili e sostenibili. L’uso dei software mi aiuta ad elaborare progetti molto complessi, tenendo sotto controllo le varie fasi dello sviluppo”. La competitività aiuta o danneggia? “Sicuramente aiuta, a misurarmi con gli altri nel mio stesso ambito lavorativo. È uno stimolo in più per rendermi sempre aggiornato sull’elaborazione dei progetti. A AO GIUGNO-LUGLIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 431 99

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz