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GIUGNO-LUGLIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 431 76 AO S P E C I A L E altamente personalizzate, che meglio vadano incontro alle sue esigenze di produzione e di budget; ricerca e sviluppo, da sem- pre il cuore pulsante di CPM, per poter garantire un portafoglio prodotti competitivo (in termini di prezzo), efficiente, facilmente integrabile con altre tecnologie o processi e tecnologicamente sempre all’avanguardia; presenza capillare globale, per essere vicina ai propri clienti, grazie al suo team multilingue e alle 112 sedi Dürr nel mondo; rispetto e salvaguardia dell’ambiente, por- tando avanti una politica interna di sostenibilità ed educazione ambientale, volta a creare uno stile di vita eco-friendly condiviso. Quest’ultima è una visione in comune con SEW-Eurodrive che, in particolar modo negli ultimi anni, vuole assumere un ruolo attivo nella creazione di un futuro sostenibile, contribuendo all’evolu- zione del sistema sociale ed economico e proteggendo, al tempo stesso, l’ambiente, così come esplicitato nei principi dietro al claim ‘Be SEWstainable!’. Fiat riparte da casa: a Mirafiori arriva la nuova Fiat 500e CPM, fin dalla sua nascita, ha desiderato portare innovazione nell’industria automobilistica adottando un approccio mirato a sviluppare costantemente nuovo know- how, senza focalizzarsi sul mero sviluppo di semplici macchine. L’azienda, nel corso degli anni, ha cercato di diventare il part- ner ideale per i più grandi costruttori d’auto mondiali nella realizzazione dei loro plant, sempre più smart, digitali e velocemente adattabili ai rapidi cambia- menti dei mercati. Proprio per queste ragioni CPM, in quanto partner ufficiale di FCA (Fiat Chrysler Automobiles), si è occupata di ridefinire il nuovo layout dell’impianto di carrozzatura, all’interno del preesistente stabilimento Mirafiori, per l’assemblaggio di un nuovo modello: la Fiat 500 elettrica, simbolo di design, nuovo veicolo con una veste evoluta (moderna, giovanile e sostenibile) e contenuti ancora più tecno- logici, che segue lo storico modello strettamente concatenato alla motorizzazione del Paese dal lontano 1957. La sfida preve- deva non solo il recupero dello stabilimento Mirafiori, in quanto impianto considerato ‘culla’ della storia automobilistica italiana, luogo che, nonostante i cambiamenti progressivi e l’adozione di tecnologie innovative per lo sviluppo di modelli sempre più all’avanguardia, preserva quella tradizione e quella storicità uniche e caratterizzanti nel contesto internazionale; ma anche di realizzare un nuovo layout flessibile e scalabile che fosse in grado di consentire il passaggio dalla produzione di un modello ICE, ossia da combustione tradizionale (es: Alfa Romeo Mito) a uno full electric (appunto Fiat 500 BEV). Il progetto di carrozzatura è stato gestito da CPM in modalità turnkey e ha previsto la fornitura di: un’ampia area dedicata alle preparazioni meccaniche, dove vengono allestiti i cosid- detti pallet (grandi supporti piani su cui vengono posizionati quei gruppi, come il motore elettrico, le sospensioni, la batte- ria ecc. che saranno poi montati sulla vettura; Light Deck, ossia un impianto di carrozzatura (detto anche mariage, il cuore di qualunque fabbrica di automobili, che in questo caso specifico è stato progettato per le medie produzioni, ossia circa 30 vet- ture all’ora), che è il luogo dove la scocca, finalmente abbinata alle sue parti mec- caniche, diventa Fiat Nuova 500 elettrica; un loop di ProFleet, ovvero una flotta di AGV di nuova concezione. Si tratta prati- camente di veicoli a guida autonoma che, spostandosi tra l’area delle preparazioni meccaniche e il Light Deck, si occupano di caricare le parti meccaniche della vet- tura, di scaricarle sulle linee di prepara- zione, di permetterne le operazioni di assemblaggio e infine di trasferirle alla linea di carrozzatura. Queste tecnologie in combinazione tra di loro costituiscono un concetto di produzione altamente innovativo, estre- mamente flessibile e destinato a rivolu- zionare il tradizionale concetto di linea di montaggio per l’automotive. CPM, fin dalla sua nascita, ha desiderato portare innovazione nell’industria automobilistica Gli AGV ProFleet si integrano perfettamente nel modello Industria 4.0

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