AO_431

GIUGNO-LUGLIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 431 46 AO ATTUALITÀ l primo obiettivo del Re- covery Plan, ovvero ‘Digi- talizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura’, sono stati destinati 49,2 mi- liardi di euro. Significa che l’Italia intende, in un futuro ormai prossimo, colmare quel gap che ancora la vede fra gli Stati meno digitalizzati d’Europa, con profonde diffe- renze fra le diverse aree del Paese. Vuol dire spingere l’acceleratore sulla moder- nizzazione informatica, cui la pandemia ha già dato una forte spinta propulsiva. In questo contesto, però, è più che mai necessario non abbassare la guardia di fronte ai 62,6 miliardi di minacce bloccate nel mondo nel 2020, 119.000 minacce ri- levate al minuto, +20% rispetto al 2019, rilevati dal ‘Trend Micro 2020 Annual Cybersecurity Report - A Constant State of Flux’. Si tratta del report annuale di Trend Micro Research sulle minacce informati- che che hanno colpito nel corso dell’anno. E ricordiamo che l’Italia è al quinto posto in questa classificata del cyber-crime. La digitalizzazione dettata dalla pandemia “La digitalizzazione è entrata ormai a far parte della ‘nuova normalità’ post pan- demica” ha affermato Gastone Nencini, country manager di Trend Micro Italia, in occasione della tavola rotonda virtuale intitolata ‘Le nuove sfide della cyberse- curity nei giorni della pandemia’, durante la quale Trend Micro e alcuni rappre- sentanti delle istituzioni hanno discusso dello stato dell’arte della cybersecurity in Italia e dell’importanza di dare vita a un ecosistema nazionale di risposta alle minacce cyber. “A marzo dello scorso anno la nostra vita è cambiata dalla sera alla mattina. L’arrivo del Covid-19 ci ha costretti a riorganizzare completamente tutte le attività e il modo in cui le svol- gevamo in tutti gli ambiti, da quello isti- tuzionale alla scuola. Le aziende hanno dovuto reagire ‘over night’, cambiare il loro modo di lavorare senza poter prima fare un’analisi dei rischi, come è fondamentale in ogni progetto di digita- lizzazione, individuando gli asset da pro- teggere e preparando un panel di azioni specifico per l’attività che si intraprende. Va dunque fatto ora, perché nuovi sistemi e metodologie, a partire dal cloud e dalla mobility, sono ormai entrati nella quo- tidianità e non possiamo più pensare di rinunciarvi, ma aprono anche numerose ‘porte’ ai criminali”. Ha quindi esemplificato Nencini: “Si parla oggi di ‘perimetro liquefatto’: siamo in un universo interconnesso, dove il dato viaggia fin nello spazio grazie ai satelliti. Il limite del perimetro dunque è scomparso. Ed è vitale ripensare la security da questo punto di vista. Il cyber-crime ha mutato strategie, oggi il suo focus è proprio rapi- nare dati, la moneta di scambio più impor- tante in ambito cyber. Occorre valutare i rischi e capire come meglio proteggersi. Noi che siamo specializzati in cybersecurity vogliamo aiutare le istituzioni mettendo a loro disposizione la nostra esperienza”. Concorda Francesco Taverna, direttore tecnico capo della Polizia di Stato: “Ab- Ilaria De Poli @depoli_ilaria A La cybersecurity in Italia La tavola rotonda ‘Le nuove sfide della cybersecurity nei giorni della pandemia’ organizzata da Trend Micro ha fatto il punto sullo stato della cybersecurity in Italia La collaborazione tra pubblico e privato è essenziale per elaborare una strategia di difesa dalle minacce cyber efficace a livello nazionale e continuare a perseguire la digital transformation

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz