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AO GENNAIO-FEBBRAIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 419 100 In quel libro sono arrivato al punto in cui, dopo aver parlato di Henry Ford e dell’incremento di produttività arrivato con la realizzazione del Modello T, Newport racconta la storia di un imprenditore tedesco, Lasse Rheingans. Rheingans ha osservato il modo di lavorare dei dipendenti della sua piccola azienda. Poi ha detto a ognuno di loro: lavorerai 5 ore al giorno. Arriva per le 8 e vai via verso l’una. Quando vai via, hai finito. Niente più lavoro. Basta leggere le email, basta con le telefonate. Devi essere in grado di portare a termine tutto il lavoro davvero importante per l’azienda in 5 ore al giorno, per cinque giorni alla settimana. Ma come? Lascia perdere i social media durante queste 5 ore. Limita il più possibile le riunioni. Con- trolla il meno possibile le email. A due anni di distanza l’idea funziona ancora. Effettivamente Rheingans ha proprio dovuto assumere dei ‘coach’ esterni per aiutare i dipendenti a rinun- ciare alle loro abitudini. Questi hanno mostrato loro quanto fosse importante proprio per loro non farsi distrarre da tutte quelle app da controllare. Hanno inoltre invitato le persone a ridurre lo stress aumentando la propria consapevolezza e usando la meditazione. E a curare la salute fisica facendo esercizio, per esempio Yoga. “L’obiettivo di Rheingans era che tutti rallentassero, per svolgere il loro lavoro in modo più calcolato e meno frenetico; che rea- lizzassero che stavano correndo tutto il tempo senza arrivare mai da nessuna parte” scrive Newport. Lemie attuali ricerchemi stanno portando ad analizzare i numeri della produttività nel manifatturiero. Sono curioso di capire che cosa i lavoratori includono nelle ore lavorate, come parte del risultato per ora, amisura della produttività. Penso che abbiamo ampiamente aumentato la produttività del lavoro ‘diretto’, ma vi abbiamo anche aggiunto troppo lavoro ‘indiretto’. Parlo dei ‘lavoratori della conoscenza’ come ingegneri, tecnici, sviluppatori sof- tware, tutto il personale che alimenta i software. Come Newport riporta in dettaglio nel suo libro, queste persone non sono fra le più produttive. Sono perse dietro fiumi di email. Anche altri compiti amministrativi riducono la produttività dei lavoratori della conoscenza. Com- presi la pianificazione delle riunioni, la partecipazione a esse, il rispondere a troppe domande, perdendo tempo a scrivere email piuttosto che semplicemente parlare a tu per tu con l’altro. Attenzione alla security Non posso chiudere il mio report su ciò che accade negli Stati Uniti senza parlare di ha- cker e dell’attacco ransomware che ha fatto chiudere una delle più importanti condutture di petrolio che riforniscono la costa est del Paese. Non è stato un attacco al sistema di controllo industriale, ma dimostra come il reparto IT delle aziende manifatturiere debba prendere serie misure di protezione per garantire che gli asset critici rimangano operativi e funzionanti. Noi tutti dobbiamo continuare a mantenere la sicurezza in cima alla lista degli aspetti più critici quando progettiamo i nostri sistemi. Va’ e fai la differenza. enry Ford immaginò un modo nuovo di costruire automobili. La produttività pro- capite del lavoratore è aumentata in modo incredibile nel XX secolo e di conseguenza la prosperità. Dagli anni ’80 per arrivare ai giorni nostri, la maggior parte del lavoro viene fatto da ‘operatori specializzati’, se- duti davanti agli schermi dei PC. Nessuno per ora ha immaginato un nuovo modo per svolgere questo lavoro. La produ- zione resta indietro, la gente è scontenta, il lavoro non ha mai termine a causa degli smartphone, perennemente accesi e delle email che non finiscono mai. Ebbene, in effetti qualcuno ci sta pen- sando, Cal Newport. Sono nel bel mezzo del suo ultimo libro, ‘A world without email: reimagining work in an age of com- munication overload’ (ndr - ‘Un mondo senza email: reinventare il lavoro nell’era della comunicazione sovrabbondante’). Il precedente best seller, ‘Deep work: rules for focused success in a distracted world’ (ndr - titolo italiano: ‘Deep work. Con- centrati al massimo. Quattro regole per ritrovare il focus sulle attività davvero im- portanti’) ha cambiato quello che molti di noi pensavano del lavoro. Gary Mintchell , gary@TheManufacturingConnection.com, consulente ed esperto di tecnologia, fondatore e responsabile di The Manufacturing Connection ( www.TheManufacturingConnection.com ) , puoi seguirlo su Twitter @garymintchell AUTOMAZIONE USA GIUGN -LUGLIO 20 1 AUTOMAZIONE OG I 431 Flussi di lavoro e produttività H