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MAGGIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 430 58 AO RASSEGNA DATALOGIC La smart camera industriale Serie P2x di Datalogic offre eccezio- nali prestazioni e flessibilità in un fattore di forma compatto com- pletamente integrato. Supportando gli oltre 100 tool di ispezione della software suite Impact, la Serie P2x permette di affrontare anche i requisiti delle applicazioni più complesse. Le telecamere intelligenti della Serie P2x presentano uno dei de- sign ottici più sofisticati disponibili sul mercato. I LED che compongono gli illuminatori incorporano lenti TIR per convogliare la massima quantità di luce sul campo inquadrato. Le telecamere sono inoltre dotate di un eccezionale feedback visivo multi colore a 360° incorporato e configu- rabile attraverso il software Impact. I colore della cornice fornisce un feedback visivo intuitivo all’operatore nelle vicinanze anche quando non è presente un’interfaccia HMI. Il feedback altamente visibile a 360° avvisa l’utente dei risultati dell’ispezione anche a elevate distanze. L’imager incorporato, con risoluzione di 2 megapixel, consente applicazioni ad alta preci- sione, come la misurazione o la guida di robot che richiedono una localizzazione precisa del pezzo. Inoltre, la Serie P2x è dispo- nibile nella variante con Cmos a colori e dispone di una gamma di strumenti di ispezione dedicati per risolvere le applicazioni più esigenti che richiedono un’accurata analisi del colore. www.datalogic.it HAMAMATSU L’imaging a infrarossi a onde corte, imaging Swir (Short-Wave- lengh-InfraRed), è una tecnica avanzata utilizzata per riprodurre immagini create dai fotoni riflessi o assorbiti da un oggetto nella regione dello spettro elettromagnetico compresa tra 900 nm e 1.700 nm e invisibile all’occhio umano. È dunque un’ottima so- luzione per eseguire controlli non distruttivi (NDT inspection) in modo non invasivo. Permette infatti di ‘vedere’ oltre la superficie dell’oggetto, evidenziando alcune caratteristiche non visibili a oc- chio nudo, come per esempio la presenza di acqua nei materiali o di eventuali difetti, e permettendo di distinguere i materiali in base alle loro ‘firme’ spettrali. La qualità del prodotto, con tale tecnica, può essere salvaguardata in modo sicuro e conveniente. L’imaging Swir apre dunque le porte a un gran numero di appli- cazioni per le quali non è possi- bile usare la luce visibile, come l’ispezione di schede elettroniche o di celle solari, lo smistamento di materiali, il controllo di cibo e pro- dotti agricoli (verifica di eventuali difetti non visibili, controlli di qua- lità ecc.) e molto altro. Hamamatsu Photonics K.K., azienda giappo- nese attiva a livello mondiale nel settore dell’optoelettronica, offre sensori di immagine InGaAs e camere Swir ideali per queste appli- cazioni. L’esperienza maturata con i sensori InGaAs le consente di offrire camere nell’infrarosso che presentano un elevato contrasto e una qualità di immagine. Propone sia camere lineari, sia bidimen- sionali Swir. In particolare, la camera lineare Swir C15333-10E offre un’elevata sensibilità nella regione Swir da 950 nm a 1.700 nm, un basso rumore e un’alta velocità (40 kHz). Tali caratteristiche, oltre all’interfaccia GigaE, la rendono perfetta per esigenze industriali, in particolare si può integrare in sistemi di ispezioni in linea, dove si necessita di un design compatto e basso costo. Integra un sensore InGaAs da 1.024 pixel con dimensione di pixel 12,5x12,5 μm. Offre inoltre due modelli di camere 2D con risoluzione VGA e Qvga. Entrambe vantano basso rumore e alta stabilità. La camera VGA C12741-03 integra un sensore InGaAs 640x512 pixel con un frame rate di 60 fps; Qvga C14041-10U con una risoluzione pari a 320x256 pixel, offre un frame rate di 256 fps. www.hamamatsu.com IFM ELECTRONIC I multicode reader moderni, come i dispositivi della serie O2I di ifm, sono in grado di riconoscere in modo affidabile diversi tipi di codici mono o bidimensionali, anche in condizioni di luce critiche, indipendentemente dal fatto che il codice sia stampato su un’eti- chetta, inciso sulla superficie o applicato in qualsiasi altro modo. L’illuminazione integrata (rossa o infrarossa) e le diverse lenti rendono i multicode rea- der adatti per quasi tutte le applicazioni industriali. Tramite il pulsante ‘Teach’ integrato si possono im- postare in modo rapido delle applicazioni, con un codice per ogni immagine. La configurazione predefi- nita del dispositivo si può modificare utilizzando una semplice applicazione smartphone, sviluppata da ifm per iOS e Android. Per operazioni di identificazione complesse il multicode reader può essere configurato in modo più dettagliato utilizzando il sof- tware Vision Assistant per PC, che include una funzione di ricerca automatica per riconoscere diversi codici in un’immagine. www.ifm.com/it/it IMAGE S Teledyne Dalsa, distribuita in Italia da Image S, propone le tele- camere Falcon4-Clhs M4480 e M4400, basate sul sensore Cmos monocromatico Teledyne e2v Lince 11.2M. I modelli sono dotati dell’interfaccia Clhs, specificatamente pensata per applicazioni di machine vision in ambito industriale che richiedono elevate velocità di trasferimento dati. A piena risoluzione possono infatti trasferire fino a 609 immagini al secondo, per raggiungere anche migliaia di fps inmodalità ‘par- tial scan’. La serie Falcon4-Clhs sfrutta soluzioni di cablaggio quali CoaXPress4 e AOC (a fibra ottica) per massimizzare le distanze raggiungibili e la velocità. Sono inoltre progettate per fornire ri- sultati affidabili e ad alta velocità per applicazioni di automazione industriale, immagini aeree, ispezioni di di- splay a schermo piatto, di semiconduttori e PCB-AOI (Automated Optical inspection). I due modelli offrono Full Well Capacity superiore a 160 Ke in modalità binning e supportano funzionalità avanzate con un form factor com- patto per una semplice integrazione. Saranno inoltre dispo- nibili a breve nuovi modelli della serie Falcon4 con risoluzione superiore ai 100 Mpxl. www.imagesspa.it DATALOGIC HAMAMATSU IFM ELECTRONIC IMAGE S
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