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MAGGIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 430 39 portabilità del software applicativo di- ventano abilitatori essenziali proprio per le industrie di nuova generazione, in grado di creare un miglioramento senza precedenti nell’efficienza e nella sosteni- bilità. Nel report ‘The Road to Universal Automation’ di ARC Advisory Group si dichiara che globalmente si potrebbero risparmiare dai 20 ai 40 miliardi di dol- lari l’anno con l’automazione universale. Sempre secondo ARC, progetti pilota in corso indicano risparmi potenziali sul Capex (CAPital EXpenditure, cioè le spese in conto capitale) di 1 milione di dollari per unità e risparmi OpEx (OPerating EX- pense, ovvero spesa operativa) ancora più ampi. Peter Herweck, executive vice president of Industrial Automation di Schneider Electric ha sottolineato “L’industria sta vivendo un imponente cambio di para- digma verso la digitalizzazione. Abbiamo assistito ai progressi dell’intelligenza ar- tificiale, della robotica, dell’Internet of Things, dell’apprendimento automatico e di altre innovazioni, ma il loro pieno potenziale non può essere realizzato all’interno di sistemi industriali chiusi. Per raggiungere livelli senza precedenti di efficienza, resilienza e sostenibilità, dobbiamo essere coraggiosi. È il mo- mento di immaginare ciò che è possi- bile, abbracciando l’interoperabilità tra tecnologie e le partnership. Con l’auto- mazione universale e la nostra capacità, recentemente rafforzata, di fornire solu- zioni innovative combinando la gestione dei dati operativi e il software industriale, continuiamo nel nostro impegno a essere partner che operano con i clienti con ap- proccio aperto e agnostico, permettendo loro di ottenere l’agilità e la resilienza di cui hanno bisogno per prosperare nel mondo post-pandemico”. L’offerta Schneider Ecco quindi che l’offerta di Schneider, EcoStruxure Automation Expert, si basa proprio sulla visione dell’automazione universale: un sistema di controllo dell’automazione indipendente dall’har- dware, che si integra facilmente con so- luzioni di terze parti per aiutare aziende manifatturiere e industrie di processo a ottenere un cambio di passo significa- tivo nella loro operatività. Un sistema di automazione industriale di nuova ge- nerazione in grado di migliorare l’intero ciclo di vita delle macchine e reinven- tarne l’automazione, in grado di aiutare a ripensarne l’ingegneria adottando un approccio incentrato sul software. Si ag- giunge SM AirSeT, un quadro di media tensione che permette di aumentare la sostenibilità usando aria pura evitando l’utilizzo del potente gas serra SF6, at- tualmente utilizzato comunemente nelle apparecchiature elettriche in uso sulle reti e in ambito industriale. Una tec- nologia che ha vinto l’Industrial Energy Efficiency Award proprio alla Hannover Messe, oltre all’iF Design Award, ed è stata tra i tre candidati per il prestigioso Hermes Award. Una tecnologia che “gio- cherà un ruolo importante nella decar- bonizzazione dell’elettricità e contribuirà fortemente all’economia circolare. Con questa nuova tecnologia priva di SF6, che sostituisce il gas serra con ara pura, abbiamo fatto un passo fondamentale nel percorso di decarbonizzazione della rete elettrica, per creare sistemi elettrici che siano veramente sostenibili” come sottolineano in Schneider. Schneider propone poi EcoStruxure Service Plan, un supporto che aiuta le grandi industrie a garantirsi continuità di business 24/7 con servizi di consu- lenza da remoto, supporto sul campo, manutenzione condizionale; Service and Modernization Plan, una soluzione proposta per una durata da tre a sette anni, progettata per ridurre la pressione Capex delle aziende, consentendo loro comunque di modernizzare le loro in- stallazioni elettriche; e Galaxy VL, un UPS trifase per gli ambienti industriali mission critical, che supporta l’efficienza energetica e di processo, migliora la resi- lienza e l’affidabilità operativa, minimiz- zando il total cost of ownership. Tutto questo si aggiunge al recente annuncio che unisce l’offerta PI System di OSIsoft, per la gestione dei dati operativi, ai sof- tware industriali di Aveva, permettendo così alle aziende industriali di sfruttare il potere dell’informazione insieme all’in- telligenza artificiale e alla conoscenza umana al fine di semplificare la proget- tazione dei processi, ottimizzare la pro- duzione, ridurre il consumo di energia, massimizzare le performance. Appello quindi da parte di Schneider a tutte le aziende per una forte collabo- razione e abbracciare l’automazione universale, l’efficienza sostenibile e la digitalizzazione per stimolare la ripresa economica globale e far progredire le industrie manifatturiere e di processo. Certo, un percorso sfidante ma che può far progredire il modello tecnologico sottostante all’industria per soddisfare le moderne esigenze di agilità e resi- lienza. Schneider Electric www.se.com/it EcoStruxure Automation Expert, l’offerta Schneider che si basa sulla visione dell’automazione universale

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