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MARZO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 428 59 Gli ingegneri di KEN hanno constatato che la combinazione di due pionieri nella tecnologia come MiR e KEN rappresenti un mix di qualità, design e facilità d’uso unico sul mercato. “MiR è stata estremamente attenta, aperta e collaborativa con noi e non dobbiamo trascurare il prezioso contributo dello staff del reparto sterilizzazione dell’ospedale di Viborg, in Danimarca. Sono stati i primi a utilizzare il nuovo sistema contribuendo con ogni tipo di feedback e suggerimento costruttivo sul progetto di sviluppo del prodotto. Essenzialmente abbiamo messo a punto la nostra prima solu- zione AL10 con la promessa che gli utenti finali avrebbero avuto un’influenza diretta sulla progettazione del prodotto finito. Il personale del reparto di sterilizzazione ha testato nella pratica ciò che è necessario per garantire che l’automazione ottimizzi effettivamente i processi e l’ambiente di lavoro” ha affermato Søren Ravnsted-Larsen, development Eengineer di KEN Hygiene Systems. E continua: “L’innovazione e la creatività hanno a che fare con l’utilizzo di soluzioni intuitive, combinandole in nuovi modi per realizzare prodotti innovativi. Siamo stati ispirati dalla open platform di MiR e l’abbiamo percepita come tecnologia ideale da utilizzare come base per realizzare la soluzione AL10. Da parte nostra, abbiamo sviluppato un modulo superiore con un nastro trasportatore, oltre al software e all’interfaccia utente. Il vero vantaggio del robot MiR è che può spostarsi in modo fles- sibile in ambienti dinamici in cui sono presenti persone, il che significa che siamo stati in grado di produrre una soluzione di automazione molto meno statica rispetto ai nostri concorrenti”. Messa in servizio sorprendentemente veloce Nel reparto commerciale di KEN Hygiene Systems, Brian Mølmer Pedersen, director of sales, non ha dubbi sul fatto che l’AL10 abbia centrato l’obiettivo, affrontando e risolvendo le proble- matiche che incontrano gli ospedali di tutto il mondo. Appena un anno dopo il lancio della soluzione, sei ospedali in Europa l’avevano già adottata. L’azienda oggi riceve un flusso costante di richieste da strutture ospedaliere in Asia, Europa e Nord America. “L’AL10 è estremamente competitivo perché è un prodotto stand alone che i clienti possono installare in modo molto semplice e veloce. In effetti, noi stessi siamo rimasti sorpresi da quanto sia facile mettere in funzione e iniziare a utilizzare il sistema robotico. In meno di una settimana si può automatiz- zare il processo di trasporto in un reparto di sterilizzazione. Ne abbiamo appena avuto prova in un ospedale di Amburgo, dove i robot erano arrivati il lunedì. Li abbiamo installati, abbiamo spiegato al personale dei turni giornalieri e notturni come usarli e il sistema è stato messo in funzione senza problemi il venerdì” ha affermato John Tvingsholm, development engineer del pro- getto. Il concetto dell’AL10 è destinato a diven- tare una vera e propria ‘pietra miliare’ sul mercato, tanto che l’azienda ha provveduto a brevettarne la tecnologia. “Quando abbiamo presentato il progetto per la prima volta come prototipo alla fiera Medica di Düsseldorf nel 2015, la più grande fiera ospe- daliera per le attrezzature medico-tecniche del mondo, eravamo certi di avere in mano una so- luzione vincente. Non avevamo mai avuto così tanti clienti e concorrenti a visitare il nostro stand” ricorda Brian Mølmer Pedersen, director of sales. Nel settore medico e nei laboratori, il personale impiega molto tempo ed energie per cambiarsi gli indumenti quando deve passare da una stanza pulita a una asettica. Questo è un altro settore in cui la soluzione robot KEN AL10 aiuta a ottimizzare il processo perché i robot non hanno bisogno di ‘cambiarsi i vestiti’, il che rende possibile stabilire un flusso logistico uniforme. Il passo successivo dal punto di vista dello sviluppo del prodotto sarà che KEN, in collaborazione con terze parti, offra agli ospedali un si- stema automatizzato per la raccolta delle attrezzature sporche dai reparti, per la disinfezione. Allo stesso modo, dovrebbe es- sere possibile creare soluzioni KEN di dimensioni maggiori, in cui macchine e autoclavi interagiscano insieme ai robot MiR. In KEN la robotica è la migliore medicina KEN ha esteso l’automazione anche alla logistica interna dei pro- pri impianti di produzione. Qui, un robot MiR100 movimenta i carrelli delle unità finite dal reparto saldatura al magazzino del reparto assemblaggio, per poi tornare con il carrello vuoto. “La migliore ‘medicina’ per noi è stata quella di iniziare ad automa- tizzare i nostri processi logistici perché ci aiuta a comprendere al meglio le logiche della tecnologia. I robot MiR sono ideali per l’utilizzo negli ambienti in continua evoluzione come il nostro reparto di produzione in quanto sono molto più autonomi rispetto alle soluzioni della concorrenza e sono in grado di muoversi in modo sicuro e flessibile all’interno delle nostre strutture. Abbiamo 200 persone ubicate in diverse aree; negli ambienti dinamici e frequentati da molto personale lo spazio è limitato. Stiamo pianificando di inserire più robot MiR per ottimizzare ulteriormente la logistica interna” conclude Peter Eskelund Madsen, COO, supply chain director di KEN Hygiene Systems. MiR - Mobile Industrial Robots www.mobile-industrial-robots.com Con un semplice tocco sul tablet, il personale del reparto sterilizzazione può richiamare un robot munito di un cestello vuoto e caricarlo con gli strumenti da sterilizzare
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