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GENNAIO-FEBBRAIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 427 98 AVVOCATO AO Covid-19 e mondo del lavoro l 29 ottobre è entrato in vigore il D.L.137/2020, il quale proroga il blocco dei licenziamenti al 31 gennaio 2021 (pe- riodo poi prolungato, a qualche giorno di distanza, al 21 marzo 2021), prevedendo al contempo un’estensione di sei setti- mane della Cigo, alla quale sono state poi aggiunte altre dodici settimane. Si è ricon- fermato che ai datori di lavoro privati, con esclusione del settore agricolo, che non richiedono i trattamenti di integrazione salariale, è riconosciuto l’esonero dal ver- samento dei contributi previdenziali a loro carico per un ulteriore periodo massimo di quattro settimane, fruibili entro il 31 gennaio 2021, nei limiti delle ore di inte- grazione salariale già fruite nel mese di giu- gno 2020, con esclusione dei premi Inail. Restano ferme le tre deroghe al blocco dei licenziamenti già previste nel D.L.104/2020. Potranno infatti procedere ai licenziamenti le imprese che abbiano cessato l’attività, le imprese fallite quando non sia previsto l’esercizio provvisorio, e le imprese che abbiano raggiunto un accordo collettivo aziendale, stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappre- sentative a livello nazionale, di incentivo alla risoluzione del rapporto di lavoro. Per quanto riguarda il versamento dei con- tributi addizionali, qualora si faccia ricorso alla cassa integrazione, l’unica differenza rispetto al Decreto Agosto concerne le I aziende dei settori interessati dalle restrizioni dell’ultimo Dpcm, per le quali la cassa in- tegrazione sarà gratuita. La novità introdotta dal Decreto Ristori consiste dunque nel su- peramento del decreto 104/2020 e nel ripristino del blocco dei licenziamenti per tutte le imprese, indipendentemente dal fatto che stiano o meno usufruendo della CIG o di altre agevolazioni contributive. I dati Istat confermano, nonostante il blocco, un trend negativo del numero degli occupati, dovuto in particolare a: mancata stipula di nuovi contratti; diminuzione dei dipendenti a termine, i cui contratti difficilmente vengono rinnovati; diminuzione degli indipendenti. Molte attività non sono infatti riuscite a far fronte alle conseguenze della pandemia. E le attività commerciali? Le misure di lockdown per limitare il contatto fisico hanno portato a una chiusura dei luo- ghi di lavoro senza precedenti. Nelle ‘zone rosse’ è infatti prevista la sospensione delle attività commerciali al dettaglio, sia di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, a eccezione delle attività specificate nell’allegato 23 del Dpcm. Stessa regola per i servizi di ristorazione, cui è consentito l’asporto fino alle ore 22.00 con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze, mentre per il servizio a domicilio non ci sono restrizioni. Sono purtroppo misure di contenimento che hanno un impatto drammatico proprio sui settori di punta dell’economia italiana: moda (chiusura dei negozi, cancellazione di eventi inter- nazionali), food&beverage (chiusura di bar e ristoranti e drastico calo nell’export del made in Italy agroalimentare) e turismo (riduzione del 52,6% delle prenotazioni rispetto al 2019). Il 9 novembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ristori Bis, il quale ha previsto ulteriori misure di sostegno ai settori produttivi interessati dalle restrizioni imposte dal Dpcm del precedente 3 novembre. In particolare: m m al 200% di quanto già erogato nel mese di aprile con il Decreto Rilancio; alberghi che si aggiunge a quanto già disposto dal primo Decreto Ristori arrivando al 200%; restrizioni imposte dal Dpcm; - compresi nel primo Decreto Ristori, che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale; privati con sede operativa nei territori interessati dalle nuove misure restrittive; - prietari e i gestori; ö - merciali dei tre mesi di ottobre, novembre e dicembre; ! grado; "# $ % Resta ora da vedere se le attività a cui è stata nuovamente imposta la chiusura riusciranno a sopravvivere a questa ‘Fase 3’. ALP – Assistenza Legale Premium Cominotto @cri625 Cristiano Cominotto, Cristina Mattia Brigatti