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72 AUTOMAZIONE OGGI 427 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA S SI mercato Questa tendenza è sostanzialmente allineata a quanto emerge dall’ultimo Rapporto Digitale in Italia di Anitec-Assinform (Associazione italiana per l’Information and Communication Technology), secondo il quale nel 2020 le dinamiche del mer- cato digitale passano al segno meno (servizi ICT -3,7%, soft- ware e soluzioni ICT -1,1%, dispositivi e sistemi -3,5%, servizi di rete -3,9%, contenuti digitali e digital advertising -1,5%), mostrando tuttavia una resilienza maggiore rispetto a quasi tutti gli altri mercati, mentre continuano a crescere a tassi a due cifre le componenti più innovative, a partire dal Cloud, dalla cybersecurity, dall’IoT e dalle piattaforme di lavoro col- laborative e da remoto (smart working incluso). Rispetto all’impiego nella manifattura dei digital enabler, si registra un allargamento del divario tra le aziende più inno- vative e mature, dal punto di vista tecnologico, che hanno razionalizzato gli investimenti, riuscendo ad accelerare la strategia data-driven, e quelle più tradizionali, che hanno interrotto o posticipato gli investimenti, anche a causa della pandemia e della crisi economica che ne è conseguita. Il risul- tato è un rallentamento della crescita del mercato Analytics che, secondo il Report sul settore realizzato dall’Osservatorio Big Data e Business Analytics del Po- litecnico di Milano, nel 2020, in Italia, raggiunge quota 1,8 miliardi di euro: +6% rispetto allo scorso anno, dopo il +23% nel 2018 e il +26% nel 2019. La maggior parte della spesa si concen- tra sui software (52%, +16% rispetto al 2019), in particolare per Artificial Intelligence e Data Science Platform. Seguono i servizi, che rappresentano il 28% del mercato, e le risorse infra- strutturali (20%, +7%), vale a dire i sistemi di abilitazione agli Analytics in grado di fornire capacità di calcolo e di storage. Il Budget Analytics in Cloud cresce del +24% e arriva a pesare il 19% della spesa (+2% rispetto al 2019). Flessibilità per l’impresa Tutto ciò si traduce in flessibilità e velocità operativa e di pro- duzione nell’industria manifatturiera, e più in generale nelle imprese di ogni settore: le banche sono il primo settore per quota di mercato (28%), seguite da manifattura (24%), telco e media (14%), servizi (8%), GDO e retail (7,5%), assicurazioni (7%), utility (6.5%), PA e sanità (5%). Sempre secondo la ricerca del Politecnico di Milano, nono- stante il rallentamento e le difficoltà legate al Covid-19, il 96% delle grandi imprese continua a compiere attività per miglio- rare la raccolta e la valorizzazione dei dati, mentre il 42% si è mosso, in termini di sperimentazioni e competenze, in am- bito Advanced Analytics. Tra le PMI, il 62% ha in corso attività di analisi dati, di cui il 38% avanzate. Una su due ha compiuto degli investimenti in quest’ambito nell’ultimo anno. Si tratta tuttavia di investimenti molto limitati, che difficilmente supe- rano un approccio a silos nella gestione dei dati. Un ruolo di spinta agli investimenti in tecnologie abilitanti il paradigma 4.0 va poi rico- nosciuto al piano di incentivi attuato dal Governo. Positiva la loro riconferma e miglio- ramento nella legge di bi- lancio 2021 – legge 178 del 30/12/2020 – che estende temporalmente la copertura agli investimenti dei prossimi due anni. Nella legge sotto- lineiamo la positività della conferma dello svincolo dei beni immateriali (software) dai beni materiali (macchinari e dispositivi) e dell’innalza- mento dell’aliquota prevista. Possiamo affermare, in con- clusione, che il mercato del Fonte: Anitec-Assinform / NetConsulting cube, Maggio 2020 Fonte: Osservatorio Big data e Business Analytics del Politecnico di Milano

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