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GENNAIO-FEBBRAIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 427 51 dati generati dalle macchine oggi offrono alle aziende in termini di flessibilità e intelligenza operativa, Salvagnini da tempo ha deciso di percorrere questa strada, credendo nei benefici della gestione digitale dei dati e, quindi, potenziandola al suo interno in maniera strutturata e con gli strumenti adeguati. Il cuore pulsante che dà vita e coordina il flusso dei dati digitali relativi alla progettazione, alla gestione dei dati tecnici e alla loro fruibilità è costituito dalla piattaforma delle soluzioni di PTC, che comprende, oltre al soft- ware Creo dedicato alla progettazione, Windchill, soluzione PLM dedicata alla gestione del ciclo di vita del prodotto con funziona- lità integrate di gestione del software e di ingegneria dei sistemi, Vuforia, ambiente dedicato allo sviluppo di applicazioni di AR (Au- gmented Reality) e Thingworx, sistema che consente di realizzare e distribuire applicazioni basate su dati in ottica IIoT. Esigente con il fornitore, ma innanzitutto con se stessa I requisiti irrinunciabili che Salvagnini ha identificato da un lato per mantenere, e anzi, migliorare i propri standard di qualità, dall’al- tro per riuscire a essere sempre più competitiva ed efficiente in termini sia di sviluppo del prodotto sia di time-to-market, l’hanno portata a valutare attentamente una serie di soluzioni prima di ef- fettuare la scelta decisiva. Oltre alle irrinunciabili caratteristiche di potenza e flessibilità a supporto della progettazione, dal software i responsabili di Salvagnini cercavano una soluzione che consentisse all’azienda di incrementare globalmente la sua efficienza, centraliz- zando e armonizzando tutti i dati tecnici di prodotto. Ciò non solo per facilitare la collaborazione tra i progettisti dell’ufficio tecnico, ma anche per efficientare in modo trasversale, grazie all’integra- zione dei dati di prodotto, tutto il flusso dei processi aziendali (la- yout, project management, gestione documentale, service ecc.). L’esigenza era quella di snellire la gestione documentale, coordi- nando tutte le informazioni in modo omogeneo per passare da una fruizione dei dati tecnici essenzialmente di tipo tradizionale a una di tipo digitale. La digitalizzazione del dato tecnico dischiude nuove e avanzate modalità di accesso alle informazioni che pos- sono avvenire perfino mediante il supporto della realtà aumen- tata. Nel caso di Salvagnini, azienda che vende le sue soluzioni in tutto il mondo e che è particolarmente attenta all’erogazione del servizio, digitalizzare i dati e avvalersi di soluzioni AR avrebbe significato aprire nuovi entusiasmanti scenari: prima di tutto in ter- mini di service e manutenzione, quindi in termini di valore com- plessivamente percepito dal cliente, in grado di interagire con il prodotto mediante strumenti all’avanguardia. Benefici generalizzati e non scontati I benefici che Salvagnini ha sperimentato grazie all’impiego della piattaforma PTC sono numerosi. “L’aver scelto la piattaforma PTC significa aver garantito visibilità, fruibilità, coerenza e comprensione immediata del dato tecnico sia dentro che fuori dalla nostra azienda, e questo grazie soprat- tutto alle ampie potenzialità che PTC offre in termini di gestione digitale” afferma Fabio Masin, machine engineering manager di Salvagnini. “I vantaggi derivanti dall’evoluzione del linguaggio normalmente utilizzato nella comunicazione tecnica da testuale a visuale, costituiscono un valore aggiunto molto importante so- prattutto per noi che portiamo il made in Italy nel mondo a clienti che necessitano di essere flessibili, affidabili e competitivi nei mer- cati globali in cui operano”. L’ufficio tecnico ha sperimentato un nuovo e migliore approccio alla progettazione, che consente di sviluppare il prodotto e la re- lativa documentazione tecnica in modo pressoché integrato. Ciò fa sì, ad esempio, che tutte le modifiche apportate a un prodotto portino anche al conseguente aggiornamento documentale, ge- nerando risparmi di tempo finanche del 50%. Anche la gestione delle traduzioni ne trae beneficio, tanto che Salvagnini ha stimato un cost saving sull’ordine del 15%. I dati di prodotto sono divenuti la risorsa più preziosa, non solo all’interno dell’azienda, ma anche al suo esterno. Le funzionalità di condivisione hanno permesso a Salvagnini di avviare l’implemen- tazione di virtual room, all’interno delle quali poter condividere i progetti con i suoi business partner strategici. Internamente, in- vece, mediante ThingWorx Navigate, la collezione di applicazioni che consente di accedere alle informazioni in modo strutturato e per specifico ruolo aziendale, lo staff di Salvagnini è in grado di accedere ai dati di prodotto in modo più accurato, tempestivo e soprattutto consistente. La possibilità di accedere a dati sempre aggiornati permette di accorciare i cicli di sviluppo, nonché di far fronte a richieste o necessità quotidiane in modo molto più effi- cace di prima. Si è ad esempio sperimentato un incremento di effi- cienza dell’ufficio tecnico, poiché la semplicità e l’immediatezza di accesso ai dati ha ridotto sensibilmente il numero delle chiamate da parte dei colleghi di altri reparti. E non è tutto. Nel suo percorso di innovazione digitale, Salvagnini ha anche introdotto un’app cosiddetta di pre-costing, al fine di monitorare i costi della commessa o dello specifico prodotto in fase di sviluppo in funzione degli obiettivi di budget e target cost di progetto. PTC - www.ptc.com/it Da cinquant’anni, Salvagnini progetta e realizza sistemi per le più svariate lavorazioni della lamiera I dati di prodotto sono divenuti la risorsa più preziosa non solo all’interno dell’azienda, ma anche al suo esterno