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AO S P E C I A L E GENNAIO-FEBBRAIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 427 46 radizionalmente, tra gli esempi di successo del mo- dello distrettuale che caratterizza una parte rilevante dell’economia manifatturiera italiana c’è l’industria conciaria. È in Veneto, precisamente in provincia di Vicenza, che ha sede uno dei maggiori dipartimenti conciari del mondo, che si impone come il più importante a livello nazionale per produzione, numero di addetti e storia: qui la prima attività conciaria risale addirittura al 1300. Ed è proprio a Cartigliano, in provincia di Vicenza, che opera un’a- zienda metalmeccanica specializzata nel trattamento pelli: è Of- ficine di Cartigliano, nata nel 1961 con la missione di ‘nobilitare la pelle’. Oggi è presieduta da Antonio Polato che ne gestisce le sorti assieme agli altri amministratori Lavinia Polato, Alvise Polato e Laura Bertacco. L’azienda, da sempre, ha fatto della ricerca e dello sviluppo l’asset strategico del proprio agire, riuscendo ad avere un ruolo sostan- zialmente incontrastato nel proprio settore per 58 anni di fila, fin da quando, nel 1961, mosse i primi passi da una felice intuizione del commendator Antonio Corner. Fornire la miglior tecnologia L’obiettivo di allora, e per un quarantennio, è stato quello di for- nire al settore della concia le migliori tecnologie possibili per la parte finale della lavorazione della pelle, nello specifico per quel passaggio delicato in cui la pelle passa dallo stato umido alla fase di rifinizione. Nell’ultimo decennio, l’azienda ha deciso di avviare un processo di diversificazione che si qualifica come una filia- zione della produzione principale legata al settore della concia, che resta comunque il core business aziendale. Sono state quindi derivate alcune tecnologie dal settore principale per applicarle ai processi di sterilizzazione e pastorizzazione nel settore alimentare e a un processo di essiccazione degli scarti in ambito ambientale. Gli impianti d’essiccazione per il settore conciario sviluppati dalle Officine di Cartigliano sono di più tipi (sottovuoti, palissoni, tun- nel Taic e LTD, essiccatori a radio frequenza) e sono pensati per tutte le tipologie di concerie. Per garantire una qualità elevata e costante è stato deciso di allestire in ognuna delle tre divisioni dell’azienda (pelle, ambiente e radiofrequenza alimentare) una sala prove a disposizione dei clienti. T Amici per la... pelle Foto tratta da www.pixabay.com La mission di Officine di Cartigliano è quella di fornire al settore della concia le migliori tecnologie possibili per la parte finale della lavorazione della pelle. Nell’ottica di migliorare la relazione post vendita con i propri clienti, l’azienda si è rivolta a EFA Automazione per implementare il modulo di teleassistenza Ewon su tutte le macchine di sua produzione. La collaborazione è poi proseguita con Ignition per la realizzazione di applicazioni Scada/MES ed HMI Carla Valeri

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