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GENNAIO-FEBBRAIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 427 25 LINEA DIRETTA Inbreve AO dati certificati, periodicamente diffusi da PI International, associazione che promuove a livello mondiale le tec- nologie Profibus, Profinet e IO-Link, mostrano un ottimo andamento degli standard su scala globale. “Siamo passati da 26 milioni di nodi Profinet installati nel 2018 a 32,4 milioni a fine 2019 (+21%)” ha illustrato Giorgio Santandrea, presidente del Consorzio P.I. Italia ( https://it.profibus . com ), in occasione della presentazione della ricerca. “La cur- va si sta appiattendo per Profibus, in linea con la fisiologica evo- luzione delle reti ver- so Profinet, ma sono comunque quasi due milioni i nodi venduti nel 2019, per un tota- le di 62,7 milioni, cosa non da poco per una tecnologia ‘da anni ’90’. Passando ai profili, parlando di safety sono stati installati 2,5 milioni di nodi Profi- safe nel 2019 (+9%, da 11,2 a 13,7 milioni). Il profilo PA per il processo conta invece 13,2 milioni di nodi a fine 2019, ovvero la metà del totale dei nodi Profibus visti prima. In- fine, IO-Link registra quasi +40% sul 2018, con 4,6 milioni di nodi installati nel 2019, a dimostrazione di come stia ormai conqui- stando il mercato”. E in Italia? “Abbiamo commissionato la ri- cerca ‘L’automazione nelle medie e grandi imprese italiane’ proprio per disporre di un’analisi specifica del mercato naziona- le” ha spiegato il presidente. La survey condotta da Fabrizio Masia, direttore generale&partner di EMG Acqua, è stata predisposta analizzando e intervistando un campione di 150 responsabili tecni- ci di aziende, fra imprese manifatturiere, produttori di macchinari e realtà attive nell’automazione di processo, con più di 50 addetti. Quattro le macro-aree considerate per: fornire una panoramica il più possibi- le esaustiva del business delle imprese nel 2020 e delle prospettive per il 2021; coglie- re il grado di consapevolezza del ruolo e dell’importanza dell’automazione all’inter- no della realtà imprenditoriale; analizzare il livello di conoscenza del Consorzio P.I., infi- ne valutare l’efficienza delle tecnologie Pro- fibus, Profinet e IO-Link, esprimendo a riguardo un giudizio di maggiore o minore soddisfazione. “La survey conferma il trend positivo delle soluzioni promosse da Consorzio P.I. in Italia” ha concluso Masia. “Il 70% del campione ana- lizzato ha dichiarato di conoscere Consor- zio P.I., mentre il 27% del restante 30% si è detto interessato a ricevere informazioni relative alla realtà consortile. Le aziende intervistate hanno inoltre evidenziato il grado di soddisfazione nell’utilizzo dei pro- tocolli di comunicazione con una media di 8,30 su una scala da 1 a 10, e 7,82 per il rap- porto prodotto/costo”. Ha quindi concluso Santandrea: “Dai dati della ricerca emerge come Profibus, Profinet e IO-Link siano tecnologie ben note al mercato italiano. I risultati sono ottimi anche tenendo in con- siderazione quanto l’automazione sia un aspetto centrale per le imprese intervistate, che per il 71% si sono attribuite un livello di automazione molto alto. Guardando al futuro, i dati ci permettono di individuare in quale direzione andare per approfondire alcuni temi, come quello della cybersecuri- ty, e soddisfare esigenze oggi emergenti”. Harting entra in Odva Harting ( www.harting.com/IT/it ) è entra- ta a far parte di Odva ( www.odva.org ) al fianco di aziende come Cisco Systems, Endress+Hauser, Honeywell, Omron, Rockwell Automation e Schneider Elec- tric. Opererà in Odva tramite la filiale Nor- damericana Harting Inc., che fa parte di Harting Technology Group. La decisione riflette la crescita di Harting quale realtà di primo piano nel campo della connet- tività Industrial Ethernet e dell’automa- zione industriale, così come l’impegno dell’azienda nello sviluppo di prodotti basati su Ethernet/IP al fine di fornire so- luzioni Industrial Ethernet in linea con i concetti di IIoT e Industry 4.0. “Ethernet/IP è una rete di comunicazione fondamen- tale per il futuro dell’industria discreta e di processo, specialmente dopo l’avven- to di Industrial Single Pair Ethernet ed Ethernet-APL”ha dichiarato Jon DeSouza, presidente e CEO di Harting Americas. I Il reparto 3D di Weerg raddoppia A un anno dall’installazione di sei in- dustrial printer 3D HP Jet Fusion 5210, Weerg ( www.weerg.com ) raddoppia la capacità produttiva del sito di Gardi- giano (Venezia), acquistando altre sei stampanti della stessa serie. In tal modo, l’e-commerce italiano che offre online lavorazioni CNC e 3D raggiunge il pri- mato europeo per numero di sistemi in- stallati. Weerg è inoltre una delle prime realtà a livello mondiale a implementare all’interno della propria linea produttiva per il 3D printing l’innovativo sistema di unpacking automatico sviluppato da HP con la tedesca Rösler AM Solutions. Il service italiano ha infatti collaborato come beta tester alla messa a punto di questa soluzione. Afferma Matteo Riga- monti, fondatore di Weerg: “A fronte di un prezzo pur leggermente più alto, il 3D printing permette di ottenere gran- di quantitativi di pezzi in tempi rapidi, senza i vincoli progettuali che caratteriz- zano le lavorazioni tradizionali come la stampa a iniezione”. Si intitola ‘L’automazione nelle medie e grandi imprese italiane’ la survey condotta da EMG Acqua su richiesta di Consorzio P.I. (Profibus e Profinet) Italia per sapere dove sta andando la comunicazione industriale nel Bel Paese L’automazione nelle PMI italiane Ilaria De Poli @depoli_ilaria
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