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OBOTS COPERTINA UNIVERSAL ROBOTS COPERTINA UNIVERSAL ROBOTS COPER GENNAIO-FEBBRAIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 427 19 (-9%) e 14 della Corea (-26%), più di 7 volte meglio del Nord America (-13%) e quasi 3 volte meglio dell’Europa in generale (-5%). A questo risultato ha sicuramente contribuito la cam- pagna di finanziamenti del governo per la digitalizzazione e l’automazione dei processi, ma anche una più diffusa consa- pevolezza dei vantaggi offerti dall’automazione, collaborativa in primo luogo. I cobot infatti, sempre dati IFR, si confermano per il terzo anno consecutivo come il segmento che registra la maggiore cre- scita, con 18mila unità installate nel 2019 contro le 16mila del 2018 e le 11mila del 2017. Sono numeri che affermano una progressiva maturazione del mercato. Sulla base di questo scenario abbiamo chiesto ad Alessio Coc- chi, country manager Italia di Universal Robots, una valuta- zione di questo 2020. Un bilancio che, ovviamente, non può fare a meno di rilevare l’impatto che il Covid ha avuto su tutto il comparto manufatturiero. “È stato un anno pesantemente condizionato dalla pandemia. La situazione sanitaria ha costretto noi, come ogni altro player del settore, a impostare la strategia di crescita su strumenti nuovi. O meglio: su strumenti quotidianamente utilizzati, ma in un’ottica nuova, potenziata. Mi riferisco ovviamente al di- gitale. Già a marzo, all’epoca del primo lockdown, abbiamo provveduto a convertire tutte le nostre attività (consulenziali, formative) su piattaforme digitali. Questo da un lato ci ha dato maggiore consapevolezza dell’uso che dovremo fare di que- sti strumenti quando la situazione si normalizzerà, dall’altro ci ha permesso di mantenere attiva e integra la nostra catena del valore. Mantenere un contatto umano e in presenza con i nostri clienti e partner è impagabile, ma il digitale ci ha per- messo di limitare i danni. Io credo che da ogni sfida possa nascere un’opportunità. In questo senso il successo che ab- biamo registrato nelle attività formative, come webinar e corsi online presso la nostra Academy, ci ha dato maggiore con- sapevolezza del bisogno che c’è, all’interno delle aziende, di diffondere conoscenza, contenuti validi e pratici, sull’uso della robotica collaborativa, al di là del mezzo utilizzato per diffon- derli. Sicuramente, anche quando la situazione sanitaria sarà migliorata, manterremo attivo questo tipo di offerta. Ci per- mette di raggiungere i nostri partner e clienti con regolarità. Già in questi mesi di gennaio e febbraio sono ripartiti i nostri corsi e i webinar e proseguiranno nei prossimi mesi. Una sfida, ma anche un’opportunità per l’appunto”. Parlando di opportunità, chi ha colto quella offerta dalla robotica collaborativa? “C’è da dire che il Covid ha inciso sui volumi di vendita. Molte aziende spaventate dal contesto sanitario e finanziario hanno rinunciato a investire. Chi invece ha acquistato prima della crisi ne ha beneficiato. Pensiamo a tutte quelle aziende che grazie ai cobot hanno mantenuto le linee attive, o hanno interposto un cobot fra un operatore e l’altro per assicurare esecuzione di task strategici e al tempo stesso distanziamento sociale e sicurezza sul luogo di lavoro. Queste imprese hanno benefi- ciato subito del vantaggio dell’automazione collaborativa e ne beneficeranno anche nei prossimi mesi quando, normaliz- zatasi la situazione, potranno spostare i cobot e continuare a sfruttarne i vantaggi intrinseci. Alle aziende che hanno spe- rimentato difficoltà finanziarie UR ha offerto fin dallo scorso gennaio un sistema di servizi finanziari che minimizza le spese e gli esborsi di capitale. Il leasing e il noleggio operativo dei Leasing, una risposta al bisogno di automazione Il programma leasing di Universal Robots offre una soluzione per finanziare l’uso dei robot collaborativi UR senza dover sostenere spese anticipate per il loro acquisto. Il programma è stato sviluppato in partnership con DLL, fornitore globale di soluzioni finanziarie con una specializzazione verticale nel settore della robotica e dell’au- tomazione. La partnership permette alle aziende manifatturiere, indipendentemente dalla dimensione e dalla disponibilità di ca- pitale da investire in tecnologia, di godere immediatamente dei benefici della robotica collaborativa. Il vantaggio rispetto a soluzioni finanziarie similari sta in due aspetti principalmente: rapidità dei tempi di risposta (una prima approvazione viene fornita in genere in 24/48 ore e la consegna del cobot avviene in media in 14 giorni), e flessibilità delle soluzioni di pagamento e delle opzioni di conferma o rescissione del contratto. Si tratta di uno strumento pensato per facilitare il ricorso all’automazione anche da parte di quelle PMI che risentono della stagionalità della produzione, delle limitazioni di budget e di liquidità disponibile. Una flotta di cobot UR impiegati dell’azienda olandese Fluidics per applicazioni di assemblaggio e machine tending I cobot Universal Robots hanno automatizzato le operazioni di machine tending in Normaero