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OBOTS COPERTINA UNIVERSAL ROBOTS COPERTINA UNIVERSAL ROBOTS COPER GENNAIO-FEBBRAIO 2021 AUTOMAZIONE OGGI 427 17 Alessio Cocchi, country manager Italia di Universal Robots l 2020 passerà alla storia come un anno spartiacque per le sfide che ha posto a tutte le attività economiche e alle aziende manifatturiere in particolare. Il Covid19 ha infatti riscritto buona parte delle regole del gioco costringendo le imprese a rivedere modelli produttivi e piani per il futuro. È stato anche l’anno che ha visto le soluzioni e gli strumenti digitali giocare un ruolo preponderante, più che nel recente passato, nella gestione tanto della quotidianità aziendale, quanto delle operazioni complesse. Al digitale sono stati af- fidati meeting e gestione della catena del valore, le relazioni con i clienti, l’assistenza, le strategie di marketing. Al digital smart working e alla gestione da remoto sono state, infine, affidate la continuità dell’azione produttiva e la sicurezza degli operatori. In questo contesto la capacità di adeguarsi rapidamente, capitalizzando su tecnologie capaci di assicurare flessibilità e rapidi cambi in produzione, ha fatto tutta la differenza. È stato, forse più di altri anni, l’anno della robotica. Chi, infatti, è riuscito a sfruttare appieno le opportunità offerte dall’auto- mazione, non ultima la capacità di garantire continuità pro- duttiva anche in assenza di operatori o con personale ridotto, ha risentito meno di altri degli stop imposti dalla pandemia. Che sia stato l’anno dei robot lo certificano in qualche modo anche i dati diffusi da IFR e da altri enti che monitorano co- stantemente l’andamento del mercato della robotica. Questi dati ci restituiscono una fotografia in chiaro scuro in cui, alla naturale e fisiologica flessione del mercato dopo il boom del 2018, si accompagna una performance italiana di tutto ri- spetto e in decisa controtendenza rispetto all’Europa e al resto del mondo. Il 2019 ha visto, come prevedibile, un rallentamento con vo- lumi di investimento scesi di un buon 12%. Oggi sono oltre 20 milioni i robot installati nel mondo. L’Italia dal punto di vista della base venduta e installata ha registrato però un più 13%. Considerando anche solo i dati più cauti raccolti da Siri, la So- cietà Italiana di Robotica Industriale, l’Italia ha quindi fatto 7 volte meglio del mondo (-12%), più di 7 volte meglio dell’Asia (-13%), quasi 6 volte meglio del Giappone (-10%), 5 della Cina I La fase di packaging in Sanofi gestita dai cobot Universal Robots

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