AO_426

NOVEMBRE-DICEMBRE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 426 65 sotto forma di nuvola di punti vengono resi disponibili a un PLC di livello superiore, al quale viene affidato il compito di effettuate ulteriori azioni. Misurazione del profilo geometrico dei binari È necessario distinguere tra le rilevazioni effettuate dai treni di servizio, che sono espressamente adibiti alle operazioni di misura delle rotaie, e le misurazioni effettuate dai convogli di manuten- zione. Nel primo caso, le vetture vengono utilizzate per rilevare i profili geometrici dei binari delle reti ferroviarie ad alta velocità. Tali dati vengono utilizzati come base su cui effettuare non solo interventi di manutenzione preventiva, ma anche nuovi progetti. Per questi sistemi sono di grande importanza un’elevata frequenza di misurazione e la ridondanza. Quest’ultima, in particolare, assi- cura la continuità delle operazioni anche in caso di guasto, gra- zie a un secondo sistema di back up che può entrare in funzione. Nel secondo caso i convogli di manutenzione a movimento lento effettuano una doppia misurazione delle rotaie, prima e dopo i processi di fresatura e molatura dei binari. Per ogni lato di ciascuna rotaia vengono impiegati quattro sensori. La prima misurazione, effettuata dai sensori anteriori, serve a comprendere il tipo di in- tervento da effettuare. Dopo aver effettuato le operazioni manu- tentive sulle eventuali aree danneggiate, i due sensori montati sulla parte posteriore del convoglio effettuano una nuova misu- razione, che serve a certificare il lavoro svolto. Tutto ciò consente di verificare i risultati subito dopo la lavorazione, permettendo un controllo della qualità in tempo reale. I laser di cui sono dotati i sensori weCat3D raggiungono la classe 3B con lunghezza d’onda di 450 nm, rendendo il sistema insensi- bile alla luce esterna. Questo permette di fare misurazioni sia di giorno che di notte. Inoltre, grazie a speciali dispositivi di prote- zione, il campo di applicazione dei sensori può essere ampliato a range operativi compresi tra -30 e +50 °C. Ciò significa che il lavoro può essere svolto in modo sicuro e affidabile in qualsiasi luogo, dalla fredda tundra russa al caldo deserto dell’Arabia Saudita. Controllo della massicciata e distanziamento dei binari Alcuni convogli di manutenzione sono in grado di effettuare operazioni di fresatura e/o molatura dei binari a velocità che possono arrivare anche a 80 km/h. Per salvaguardare gli utensili da eventuali danni è necessario che la tratta sia accuratamente monitorata per riconoscere la presenza di eventuali impedimenti. Per misurare la massicciata nella sua intera larghezza, rilevando il distanziamento tra i binari, è necessario collegare in serie più sensori di profilo weCat3D, che vengono interconnessi in rete e sincronizzati tramite una centralina di analisi. Per evitare dan- neggiamenti accidentali, i sensori vengono equipaggiati con uno schermo protettivo. Impiegati insieme alle custodie con classe di protezione IP65 e IP67, i sensori weCat3D possono ottemperare alle condizioni di lavoro più gravose, resistendo anche a forti vi- brazioni, come effettivamente è stato testato in condizioni ope- rative reali. Oltre a ciò, i sensori wenglor sono in grado di rilevare oggetti anche in movimento e ad alta velocità, con ripetibilità inferiore allo 0,8%. Per fare un esempio, a una velocità di 180 km/h e una frequenza di 5.000 Hz, i dispositivi weCat3D sono in grado di effet- tuare una misurazione ogni 10 mm di avanzamento. Il feedback restituito dai sensori, per esempio in caso venga rilevata la pre- senza di uno scambio, consente di regolare conseguentemente la posizione degli utensili di molatura. Misurazione accurata del profilo ruota Gli standard di qualità più elevati sono richiesti anche per ciò che si trova a diretto contatto con le rotaie, ovvero le ruote dei vagoni, che tra le componenti dei materiali rotabili sono senz’altro quelle più soggette a usura. Anche in questo caso è possibile rilevarne con precisione micrometrica il profilo, avvalendosi di più sensori sincronizzati tramite un IPC: si possono misurare sia le flange sia i profili completi delle ruote. Grazie alle elevate risoluzioni lungo z che i sensori weCat3D assicurano, si possono rilevare i più piccoli difetti immediatamente, indipendentemente dal materiale e dal colore. wenglor sensoric italiana - www.wenglor.com Durante i lavori di manutenzione sui binari è necessario assicurarsi che non vi siano impedimenti sulla massicciata e che si sappia esattamente in quali punti sono presenti gli scambi Sensori weCat3D di wenglor sensoric Le principali caratteristiche dei sensori weCat3D sono: - modulo di integrazione GigE Vision standard; - vasta libreria di programmi per collegamenti a software esterni; - kit di sviluppo (SDK) scaricabile gratuitamente; - comunicazioni RS422 - encoder TTL e HTL; - interfaccia Ethernet TCP/IP 100 Mbps - 1 Gbps; - semplicità di configurazione con funzione di memorizzazione; - disponibilità di due serie: Mlsl e Mlwl; 4 classi laser selezionabili: 1, 2M, 3R, 3B; - 16 diversi campi di misurazione; - algoritmi ottimizzati anche per superfici nere e lucide; - da 3,6 a 12 milioni di punti al secondo; - elaborazione del segnale in tempo reale tramite la tecnologia Fpga integrata - web server integrato per operazioni di configurazione e analisi; - elevata affidabilità in caso di variazioni di colore e luce ambientale; - CPU integrata senza necessità di controller aggiuntivo; - display Oled.