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AO COPERTINA MITSUBISHI ELECTRIC COPERTINA MITSUBISHI OTTOBRE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 425 20 Se dovessimo prendere, a titolo di esempio, il mercato delle macchine confezionatrici orizzontali (Flowpack), ci trove- remmo di fronte a un ampio ventaglio di esigenze specifiche, alle quali solo la scalabilità e adattabilità delle soluzioni può fornire una risposta adeguata. Una prima soluzione proposta implementa il controllo a treno d’impulsi per semplici applica- zioni dove sono comunque ga- rantite performance elevate in termini di precisione e velocità. “È il caso, per esempio, del piccolo supermercato che necessita di una macchina per confezionare il cibo in vaschette per alimenti. Per questo tipo di esigenze Mitsubi- shi Electric propone una solu- zione cost-effective, che include un PLC compatto della piatta- forma iQ-F e i servosistemi della famiglia MR-JE, adatti per una gestione dell’asse a treno d’im- pulsi piuttosto semplice, senza però rinunciare alle perfomance” spiega Roberto Beccalli, product manager Servo&Motion di Mitsubishi Electric. La piattaforma iQ-F integra di serie il controllo a treno di im- pulsi permettendo di eseguire posizionamenti punto a punto o con interpolazione lineare, mentre i servo MR-JE con un’alta banda passante pari a 2 kHz e servomotori equipaggiati con encoder a 17 bit (oltre 131.000 impulso al giro) garantiscono elevata precisione e alte dinamiche del sistema. Una seconda soluzione molto apprezzata e di successo in que- sto settore prevede l’impiego del motion bus digitale in fibra ottica SSCnet III/H, rete da 150 Mbps che garantisce totale immunità ai disturbi elettrici, elevate performance e lunghe distanze di connessione (fino a 1.600 m). “Tipicamente è una soluzione che va dai tre ai cinque assi, con servosistemi della famiglia MR-JE oppure MR-J4 di livello più alto e con un con- trollore compatto della serie iQ-F equipaggiato con i Simple Motion Module da quattro oppure otto assi, o con la piatta- forma di automazione modulare iQ-R sempre con a bordo i Simple Motion Module per soddisfare le prestazioni richieste alla macchina” spiega Beccalli. Queste soluzioni permettono di sviluppare macchine più precise e veloci (fino a 150 battute al minuto), offrendo anche la possibilità di connettersi, grazie ai protocolli Ethernet integrati nelle piattaforme di automa- zione iQ-F o iQ-R, non solo all’isola produttiva, ma anche con il livello più alto di fabbrica, in ottica Industry 4.0. Mitsubishi Electric mette inoltre a disposizione soluzioni per applicazioni high-level per macchine estremamente perfor- manti, che devono garantire una produzione velocissima ed estremamente precisa e che necessitano di assi sincronizzati, eventualmente con l’integrazione di robot per operazioni pick&place. Anche in questo caso i protagonisti sono i servo della famiglia MR-J4, che con la loro banda passante pari a 2,5 kHz ed encoder assoluti di serie installati sui servomotori da 22 bit (oltre 4 milioni di impulso al giro) garantiscono estrema precisione nel posizionamento e nel controllo della velocità. Le funzioni di online autotuning e di soppressione delle vibra- zioni rendono immediate le regolazioni dei parametri relativi al cinematismo, permettendo di avere movimenti molto fluidi e lineari che evitano gli shock meccanici, assicurando quindi un tempo di vita più lungo delle macchine, manutenzione ri- dotta, incremento netto della produttività e, soprattutto, qua- lità estremamente elevata del prodotto finito. Tutti vantaggi che consentono sia al costruttore di macchine, sia all’utente finale di aumentare notevolmente la propria competitività sul mercato. Il controllo basato su piattaforma iQ-R può avvenire tramite i Simple Motion Module o le potenti Motion CPU, le quali possono essere programmate per risolvere anche le più complesse richieste applicative relative al motion control. Il motion bus impiegato è sempre SSCnet III/H in fibra ottica. Come spiega Beccalli: “Soluzioni di questo tipo sono utilizzate, per esempio, da grandi aziende che devono confezionare ali- menti per servire tutto il territorio nazionale, con un livello di produzione estremamente elevato, che richiede grande velo- cità e precisione, un controllo di qualità importante e quindi uno scambio di dati considerevole. Inoltre, generalmente queste aziende hanno la necessità di produrre imballaggi personalizzati in cui venga visualizzato il brand e ciò richiede il centraggio del film per il confezionamento, quindi una serie di funzionalità aggiuntive che non sono invece necessarie su macchine confezionatrici più semplici. In questi casi si rende sicuramente necessaria una macchina high-level”. Grazie a questa offerta scalabile Mitsubishi Electric è in grado di realizzare e offrire la soluzione più idonea in base alla tipo- logia di macchina richiesta dal cliente: la scalabilità delle so- luzioni permette infatti di sviluppare una macchina su misura per ogni tipo di applicazione. Proiettati verso il futuro Mitsubishi Electric sta lanciando sul mercato la nuova piatta- forma motion control e servo Melservo J5, piattaforma total- mente innovativa e completamente idonea per l’evoluzione delle macchine per il packaging, partendo dalla rete utilizzata, il nuovo Industrial Ethernet network CC-Link IE TSN. CC-Link IE è uno dei protocolli Ethernet più diffusi al mondo in ambito automazione industriale; ora implementa la tecno- logia TSN (Time Sensitive Network) che rivoluziona il modo di gestione del network grazie anche al tempo ciclo pari a 31,25 μs. La nuova tecnologia permette la coesistenza sullo stesso bus sia del motion control, sia della gestione di I/O. La rete gestirà in modo ottimale le diverse tipologie di traffico dando precedenza in modo sincronizzato alle operazioni di motion control, per poi provvedere alla gestione degli altri dispositivi presenti sulla rete stessa, quali per esempio gli I/O remoti. La rete CC-Link IE TSN da 1 GB permette la gestione dei Big Data in modo semplice, veloce e affidabile, consentendo all’intero sistema di entrare a far parte di una struttura IoT e seguendo il concetto di Industry 4.0. La nuova soluzione prevede nuovi moduli motion per piatta- forma iQ-R, che garantiscono la scalabilità del sistema grazie ai modelli da 16, 32, 64, 128 e 256 assi. Il tool di programmazione Roberto Beccalli, product manager Servo&Motion South Emea Factory Automation di Mitsubishi Electric
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