AO_424

SETTEMBRE 2020 AUTOMAZIONE OGGI 424 40 AO • PUBBLIREDAZIONALE • OPC UA: lo standard per Industria 4.0 Un presupposto importante per il successo di Industria 4.0 è l’utilizzo di un modello informativo uniforme per tutte le ap- plicazioni e di uno standard industriale aperto, supportato dai vari fornitori dei singoli componenti del sistema come lo stan- dard OPC UA. Infatti OPC UA consente ai sistemi IT (Informa- tion Technology) di scambiare dati direttamente con il livello OT (Operational Technology). Viene inoltre fornito il supporto per una comunicazione sicura e affidabile. All’interno di un sistema Industria 4.0, i componenti OT assu- mono il ruolo di server OPC UA, mentre i componenti IT svol- gono il ruolo di client OPC UA. Questo standard però non offre ancora una soluzione per l’implementazione di alcuni requisiti necessari a Industria 4.0: la gestione di un grande volume di dati, il supporto, l’installazione, la configurazione e il mantenimento. Una soluzione middleware è quindi necessaria, come il dataFEED Secure Integration Server (SIS) svi- luppato da Softing Industrial Data Intelligence che sfrutta le possi- bilità di modellazione dello spazio di indirizzamento of- ferte dallo standard OPC UA e le utilizza in particolare per l’astrazione dell’interfaccia e l’aggregazione dei dati. Astrazione dell’in- terfaccia tra IT e OT Le interfacce astratte tra i do- mini IT e OT supportano modi- fiche o estensioni all’interno di un livello senza la necessità di appor- tare modifiche sull’altro livello. Se deve essere integrato un nuovo componente o modificata una funzione, questa operazione può essere completata semplicemente effettuando adeguamenti all’interno dello spazio indirizzi OPC UA di dataFEED SIS. In que- sto modo è possibile integrare facilmente una nuova applica- zione IT in un’interfaccia OPC UA che rappresenta, ad esempio, il lato OT del sistema. Al contrario, le applicazioni IT non richie- dono modifiche all’interno del dominio di produzione, a condi- zione che l’interfaccia OPC UA implementata nel middleware rimanga invariata. Viene quindi offerta una notevole flessibilità e la possibilità di sfruttare al massimo i brevi cicli di innovazione nel settore IT, godendo di una scelta illimitata delle applicazioni e delle piattaforme IT da implementare con uno sforzo di inte- grazione ridotto. Aggregazione dati e pre processo L’aggregazione dei dati offerta da dataFEED SIS consente di consolidare i dati da più fonti all’interno di un unico server. Viene semplificata anche la configurazione, poiché non è più necessario configurare ogni fonte di dati OT e ogni applicazione IT separatamente. La preelaborazione dei dati permette il cal- colo centralizzato dei valori di processo richiesti consentendo di ridurre il volume dei dati scambiati. Sicurezza Integrata dataFEED SIS include funzionalità per la sicurezza basate sullo standard OPC UA facilitando l’amministrazione centralizzata, la regolamentazione e il monitoraggio dei diritti di accesso. È possibile specificare diritti di accesso separati per le singole applicazioni e gli utenti, l’accesso a set di dati può essere limitato a particolari casi d’uso, è possibile definire certificati e cre- are liste bianche o nere per l’accesso ai dati da singoli indirizzi IP. Inoltre è in grado di rilevare attacchi Denial-of- Service (DoS) contro l’autentica- zione OPC UA. I principali vantaggi per gli utenti L’ampio set di funzionalità con- sente a dataFEED SIS di fun- zionare come hub di gestione centralizzata per soluzioni Industria 4.0. I server OPC UA, i client e gli spazi di indirizzo associati possono es- sere aggiunti e cancellati dinamicamente senza richiedere il riavvio del sistema, men- tre le varie fonti dati possono essere aggregate in modo flessibile per l’accesso da parte delle singole applicazioni OPC UA. La corrispondente configurazione dello spazio di indirizzo OPC UA per un’interfaccia client specifica consente la semplice integrazione di applicazioni standard. Ciò riduce i costi di esercizio e di integrazione per tutta la durata di vita del sistema. Le decisioni riguardo le modifiche nel dominio OT e IT possono essere prese in modo ampiamente indipen- dente l’una dall’altra. Softing Italia si propone come partner per lo sviluppo di In- dustria 4.0, grazie alle sue soluzioni software e hardware pro- gettate per una varietà di applicazioni, dall’integrazione di tecnologia e dati, attraverso componenti di comunicazione e infrastrutture, al monitoraggio della rete e alla diagnostica. Softing Italia - www.softingitalia.it/industrial

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